Un annuncio, una semplice ricerca di comparse, pubblicata sulla pagina Facebook dell'agenzia Rachel Bullock Casting, rivolta verso persone maggiorenni, indipendentemente dal gruppo etnico di appartenenza, ha svelato la data ed il luogo di inizio delle riprese dell'annunciato live action Ghost in The Shell, ispirato al manga omonimo di Masamune Shirow di cui sarà protagonista Scarlett Johansson: si inizierà a gennaio 2016, a Wellington.
Nella capitale della Nuova Zelanda la produzione diretta da Rupert Sanders, potrà beneficiare, oltre che degli straordinari scenari naturali di quella nazione, anche del grande complesso dei Wellington Stone Street Studios, nel quale sono stati girati il Signore degli Anelli e King Kong, senza dimenticare una serie di indubbi vantaggi fiscali sempre interessanti per i finanziatori. Dreamworks e Paramount, che da poco si è impegnata nella coproduzione, contano di far uscire il film entro il 31 marzo 2017.
Al momento non ci sono informazioni su altri membri del cast principale, a parte Scarlett Johansson che ricoprirà il ruolo del maggiore Motoko Kusanagi. Attualmente l'attrice è impegnata su altri due importanti lungometraggi: Civil War, l'atteso blockbuster della Marvel, in cui ricopre ancora una volta il ruolo di Nataha Romanoff/La Vedova Nera, atteso per maggio del prossimo anno, e nel doppiaggio del Libro della Giungla, di Jon Favreau, dove interpreta Kaa che uscirà il 14 aprile.
Molto si è discusso, e si discute, su questo progetto e sull'ingaggio della Johansson, da molti giudicata "non aderente" al personaggio di Motoko Kusanagi, prospettando diverse alternative. Mamoru Oshii, che ha diretto la prima trasposizione cinematografica del manga di Masamune Shirow, sarà ospite a Lucca Comics. Occasione potenziale di chiedergli un suo parere, non tanto sulle persone, ma sulle sue idee a proposito di queste trasposizioni live e sull'attualità delle idee contenute nella sua opera ed in quella di Shirow.
Fonte Consultata:
Anime News Network
Nella capitale della Nuova Zelanda la produzione diretta da Rupert Sanders, potrà beneficiare, oltre che degli straordinari scenari naturali di quella nazione, anche del grande complesso dei Wellington Stone Street Studios, nel quale sono stati girati il Signore degli Anelli e King Kong, senza dimenticare una serie di indubbi vantaggi fiscali sempre interessanti per i finanziatori. Dreamworks e Paramount, che da poco si è impegnata nella coproduzione, contano di far uscire il film entro il 31 marzo 2017.
Al momento non ci sono informazioni su altri membri del cast principale, a parte Scarlett Johansson che ricoprirà il ruolo del maggiore Motoko Kusanagi. Attualmente l'attrice è impegnata su altri due importanti lungometraggi: Civil War, l'atteso blockbuster della Marvel, in cui ricopre ancora una volta il ruolo di Nataha Romanoff/La Vedova Nera, atteso per maggio del prossimo anno, e nel doppiaggio del Libro della Giungla, di Jon Favreau, dove interpreta Kaa che uscirà il 14 aprile.
Molto si è discusso, e si discute, su questo progetto e sull'ingaggio della Johansson, da molti giudicata "non aderente" al personaggio di Motoko Kusanagi, prospettando diverse alternative. Mamoru Oshii, che ha diretto la prima trasposizione cinematografica del manga di Masamune Shirow, sarà ospite a Lucca Comics. Occasione potenziale di chiedergli un suo parere, non tanto sulle persone, ma sulle sue idee a proposito di queste trasposizioni live e sull'attualità delle idee contenute nella sua opera ed in quella di Shirow.
Fonte Consultata:
Anime News Network
Il setting è sempre stato super urbano, metropoli futuristica, non naturalistico....
Non capisco la scelta di andare la se poi devono cmq riempire tutto con la CGI.
Una annotazione, non ho messo dati sullo staff del film soprattutto per evitare ripetizioni, ma nelle schede in circolazione che si trovano facilmente sembra che stiano ingaggiando truccatori, scenografi, tecnici digitlali e dunque la fase di pre-produzione è ben iniziata. Questo è un treno in corsa.
Voglio proprio godermela la risposta di Oshii, lui è un altro che non le manda a dire.
Siccome sarà presente anche la Production I.G sarebbe interessante far venir fuori un dibattito in merito.
È forse infantile pensare "per me non avrebbero dovuto cedere le licenze agli americani", ci sono mille questioni in merito, immagino soprattutto di natura economica, ma da storico fan del brand non posso che pensarla in tale modo.
N.B. Vorrei esser chiaro, anche io ho dei dubbi su questo film, assolutamente, su cosa e come interpreteranno GTS - che non è un semplice film sui cyborg investigatori! ma su delle anime dolenti che cercano di capire cosa stà accadendo loro ed usano dei device sofisticati, ma vivono inmaniera concretissima quel che gli accade - ma il mio problema riguarda gli sceneggiatori, e le intenzioni della Dreamwork. Per chi, inoltre, ritiene di dover contestare la scelta di Scarlett, consiglierei di dare un'occhiata all'ultimo Fumo di China - ci sono pure altre cose ma l'articolo mi ha colpito - dove si è parlato delle strategie delle major di Hollywood verso l'Oriente riguardo ai cinecomic ( i cui questa opera per molti versi si inserisce). Piuttosto interessante come lettura.
gli ultimi edge of tomorrow e godzilla americano non sono cosi` malvaggi
tra altro giappone ha il piu` alto numero di cinecomic ogni anno, solo che da qui non arriva quasi niente
Perchè non usare il Giappone come ambientazione? Tra Kill Bill e Fast & Furious ormai non ci dovrebbero essere più problemi, commercialmente parlando.
E essendo futuristico, non è richiesto un cast asiatico. Ma almeno l'ambientazione...
E che DragonBall Evolution sia un monito, da cui tutti loro abbiano già assimilato una importantissima lezione, su come NON si fa la trasposizione di qualcosa.
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