Ciao a tutti,
sono m94ax e per un po' di tempo vi terrò compagnia ogni due settimane per parlare degli spiriti, dei demoni e delle divinità giapponesi. Partiamo dal presupposto che ci sono tantissime entità che andremo pian piano a conoscere, ma per partire però è importante conoscere il concetto di "kami" ovvero spirito/divinità...Sono considerati kami le entità spiritiche che popolano tutto l'universo, i cosiddetti spiriti della natura che spesso per il fedele shintoista si possono ritrovare in una cascata, nella Luna o semplicemente in un albero.
Oltre a queste manifestazioni fisiche, si possono ritrovare anche kami all'interno di cose spirituali o astratte come la crescita, la fertilità o le stagioni, ovvero in tutto ciò che ruota intorno alla vita e alla natura. Ci sono infine kami che si impersonificano in spiriti di eroi giapponesi, spiriti della patria e di coloro che sono morti per essa, spiriti della cultura ecc.
sono m94ax e per un po' di tempo vi terrò compagnia ogni due settimane per parlare degli spiriti, dei demoni e delle divinità giapponesi. Partiamo dal presupposto che ci sono tantissime entità che andremo pian piano a conoscere, ma per partire però è importante conoscere il concetto di "kami" ovvero spirito/divinità...Sono considerati kami le entità spiritiche che popolano tutto l'universo, i cosiddetti spiriti della natura che spesso per il fedele shintoista si possono ritrovare in una cascata, nella Luna o semplicemente in un albero.
Oltre a queste manifestazioni fisiche, si possono ritrovare anche kami all'interno di cose spirituali o astratte come la crescita, la fertilità o le stagioni, ovvero in tutto ciò che ruota intorno alla vita e alla natura. Ci sono infine kami che si impersonificano in spiriti di eroi giapponesi, spiriti della patria e di coloro che sono morti per essa, spiriti della cultura ecc.
I kami sebbene siano impalpabili, popolano lo stesso universo in cui si trova l'uomo, si trovano solo ad un livello esistenziale superiore e a volte sono considerate delle vere e proprie divinità.
Questo credo è nato perché i cultori della religione nel Giappone antico veneravano le creature della natura che ispiravano un particolare senso di bellezza e potere e credevano che associati ad essi ci fossero delle spiriti, motivo per cui gli portavano gran rispetto.
Questi spiriti posseggono due anime, una gentile detta nigi-mitama e una aggressiva detta ara-mitama, le due categorie si separano a loro volta in divinità del mondo terreno e divinità del mondo ultraterreno; in base alle caratteristiche di provenienza e al tipo ogni kami si comporta in modo diverso.
Spero di aver dato qualche informazione in più a chi non sa nulla a proposito dell'argomento o qualche "rinfrescata" a chi ne ha già sentito parlare, in ogni caso vi aspetto tra due settimane per la seconda puntata in cui parleremo di Izanagi, detto anche il primo uomo, ovvero il padre di tutti i kami.
A presto, ciao!
Questo credo è nato perché i cultori della religione nel Giappone antico veneravano le creature della natura che ispiravano un particolare senso di bellezza e potere e credevano che associati ad essi ci fossero delle spiriti, motivo per cui gli portavano gran rispetto.
Questi spiriti posseggono due anime, una gentile detta nigi-mitama e una aggressiva detta ara-mitama, le due categorie si separano a loro volta in divinità del mondo terreno e divinità del mondo ultraterreno; in base alle caratteristiche di provenienza e al tipo ogni kami si comporta in modo diverso.
Spero di aver dato qualche informazione in più a chi non sa nulla a proposito dell'argomento o qualche "rinfrescata" a chi ne ha già sentito parlare, in ogni caso vi aspetto tra due settimane per la seconda puntata in cui parleremo di Izanagi, detto anche il primo uomo, ovvero il padre di tutti i kami.
A presto, ciao!
Fonte Consultata:
Oroboro
Wikipedia
Un grosso "in bocca al lupo" a m94ax per la voglia di scrivere queste note e farcele leggere!
Ok, sono argomenti un po' diversi, ma non troppo, con il proseguo degli approfondimenti, secondo me si scoprirà che il modo dei kami e quello degli yokai in alcuni casi sconfinano gli uni negli altri.
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