E' di appena qualche giorno fa la conferma che il manga di Assassination Classroom si concluderà nel giro di cinque capitoli, ma non è l'unica novità in merito alla classe del professore più alieno di tutti i tempi!
Dalla conferenza stampa promossa per il secondo e conclusivo film live tratto dalla serie di Yusei Matsui è emerso infatti che il lungometraggio avrà il medesimo finale del manga.
Lo stesso Matsui ha spiegato che la peculiare scelta del timing nella produzione del film, con lo stesso in uscita proprio nel periodo dei diplomi nelle scuole nipponiche, ha fatto emergere la proposta che il manga e il film condividessero l'epilogo della storia. E persino la seconda serie dell'anime, attualmente in onda, avrà medesima sorte, come indicato in questo caso dal responsabile dell'adattamento televisivo Seiji Kishi.
Ricordiamo che il manga è pubblicato in Italia per Panini Comics, mentre l'anime è disponibile per lo streaming su PopCorn TV.
Come possiamo notare anche dal poster del film, il cast al completo del primo film è stato confermato con, tra gli altri, Ryosuke Yamada nei panni di Nagisa e Masaki Suda in quelli di Karma.
Quanto ai volti nuovi, o semi-tali, la già intravista professoressa Aguri Yukimura avrà le fattezze di Mirei Kiritani; accanto a lei, Hiroki Narimiya (Nana, Kaitou Yamaneko) sarà lo scienziato Kotaro Yanagisawa e Kazunari Ninomiya (Gantz) tornerà a prestare la voce a Koro-sensei... e non solo. Tutti e tre appariranno attraverso importanti flashback nel film.
A loro si aggiunge infine Tsuyoshi Abe (Hana Yori Dango) nei panni dell'assassino Red Eye, che vediamo qui sopra nei panni di scena.
Fonte consultata:
Anime News Network
Dalla conferenza stampa promossa per il secondo e conclusivo film live tratto dalla serie di Yusei Matsui è emerso infatti che il lungometraggio avrà il medesimo finale del manga.
Lo stesso Matsui ha spiegato che la peculiare scelta del timing nella produzione del film, con lo stesso in uscita proprio nel periodo dei diplomi nelle scuole nipponiche, ha fatto emergere la proposta che il manga e il film condividessero l'epilogo della storia. E persino la seconda serie dell'anime, attualmente in onda, avrà medesima sorte, come indicato in questo caso dal responsabile dell'adattamento televisivo Seiji Kishi.
Ricordiamo che il manga è pubblicato in Italia per Panini Comics, mentre l'anime è disponibile per lo streaming su PopCorn TV.
Assassination Classroom Graduation ~ Full Trailer (data di uscita: 25 marzo 2016)
Nella classe 3-E della scuola media Kunugigaoka vi è una strana usanza: gli alunni, tutti, danno il buongiorno al proprio insegnante cercando in massa di piazzargli un proiettile in fronte.
Costui è Koro-sensei, una via di mezzo tra un alieno e un polpo, ed in grado di muoversi alla velocità di mech-20 ma è anche il responsabile della distruzione della luna, di cui ora resta solo uno spicchio, nonché colui che ha annunciato la fine del mondo entro un anno.
E oramai, l'anno scolastico volge al termine ed è tempo di diploma...
Costui è Koro-sensei, una via di mezzo tra un alieno e un polpo, ed in grado di muoversi alla velocità di mech-20 ma è anche il responsabile della distruzione della luna, di cui ora resta solo uno spicchio, nonché colui che ha annunciato la fine del mondo entro un anno.
E oramai, l'anno scolastico volge al termine ed è tempo di diploma...
Come possiamo notare anche dal poster del film, il cast al completo del primo film è stato confermato con, tra gli altri, Ryosuke Yamada nei panni di Nagisa e Masaki Suda in quelli di Karma.
Quanto ai volti nuovi, o semi-tali, la già intravista professoressa Aguri Yukimura avrà le fattezze di Mirei Kiritani; accanto a lei, Hiroki Narimiya (Nana, Kaitou Yamaneko) sarà lo scienziato Kotaro Yanagisawa e Kazunari Ninomiya (Gantz) tornerà a prestare la voce a Koro-sensei... e non solo. Tutti e tre appariranno attraverso importanti flashback nel film.
A loro si aggiunge infine Tsuyoshi Abe (Hana Yori Dango) nei panni dell'assassino Red Eye, che vediamo qui sopra nei panni di scena.
Fonte consultata:
Anime News Network
Sto seguendo entrambe le opere in questione, sia come manga che come anime.
So già che questo commento mi costerà dozzine di pollici versi, ma per quanto mi riguarda, Assassination Classroom manga è riuscito a coinvolgermi di più, ed il finale si sta rivelando all'altezza del resto dell'opera. Mancano ormai solo tre capitoli, e se non altereranno ciò che ormai sembra essere la fine della storia, non posso che ritenermi ampiamente soddisfatta.
Il manga di Assassination Classroom vince per costruzione narrativa, che riesce a legare foreshadowings sparsi ovunque in modo brillante, ed anche in termini di messaggio finale, che mi ha colpito molto a più riprese. Il confronto fra le due opere mi viene spontaneo proprio per questa contemporaneità che le sta caratterizzando, ma anche perché sono comunque ambedue storie con elementi soprannaturali, ma con importanti spunti di riflessione legati alla vita reale.
Riguardo alle loro trasposizioni animate, l'anime di Erased vince a mani basse, grazie ad una regia eccezionale, ed anche al fatto che l'opera parte subito con un tono drammatico, mentre l'altra "inganna" il lettore/spettatore con una premessa demenziale. Poi arrivi ad un certo volume e tutta l'opera assume un significato diverso. Ben fatto.
P.S. Per quanto riguarda i live-action, dai trailer entrambi mi sembrano abbastanza mediocri...Probabilmente quello di Erased ha maggiori probabilità di riuscita, per ovvie ragioni (non ci sono effetti speciali "cheap" da rendere ridicolo anche ciò che non dovrebbe esserlo).
Insomma, Erased si adatta meglio ad una trasposizione live.
Viene detto in questo punto:
>E persino la seconda serie dell'anime, attualmente in onda, avrà medesima sorte, come indicato in questo caso dal responsabile dell'adattamento televisivo Seiji Kishi.
L'unica mia preoccupazione è che potrebbero affrettare un po' troppo alcune parti...speriamo bene, perchè questa serie ha alcuni dialoghi veramente bellissimi, molto maturi, che mi hanno tanto toccato il cuore, soprattutto a causa di un approccio alla vita tanto realistico quanto amaro, con cui mi trovo costretta a concordare, nonostante si vorrebbe sempre pensare in positivo.
Viene detto in questo punto:
>E persino la seconda serie dell'anime, attualmente in onda, avrà medesima sorte, come indicato in questo caso dal responsabile dell'adattamento televisivo Seiji Kishi.
L'unica mia preoccupazione è che potrebbero affrettare un po' troppo alcune parti...speriamo bene, perchè questa serie ha alcuni dialoghi veramente bellissimi, molto maturi, che mi hanno tanto toccato il cuore, soprattutto a causa di un approccio alla vita tanto realistico quanto amaro, con cui mi trovo costretta a concordare, nonostante si vorrebbe sempre pensare in positivo.
Ah sì in efetti mi era sfuggito, beh meglio così, anche se sicuramente penso proprio il finale dell'anime arriverà successivamente rispetto al film, e come te spero non vengano affrettate troppo le cose, se uno avesse visto il film live action senza mai aver visto l'anime o il manga ad esempio, tante cose non gli sarebbero state comprensibili.
>mentre l'anime, credo, si stia attenendo abbastanza bene al manga.
Sì, l'adattamento è fedele, ma anche rushato in molte parti. Se non lo stai già leggendo, ti consiglio di recuperare il manga.
Nonostante le suggestioni del trailer, l'happy end non è comunque così scontato, a mio parere.
Pur da "ignorante" della storia originale, nel film si comprende bene come tutto sia un po' affrettato, ma non mi è dispiaciuto, i nodi principali mi sono abbastanza chiari e poi c'è già in progetto di recuperare il manga, e quando sarà il momento, sarà solo un piacere approfondire ciò che nel film magari ho visto o intuito solo di sfuggita ^^
Per l'anime invece difficilmente mi sarà possibile il recupero, ma quale che sia la versione, Koro-Sensei non bisogna farselo scappare <3
Il concetto assassini e strabussato non ho trovato mezza analogia che non lo inseriva forzatamente, nella parte finale si perde troppo in spettacolarità, abbondare a dato un effetto troppo satura di "tanto tra poco finisce mettiamoci pure questo".
Ma nonostante tutto Assanssin Classroom entra con prepotenza nella mia lista di shonen preferiti a pari merito con Naruto "che per intenderci e in ultima posizione".
Ok a parte scherzi, sono molto sincero quando dico che è un'opera che non va sottovalutato, e quando dico che non è il mio shonen preferito, è perché come è sempre stato, la formula migliore per un shonen, e non cambiare mai, è rimanere sempre bello e fruibile per anni e nel caso di One-piece forse secoli. Questo manga cambia ed evolve, facendo si di peggiora in alcuni aspetti per esaltare altri, da un manga demenziale che era, si è trasformato in un manga migliore meno divertente ma più educativo, in modo strano probabilmente ma bello. E ora finalmente ci regala un finale bello"?" e direi acclamato, forse anche ben voluto, ma non veramente desiderato, perché se salutare prima del dovuto e triste, farlo al momento giusto e doloroso, ma liberatorio.
Il concetto di assassinio è metaforico, e quel significato che si cela dietro ad esso è il tema portante dell'opera. Non è un manga sul come diventare perfetti serial killer.
Ogni volta che Koro-sensei parla di assassinio, termine che può sembrare ridondante, il lettore mentalmente deve sostituire quella parola con altri significati.
>Ok a parte scherzi, sono molto sincero quando dico che è un'opera che non va sottovalutato, e quando dico che non è il mio shonen preferito, è perché come è sempre stato, la formula migliore per un shonen, e non cambiare mai, è rimanere sempre bello e fruibile per anni e nel caso di One-piece forse secoli.
Capisco che se ti piacciono le storie che si protraggono per anni senza mai evolversi, tu possa preferire altri shonen. Assassination Classroom infatti c'entra poco o nulla con opere come Naruto e One Piece, sotto tutti i punti di vista. I combattimenti si contano sulle dita di una mano, e i protagonisti non evolvono nel senso di diventare combattenti sempre più forti, perché non è questo lo scopo della storia.
>Questo manga cambia ed evolve, facendo si di peggiora in alcuni aspetti per esaltare altri, da un manga demenziale che era, si è trasformato in un manga migliore meno divertente ma più educativo, in modo strano probabilmente ma bello. E ora finalmente ci regala un finale bello"?" e direi acclamato, forse anche ben voluto, ma non veramente desiderato, perché se salutare prima del dovuto e triste, farlo al momento giusto e doloroso, ma liberatorio.
Questo manga per l'appunto ha una storia che evolve, parte da una premessa volutamente demenziale che poi viene ribaltata completamente, ricollegando ogni tassello perfettamente, colorandola di tinte cupe e dolorose. Capisco che se uno si aspettava uno shonen più canonico e sbarazzino, tutto questo possa spiazzare, ma non avviene per caso, se uno se lo rilegge da capo è in grado di notare anche i foreshadowings più insospettabili sparsi sin dall'inizio, comprendendo quindi ancora meglio come l'intento dell'autore non fosse mai stato sin dal principio quello di raccontare una storia demenziale di combattimenti, ma tutt'altro genere di storia.
Tutto questo per dire che mi fa piacere come tu riconosca il valore di questo manga, pur preferendo shonen tradizionali (e sui gusti personali non si discute), con le loro storie infinite e più leggere, come One Piece e Naruto. Assassination Classroom ti ha un po' ingannato con le sue premesse, in parte deludendo chi come te si aspettava altro, ma questo inganno lo fa apprezzare a chi invece, come me, non ama gli shonen d'azione come Dragon Ball, Naruto, One Piece, con cui in definitiva non condivide davvero niente.
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