Mobile Suit Gundam: Iron-Blooded Orphans, bel successo della Sunrise del 2016, tornerà con una seconda stagione dal 2 ottobre prossimo su MBS, TBS - e i vari network collegati - alle ore 17.00. Inoltre, sarà trasmessa via streaming in più di cento paesi nel mondo (ricordiamo che in Italia la prima stagione ha avuto ben tre trasmissioni in simulcast). Di seguito il primo trailer ufficiale:
L'annuncio è arrivato da Gundam.info, anticipato dal portale Live Line nel corso di una trasmissione con le doppiatrici Yuuki Kuwahara (Cookie) e Sayaka Senbongi (Cracker), che ha svelato anche la data di uscita e il titolo dello special televisivo su Gundam Build Fighters Try, mostrando qualche novità sull'ampio merchandise che accompagnerà le due nuove produzioni.
Nella nuova stagione di Mobile Suit Gundam: Iron-Blooded Orphans, ambientata alcuni anni dopo gli eventi che hanno condotto la Brigata Tekkadan sulla Terra, torneranno alcuni vecchi protagonisti come il pilota Mikazuki Augus, interpretato da Kengo Kawanishi, che da giovane sbandato su Marte è diventato, grazie all'utilizzo del sistema Alaya-Vijnana, pilota del potente Gundam Barbatos (pagando però un prezzo altissimo all'uso della pericolosa interfaccia neurale), e come Orga Itsuka, doppiato da Yoshimasa Hosoya, riuscito nel suo progetto di affermare la Brigata come una forza autonoma.
Nel video si scorge anche Cordelia, che sembra aver oramai un ruolo ben importante nelle file dell'amministrazione della città marziana di Chryse. E tornerà anche il Gundam Barbatos, in una nuova forma, ancora più potente, distruttiva e armata: il Gundam Barbatos Lupus, di cui è già stato annunciato un primo gunpla per inizio novembre.
La prima stagione di Mobile Suit Gundam: Iron-Blooded Orphans, pur senza risultati fulminanti a livello di audience televisiva, e qualche iniziale perplessità per la violenza di alcune situazioni, è riuscita a conseguire importanti risposte dal pubblico dei fan grazie allo staff guidato dal regista Tatsuyuki Nagai e a un mecha design che ha ottenuto ottimi riscontri presso i modellisti.
Per quanto riguarda Gundam Build Fighters Try Island Wars, questo il titolo dello speciale dedicato ai Gunpla Fighters, andrà in onda il 21 agosto su TV Tokyo. Anche in questo caso il trailer promozionale rivela alcuni interessanti elementi:
Protagonisti dello special, Sekai Kamiki, Yuuma Kousaka, e Fumina Hoshino, invitati presso i Nielsen Lab per testare un nuovo sistema di combattimento dei Gunpla messo a punto dalle industrie Yajima. Mentre i tre attendono che siano messi a punto i dispositivi per le prove, girovagando per l’isola incontrano altri piloti ben noti. Si tratta di Shia, Minato e Gyanko, che insieme a nuovi sfidanti saranno i loro futuri avversari.
La band dei Back-On interpreterà la sigla dell'anime, intitolata "The Last One". Anche per questo special si preannuncia una grande infornata di Gunpla, che saranno riproposti nei principali appuntamenti fieristici giapponesi e internazionali a partire dalla Gunpla Expo che si svolgerà a Ikeburo Sunshine City ad agosto.
Fonti consultate:
Anime News Network
Gundam Universe Blog
Dengeki Hobby
L'annuncio è arrivato da Gundam.info, anticipato dal portale Live Line nel corso di una trasmissione con le doppiatrici Yuuki Kuwahara (Cookie) e Sayaka Senbongi (Cracker), che ha svelato anche la data di uscita e il titolo dello special televisivo su Gundam Build Fighters Try, mostrando qualche novità sull'ampio merchandise che accompagnerà le due nuove produzioni.
Nella nuova stagione di Mobile Suit Gundam: Iron-Blooded Orphans, ambientata alcuni anni dopo gli eventi che hanno condotto la Brigata Tekkadan sulla Terra, torneranno alcuni vecchi protagonisti come il pilota Mikazuki Augus, interpretato da Kengo Kawanishi, che da giovane sbandato su Marte è diventato, grazie all'utilizzo del sistema Alaya-Vijnana, pilota del potente Gundam Barbatos (pagando però un prezzo altissimo all'uso della pericolosa interfaccia neurale), e come Orga Itsuka, doppiato da Yoshimasa Hosoya, riuscito nel suo progetto di affermare la Brigata come una forza autonoma.
Nel video si scorge anche Cordelia, che sembra aver oramai un ruolo ben importante nelle file dell'amministrazione della città marziana di Chryse. E tornerà anche il Gundam Barbatos, in una nuova forma, ancora più potente, distruttiva e armata: il Gundam Barbatos Lupus, di cui è già stato annunciato un primo gunpla per inizio novembre.
La prima stagione di Mobile Suit Gundam: Iron-Blooded Orphans, pur senza risultati fulminanti a livello di audience televisiva, e qualche iniziale perplessità per la violenza di alcune situazioni, è riuscita a conseguire importanti risposte dal pubblico dei fan grazie allo staff guidato dal regista Tatsuyuki Nagai e a un mecha design che ha ottenuto ottimi riscontri presso i modellisti.
Per quanto riguarda Gundam Build Fighters Try Island Wars, questo il titolo dello speciale dedicato ai Gunpla Fighters, andrà in onda il 21 agosto su TV Tokyo. Anche in questo caso il trailer promozionale rivela alcuni interessanti elementi:
Protagonisti dello special, Sekai Kamiki, Yuuma Kousaka, e Fumina Hoshino, invitati presso i Nielsen Lab per testare un nuovo sistema di combattimento dei Gunpla messo a punto dalle industrie Yajima. Mentre i tre attendono che siano messi a punto i dispositivi per le prove, girovagando per l’isola incontrano altri piloti ben noti. Si tratta di Shia, Minato e Gyanko, che insieme a nuovi sfidanti saranno i loro futuri avversari.
La band dei Back-On interpreterà la sigla dell'anime, intitolata "The Last One". Anche per questo special si preannuncia una grande infornata di Gunpla, che saranno riproposti nei principali appuntamenti fieristici giapponesi e internazionali a partire dalla Gunpla Expo che si svolgerà a Ikeburo Sunshine City ad agosto.
Fonti consultate:
Anime News Network
Gundam Universe Blog
Dengeki Hobby
Quindi vedrò pure la S2.
@Belvedere alcune cose si capiscono, sembra essere riuscita ad implementare il suo progetto di scuole, per altre....Quel che spero è che gli autori sfuggano alla tentazione di fare una seconda stagione che "risolva tutto"...L'elemento che mi ha appassionato in questa storia è stato il progressivo ampliarsi dello sguardo di Cordelia ( e di noi spettatori), la scoperta dei mille problemi sociali, culturali,tecnologici che affligono questa Umanità del futuro. Tutti riflessi di situazioni che viviamo anche noi - penso all'iper sfruttamento ed alla ghettizzazione sociale di quei lavoratori nelle colonie spaziali evidente richiamo ad altri tipi di sfruttamento.
O si capisce anche che è cresciutella.....
@Skalard ..Try ha belle scene di guerra. E poi vuoi davvero che i fantasmini superino in vendite il merchandising di Gundam ????
Su Gundam Seed...mi riferisco anzituto alla malattia, e poi alla morte, della sceneggiatrice della serie. Per anni i problemi di salute della Morisawa ( che poi era anche la moglie del regista) hanno determinato le sorti della serie. Inoltre Destiny, che pure ha delle fasi molto buone, ha degli abissi di sciocchezze, perchè si volevano fare troppe cose - le prime 15 puntate dovevano avere la medesima funzione che ha avuto per l'UC la serie OAV Gundam 0083, una follia creativa -
Si è osato troppo. Il grande interesse che c'è ancora per la Cosmic Era - io sono un fan - le sue potenzialità, dimostrate da quel piccolo ONA, Stargazer, dimostra le sue vaste potenzialità, però la franchise per prosperare, e continuare ad rinnovare la base dei suoi fan - soprattutto in quest'epoca - deve tornare a cercare nuovi linguaggi per integrarsi con la realtà viva della scienza e della societ moderna...
Oggi dove si guarda? A Marte ed a Giove, hai visto le foto che stanno arrivando dalla sonda giunta in orbita in queste settimane? Si guarda ai grandi conflitti religiosi - un'eco la si trova nel manga di Gundam Thunderbolt - ai conflitti sociali ed economici ( ed in G Tekketsu ne abbiamo parecchi eco)
Poi ovviamente siamo tutti liberi di dire...ma non è Universal Century e non mi piace, senz'altro - e c'è tanto da esplorare in quell'ambito, basta pensare al mondo del manga del Gundam pirata - ma sul piano editoriale è una scelta perdente...Io stesso non mi occuperei di Gundam se non avvertissi, vivessi questa varietà.
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