Nessuno si aspettava questo impressionante successo per un cortometraggio animato originale, che non è basato su manga o anime famosi.
Infatti è stato confermato che Kimi no Na wa., l'ultimo film di Makoto Shinkai, ha incassato oltre 6.2 Miliardi di Yen (circa 55 Milioni di Euro) nei cinema Giapponesi in soli 17 giorni dal suo lancio.
Il film ha dominato le sale Giapponesi per tre settimane di fila battendo persino il blockbuster Hollywoodiano Suicide Squad e l'acclamato Shin Godzilla di Shinji Higuchi che ha impiegato 38 giorni per raggiungere i medesimi incassi.
I guadagni complessivi Giapponesi di Shin Gozilla secondo le stime saranno intorno ai 7.4 Miliardi di Yen (65 Milioni di Euro) mentre Kimi no Na wa. potrebbe superarlo facilmente arrivando a cifre da record, il che lo renderebbe sicuramente il film con più successo al botteghino del 2016. Non c'è da meravigliarsi quindi che Shinkai venga considerato da qualcuno già come una sorta di successore di Miyazaki.
Di seguito la classifica al box office dei cinema Giapponesi (10-11 Settembre):
1. Kimi no na Wa.
2. Suicide Squad
3. Shigatsu wa Kimi no Uso
4. Chokousoku! Sankin Koutai Returns
5. Shin Godzilla
6. The Secret Life of Pets
7. Gods of Egypt
8. Gosaigyo no Onna
9. Aozora Yell
10. Now You See Me 2
Fonte consultata:
Crunchyroll
Infatti è stato confermato che Kimi no Na wa., l'ultimo film di Makoto Shinkai, ha incassato oltre 6.2 Miliardi di Yen (circa 55 Milioni di Euro) nei cinema Giapponesi in soli 17 giorni dal suo lancio.
Il film ha dominato le sale Giapponesi per tre settimane di fila battendo persino il blockbuster Hollywoodiano Suicide Squad e l'acclamato Shin Godzilla di Shinji Higuchi che ha impiegato 38 giorni per raggiungere i medesimi incassi.
I guadagni complessivi Giapponesi di Shin Gozilla secondo le stime saranno intorno ai 7.4 Miliardi di Yen (65 Milioni di Euro) mentre Kimi no Na wa. potrebbe superarlo facilmente arrivando a cifre da record, il che lo renderebbe sicuramente il film con più successo al botteghino del 2016. Non c'è da meravigliarsi quindi che Shinkai venga considerato da qualcuno già come una sorta di successore di Miyazaki.
Di seguito la classifica al box office dei cinema Giapponesi (10-11 Settembre):
1. Kimi no na Wa.
2. Suicide Squad
3. Shigatsu wa Kimi no Uso
4. Chokousoku! Sankin Koutai Returns
5. Shin Godzilla
6. The Secret Life of Pets
7. Gods of Egypt
8. Gosaigyo no Onna
9. Aozora Yell
10. Now You See Me 2
Fonte consultata:
Crunchyroll
E' uno dei film che aspetto di più insieme a quello di A Silent Voice.
Dopo la première a Los Angeles mi sembra quasi scontato che verrà distribuito anche lì in zona (condizione necessaria per una nomination), e tutto questo successo di sicuro aiuta non poco...
In ogni caso io ho bisogno di vederlo al cinema, che si sbrighino ad annunciare ufficialmente i paesi in cui lo distribuiranno ;_;
Tanto gli Oscar vanno sempre alle solite cagate in CG che girano negli ultimi anni....
Non è che se sono in CG sono automaticamente cagate eh, non cominciamo con questi discorsi... la CG è solo il mezzo, da sola non fa il valore di un film. Negli ultimi anni la Disney e la Pixar stanno sfornando belle cose (Inside Out l'anno scorso, ad esempio, e quella cosa bellissima che è Zootropolis quest'anno). Che poi si possa preferire l'animazione 'tradizionale' in 2d è più che lecito, mi ci metto anche io, ma da lì ad invalidare altre produzioni più che valide solo perchè in CG ce ne passa...
Intanto doveste averlo visto il film prima di gridare all'oscar e in più sta mania di dover per forza considerare un film asiatico/giappo nei 5 candidati, forse potrà esserci nelle liste preliminari ma mi spiace dirvelo non è un film da academy; se c'è n'è uno di interessante che ha buone speranze (a Cannes ha fatto bella impressione) di arrivarci è la coproduzione ghibli/francesi "The red turtle". Un'altro sarà Zootropolis probabilmente.
Quoto su tutta la linea!
Boku wa Mari no Naka
Adesso aspetto di vedere A Silent Voice.
Nel resto del mondo non farà certo i grandi numeri, neanche i Ghibli fanno grande successo, figuriamoci un autore misconosciuto.
Chissà, magari qualcuno si inventa di recuperare anche il primo film di Shinkai.
Poi ok, io sono di parte, Shinkai lo adoro.
esattamente *-* e domani non vedo l'ora di andarlo a vedere!
Comunque il film di Shinkai merita davvero tantissimo è diventato il suo mio preferito E' fatto divinamente, e la storia è bellissima (e l'ho visto in giapponese, non capendo tutti i dialoghi eh). Merita gli incassi che sta avando!
Faranno degli incassi Epocali O.o
Io direi che di speranze ve ne sono. Shinkai è conosciuto nel nostro paese, fosse anche solo fra gli appassionati; prospettive commerciali c'è ne sono. Altre sue opere sono state portate da noi con discreto successo, doppiate e in home video. E più questo film avrà successo, più sarà probabile vederlo annunciato a Lucca o affini.
Se non sbaglio quando usci Il giardino delle parole andò piuttosto bene nonostante venne proiettato un giorno solo; poi non è che me intenda molto, ma ricordo uno screenshot di incassi in cui era secondo nella giornata di proiezione.
Certo è una gioia per gli occhi, ma a parte quello sa di già visto ed e pure mezzo plagiato sia come temi sia come immagini, fotogramma per fotogramma: vedere per credere.
Ci siamo sorbiti per anni il re dei film anime commerciali, e una volta che Shinkai riesce a fare un lungometraggio che possa essere apprezzato un po' da tutti e che sia finalmente dimensionato per una distribuzione nelle sale, pur mantenendo le sue tematiche e il suo stile, lo si accusa di essere diventato commerciale.
Quella recensione è a dir poco ridicola.
Essere commerciale non vuol dire fare brutti film. Il Re Leone è commerciale eppure è uno dei film animati e non migliori della storia. La recensione ha ragione, questo è un film commerciale, racchiude tutto ciò che ci si aspetta da un film giapponese. Tradizione e nostalgia contrapposta alla modernità, love story adolescenziale con pseudo dramma, campagna contro città, sfondi e ambienti molto curati etc.
La recensione è stata scritta vedendo il film e analizzandone la sceneggiatura confrontata con la letteratura giapponese classica, e le immagini confrontate coi modelli da cui Shinkai ruba abitualmente: cosa c'è di ridicolo?
Io non accuso nessuno e come dice Fma35 "commerciale" non è mica un insulto: anche Miyazaki oggettivamente è commerciale, ma lui riesce ad essere contemporaneamente poetico e innovativo. L'insulto semmai era "nazional-popolare": Shinkai oggettivamente è ed è sempre stato nazional-popolare, mette nei suoi film le cose che alla gente piace vedere, peraltro rubandole dai suoi idoli Anno e Miyazaki, che invece realizzano film molto innovativi e non banali. Shinkai è banale, e non lo dico io, lo dicono le recensioni dei critici giapponesi: fino a 5 cm al secondo Shinkai aveva qualcosa di nuovo da dire, poi nient'altro.
io penso che sia più un bisogno degli appassionati attribuire un "successore" a Miyazaki. E onestamente, la cosa non mi dispiace, per quanto io possa essere in torto
Sono d'accordo, ma mi chiedo se Shinkai sia davvero il successore di Miyazaki, o se molto semplicemente non ci sia nessun altro che usa il suo stile grafico. Anche perché questa storia del "successore di Miyazaki" se la sono inventata i distributori occidentali: in Giappone Shinkai non è assolutamente accostato a Miyazaki, e Miyazaki stesso ha dichiarato esplicitamente e formalmente che considera Hideaki Anno come suo successore. Forse Anno non usa lo stesso stile grafico, ma ha altri punti di contatto molto più importanti di quelli di Shinkai.
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