I fan dei film dello Studio Ghibli possono tornare a dormire sonni tranquilli!
Nuove informazioni indicano, ancora una volta, che lo studio tornerà a produrre un film d'animazione con Hayao Miyazaki alla regia, con l'ennesima smentita di un suo ritiro.
Lo scorso novembre lo stesso regista premio Oscar, durante un'intervista in un documentario a lui dedicato della NHK, si era detto infatti disponibile a convertire in lungometraggio uno dei corti proiettati al Museo Ghibli, Kemushi no Boro, di cui aveva già curato la trama. L'estate passata il regista aveva proposto ufficialmente la cosa ai suoi produttori e aveva iniziato a lavorare sugli storyboard.
Siamo prossimi al grande ritorno? Pare di sì, visto che il produttore Toshio Suzuki ha dato la conferma ufficiale che il nuovo film di Miyazaki, che stavolta sembra voglia fare grande uso di CG, ha ricevuto il semaforo verde, e che anzi lo stesso regista sta già "lavorando molto duramente" a Tokyo per realizzarlo. Questo annuncio è arrivato durante una conferenza stampa negli Stati Uniti, lo stesso Suzuki ha ammesso di aver già visto qualche disegno del nuovo progetto mostratogli dallo stesso regista.
Fonte consultata:
AnimeNewsNetwork
Nuove informazioni indicano, ancora una volta, che lo studio tornerà a produrre un film d'animazione con Hayao Miyazaki alla regia, con l'ennesima smentita di un suo ritiro.
Lo scorso novembre lo stesso regista premio Oscar, durante un'intervista in un documentario a lui dedicato della NHK, si era detto infatti disponibile a convertire in lungometraggio uno dei corti proiettati al Museo Ghibli, Kemushi no Boro, di cui aveva già curato la trama. L'estate passata il regista aveva proposto ufficialmente la cosa ai suoi produttori e aveva iniziato a lavorare sugli storyboard.
Siamo prossimi al grande ritorno? Pare di sì, visto che il produttore Toshio Suzuki ha dato la conferma ufficiale che il nuovo film di Miyazaki, che stavolta sembra voglia fare grande uso di CG, ha ricevuto il semaforo verde, e che anzi lo stesso regista sta già "lavorando molto duramente" a Tokyo per realizzarlo. Questo annuncio è arrivato durante una conferenza stampa negli Stati Uniti, lo stesso Suzuki ha ammesso di aver già visto qualche disegno del nuovo progetto mostratogli dallo stesso regista.
Fonte consultata:
AnimeNewsNetwork
Ahi ahi pessima notizia.
Miyazaki torna a fare film in vecchio stile, tu rappresenti quella Old School inarrivabile per le nuove generazioni attuali che hanno la vita facile con le tecnologie digitali, che non trasmettono le stesse emozioni, gli stessi valori, la stessa intensità, lo stesso calore, la stessa passione che invece quelli della tua passata generazione erano in grado di fare alla grande, complice anche il notevole background culturale e di vita vissuta a tutto tondo di cui potevate farvi vanto.
Eh già, vita facile. La Disney ha impiegato 70 anni per creare una resa credibile del ghiaccio perché è facile no? E poi ovviamente gli animatori 3D non hanno passione, lavorano solo in questo campo a causa dei miliardi che si guadagnano non facendo niente.
Alla fine è una tecnica, non è positiva o negativa in sé, conta come la si utilizza. Se questa volta ha scelto di usarla significa che ha trovato un modo che si armonizza con il suo senso artistico. E' un'ottima occasione per scoprire cosa lui cerca in questo nuovo strumento e non è riuscito a vedere in molte altre opere che ne fanno uso.
Ma in ogni caso sono contento a priori del suo ritorno. Qualunque sua opera, anche quelle che mi hanno convinto di meno, ha sempre qualcosa dentro che alla fine mi fa pensare che è valso la pena vederla. Non vedo l'ora di scoprire che cosa ci vuole raccontare con questo nuovo lungometraggio
Contento che si rimetta al lavoro, e sono contento che si sia deciso ad utilizzare la CG che è un'opportunità ed uno strumento prezioso, che come tutti gli strumenti va saputo utilizzare. Magari se il maestro ne farà uso certe stantie posizioni retoriche e tecnofobiche smetteranno di esistere.
Per il discorso sulla CG, sono d'accordo con quanto disse Leiji Matsumoto al suo incontro skype a Torino un paio di anni fa
Quel che conta è il risultato, non tanto il mezzo, per cui, CG o non CG, vedremo come uscirà questa suo prossima opera.
xké? 70 anni fa c'erano gia i computer? Mi sono perso qualcosa!
"Old School inarrivabile per le nuove generazioni attuali che hanno la vita facile con le tecnologie digitali, che non trasmettono le stesse emozioni, gli stessi valori, la stessa intensità, lo stesso calore, la stessa passione che invece quelli della tua passata generazione erano in grado di fare alla grande, complice anche il notevole background culturale e di vita vissuta a tutto tondo di cui potevate farvi vanto."
Questa non è un'opinione, é una critica non oggettiva che mette i propri gusti davanti ai fatti. La CG fatta bene ha la stessa dignità del disegno tradizionale e chi ci lavora hanno la stessa passione dei disegnatori.
Il progetto di Frozen era in programma sin dai primi film principeschi Disney ma lavoro tecnologia di allora non permetteva una buonasera resa del ghiaccio. Solo ai giorni d'oggi con la tecnica tecnologia e anni di studio ( altro che tutto facile) sono riusciti a rendere bene il ghiaccio.
Oppure che lo studio Ghibli non è stato in grado di sfruttare questa tecnologia come.e sia deve. Del resto è pieno di film ché hanno dimostrato che si può fare bene con l'avere CG.
ah! Quindi negli anni 40, c'era già la tecnologia informatica, bene, cambiamo i libri di storia dell'arte dunque, una nuova scoperta dell'archeologa Fma35!
Negli anni ' 40 a parte che la tecnologia informatica c'era ( non come la conosciamo oggi ovviamente ma Turing in Inghilterra stava già mettendo le basi per i codici di programmazione) ma il discorso è questo, un progetto non è potuto andare in porto perché la tecnologia di allora non l'avrebbe consentito e negli anni grazie allo sviluppo tecnologico ( la lavorazione dei materiali è roba di inizio anni '90) si è arrivati ad una tecnologia adatta ed a un team di sviluppatori formati da anni di studio / lavoro.
Chi fa un lavoro che ama può fare una cosa del genere, beati loro.
come sempre a voi la Pixar e Dreamwork non vi insegno nullo?
giusto ieri ho detto questi
Soprattutto pensando a questi studi di produzione dico che la CGI non mi piace! Il fatto che invece possa apprezzare i contenuti di alcuni film non cambia nulla, perché in quei casi il mio apprezzamento è sempre "nonostante la CGI". L'unica eccezione finora, in cui trovo che la CGI non stoni, è la saga di Kung fu panda, in cui la CGI rende benissimo le espressioni buffe del protagonista.
Eh beh, vuoi mettere? Così se anche la trama fa schifo almeno ci si consola con il resto...
Sì, è importante così come
È è stato importante il sonoro ed il colore. La tecnica va sempre avanti permettendo anche nuovi sviluppi in termini di trama e sceneggiatura. Ma ehi, chissene dello sviluppo no? Meglio rimanere ancorati a più di settant'anni fa quando le cose andavano così bene, niente colori, niente suono e ché dire degli albori dell'animazione quando la resa animata dei corti ( eh, la tecnologia ai tempi non permetteva qualcosa di più lungo) era paragonabile alle movimento dei fogli?
Il punto è garantire che l'anime - non solo quello - sia il frutto dell'ingegno e delle capacità umane..non un riassuntino messo insieme da una macchinetta automatica, doverosamente nutrita da Gigabyte di informazioni. P.S. Si fanno anche oggi dei corti muti...( ed in B/N). Un pò stranianti ma ...
Le macchine non fanno nulla da sole. Persino nella catena di montaggio automobilistica dietro c'è una mano che disegna la macchina esteticamente, chi ne progetta le componenti etc. Tra l'altro ad oggi le opere prodotte in catena di montaggio e senza alcun ingegno dietro sono proprio gli anime disegnati in maniera tradizionale che nella maggior parte dei casi sono fatti sfruttando i lavoratori come un automa ed i risultati si vedono.
Mmmh hai ben letto la nota che ho scritto - scusatemi l'autocitazione - sugli animatori sostituiti dalle AI? No c'è una parte in cui punto l'indice esattamente contro fenomeni come quelli che annoti....Qui non è questione di anime tradizionali realizzati da proletari e proletarie ( sic!) sottopagati, sfruttati dall'industria. No qui è proprio un'industria che stà mangiando se stessa. Nessuno, ma proprio nessuno, vuole stare ancorato a settanta anni fà ( molto meno in realtà), ma occorre trovare il giusto mezzo.
Se hai letto qualcosa che ho scritto sai che non demonizzo la CG - è vero dietro ha sempre la mente di una persona- ma il come, ed il perchè, la si usi. Pixar la usa per fare film, altri per "risparmiare".
No. Puoi copiaincollare?
Ma chi ti sta dicendo niente. Non ti piace la CG? Amen, ce ne faremo una ragione ma non far passare le tue idee SOGGETTIVE come dati di fatto. La CG non è fredda, non é qualitativamente inferiore all'animazione tradizionale, non è fatta da gente incapace. Ci sono belle opere in CG e belle opere tradizionali, c'è merda in CG e c'è merda animata tradizionalmente.
Zootropolis e Inside out sono così pari pari alla realtà che infatti mi pareva di vedere un film con attori in carne ed ossa.
Senza offesa eh, ma a chissene frega di farti cambiare idea. Non sei il centro del mondo. manco ti hanno mai quotato un messaggio.
Poi però ti senti liberissima di sparare giudizi a caso.
E' uscito da poco: ecco il link
http://www.animeclick.it/news/62893-gli-animatori-saranno-sostituiti-dalle-intelligenze-artificiali
Non è questione di Miyazaki. Il suo dovrebbe essere un mediometraggio, al più. Anzi in generale quando si tratta di corti sul tipo di tecnica prevale, pressochè sempre, il quid, i contenuti all'interno dell'opera.
Ronya è un pò altanelante come risultati. Ci sono stati un paio di film - su uno particolarmente interessante ambientato su un'isola dove andavano a finire tutti i ricordi devo aver scritto qualcosa -ma mi venissero in mente ora i titoli >--<
Ma, in ogni caso, siamo lontani dalla pixar, non solo e non tanto per i mezzi, quanto soprattutto per la diversa filosofia che ispira la casa americana e quelle giapponesi.
Discorso abbastanza inutile visto che si basa sulle supposizioni di una persona. Negli anni '90 ipotizzare che con la crescita dei tempi dopo vent'anni gli italiani sarebbero stati 100 milioni e sappiamo tutti che non è andata così. Ad oggi nessuna macchina ha una IA così sviluppata da poter sostituire le creatività umana, persino in ambito spaziale e militare dove hanno letteralmente IA migliori c'è sempre dietro la mente umana. Diverso il discorso se si ipotizzano macchine che possano sostituire i disegnatori in molte funzioni ed in questo caso non è per forza un male far fare un lavoratore meccanico come i personaggi di sfondo, copie di fotogrammi etc. ad una macchina.
Nel campo militare in parecchi vorrebbero sostituire i piloti con delle AI - come fan di Gundam mi vengono i brividi ricordando quel che è il "vero" segreto del Robottone Bianco - e se non lo fanno è sopratutto per timore della guerra elettronica. Posso assicurarti che in campo medico esistono già AI in grado di fare diagnosi molto precise.
Nel campo del disegno ho appena fatto un'annotazione molto in linea con quel che tu dici ma.....c'è un grosso ma...vediamo di non allungare troppo la risposta hai mai lavorato nel campo legale? ..bhè ci sono delle cause di carte - es quelle assicurative - dove la gran parte del lavoro ( di ricerca, impaginazione, scrittura atti) ben può essere fatta da una AI ( togliendo lvoro a tutti i giovani avvocati che di solito cominciano da queste cause.
Esistono già droni ed alcuni veicoli privi di pilota ma sono gestiti via remoto da un uomo.
Honey scritto campo militare e spaziale perché sono i primi, quello medico viene dopo di essi e sebbene i computer possano dare diagnosi queste sono inserite nel programma da un uomo.
I giovani avvocati possono tranquillamente andare a fare praticantato nelle cause civili riguardanti multe stradali dispute condominiali affini, lì la manodopera extra nonché viene di certo negata, purtroppo a salari bassissimi.
Grande, quoto ogni singola parola!
Anche le dispute sulle multe e quelle condominiali possono essere gestite da una AI, sai ? Ma una causa di Carta è anche una causa finanziaria dove contano eminentemente le perizie. Per capirsi nel sistema inglese esistono due tipi di avvocati, quelli che si occupano di ricerche ( ed affini) e quelli che vanno in aula. Sono i primi che potrebbero essere pressochè interamente sostituiti da una AI, che sia collegata alle enciclopedie giuridiche che si trovano in mezzo pianeta.
Riguardo ai primi due campi: una AI, per essere tale, non un semplice drone gestito in remoto da un pilota umano deve: A) Saper individuare i nemici da se - ovviamente in base ad un set di informazioni autoaggiornabili. B) Decidere, da sola, l'attacco. Anche qui in presenza di determinati standard ma in modo pressochè autonomo. Senza alcun coordinatore umano. E già oggi con i Droni si va incontro ad una miriade di errori.
Le AI mediche fanno le diagnosi da sole. Analizzano i sintomi della persona e poi, sulla base delle analisi che recuperano dalle banche dati mediche potranno e possono stilare diagnosi e cura non solo di un raffredore ma anche di malattie tumorali.
Gli errori sono umani. Il coordinatore per legge ci deve sempre essere e non solo per operazioni fatte da I.A ma anche umane. È lui che impartisce l'ordine di agire, sia questo fatto ad umani o I.A, non fa differenza. Una I. A può autonomamente decidere il momento ideale per l'attacco ma non ha input di agire autonomamente.
Penso che dipenda dai singoli casi.
Forse molti non riescono a vedere che l'arte è arte e basta, e in qualche modo dobbiamo farla uscire. Se il sensei pensa di poterlo fare,anche con la CGI,anche dopo aver annunciato il ritiro, se pensa di avere ancora delle cose da dire perché essere critici a priori? In questo quoto assolutamente chi ha citato Leiji Matsumoto-sensei (che già reputavo un grande,ma dopo aver letto quello stralcio di intervista l'ho amato ancora di più <3) Aspettiamo ciò che proporrà e poi giudicheremo.
Poi per CG, bisogna capire che si intende, siccome questa viene "applicatissima" in molti anime attuali, solo che non tutti se ne accorgono della presenza.
Problemi di coerenza? Ok, forse, ma se anche fosse, perché dovrebbe essere un problema vostro? Non vedo in che modo la cosa potrà influire negativamente sulle vostre vite (e con "vostre" intendo di chi si sta lamentando). Mettersi a giudicare la coerenza altrui, per poi scrivere giudizi sarcastici e sprezzanti, mi pare una cosa meschina, francamente...
Se a qualcuno la cosa non va, basta ignorare la notizia e non andare al cinema a vedere il nuovo film del Miya, se e quando uscirà. Semplicissimo. Per me, avere la possibilità di vedere un nuovo film di questo Maestro è un'eccellente notizia.
Di certo non verso lo schermo dato che già da allora il ghibli di cg ne ha sempre usata molta e pure bene aggiungo io.
Non so, credo che qualcuno voglia crearsi dei paladini per proprie battaglie.
Che si tratti di una CG ben amalgamata e quindi non così percepibile ai meno attenti non significa che non ci sia o che il Ghibli la schifa.
Ma non solo nei film, guardate anche le serie animate in CG, ce ne sono pochissime che meritano. Es. Transformers Energon: nonostante all'inizio c'è chi disprezzava la sua grafica, ha fatto comunque più successo di Armada...
Preciso che anch'io non sono granché favorevole alla CG.
Direi più Pixar....
Ricordo ancora quando Principessa Mononoke sarebbe dovuto essere il suo addio...
Da quello che ho potuto capire di lui tramite i suoi anime e documentari, lui segue le sue emozioni e non programma niente.
Magari alla Ghibli hanno giocato come al solito col marketing...
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