Star Comics ha svelato dettagli molto interessanti durante la sua presentazione di Kaiju no. 8 a Milano, presso la Feltrinelli.
La presentazione potete recuperarla dal video qui sotto:
Ecco i punti salienti che di certo sono estremamente interessanti:
Fonte Consultata:
Star Comics
La presentazione potete recuperarla dal video qui sotto:
Ecco i punti salienti che di certo sono estremamente interessanti:
- Kaiju no. 8 ha ben 245.000 copie in circolazione, questo dato riguarda entrambi i volumi in ogni sua edizione: un record totale. Demon Slayer ha 200.000 copie in circolazione a volume.
- Continuano i problemi relativi alla carta ma anche la plastica, oltre motivi di cui non possono parlare. I programmi editoriali sono destinati a variare per via di queste problematiche e viene citato tra gli altri Fire Punch.
- Forse in futuro potrebbero esserci delle novità legate ai manga digitali: anche visto il successo relativo a Kaiju no.8 che essendo un'opera nata in digitale fa comprendere quanto il pubblico ormai si stia aprendo sempre di più a queste opzioni (ovviamente considerando anche che ci sono i già citati problemi di approvvigionamento delle materie prima). Aspettiamo notizie a riguardo ma alcune novità potrebbero presentarsi presto.
- Full Color di One Piece: è nel loro interesse farla ma in Giappone non esiste come cartacea ma solo in digitale, ancora in Giappone non se la sentono di dare l'ok per questa edizione quindi per ora hanno le mani legate, ma chissà per il futuro. In ogni caso si attende prima che esca in Giappone, in cartaceo.
Fonte Consultata:
Star Comics
L'attesa del piacere è essa stessa il piacere..oppure no !!
In ogni caso mi fa piacere per la Star Comics e prima o poi riuscirò a leggerlo Kaiju no. 8 (Ho una pila di arretrati da far paura).
No, il significato è lo stesso, l'editore le ha comunque vendute ai rivenditori, sennò si direbbe appunto copie vendute
Ok, ho capito il senso dell'affermazione, grazie.
Una differenza però dovrebbe esserci, se non sbaglio i rivenditori possono comunque mandare indietro delle copie invendute all’editore, per cui nella pratica tra circolazione e venduto effettivo c’è comunque differenza, e lo stesso vale anche in Giappone, con serie con una circolazione a volte anche abbastanza superiore al venduto, basti vedere ad esempio One piece che ad ogni volume nuovo stampa 3 milioni di copie che si aggiungono alla circolazione, ma nella pratica negli ultimi anni di quei 3 milioni solo 2 se ne vendono, e il terzo si smaltisce sul lungo periodo, oppure uguale serie con un anime in corso o comunque spinto da esso come Tokyo revengers e jujutsu kaisen, che hanno ad ora molte più copie in circolazione di quante effettivamente vendute, col passare del tempo poi quei due numeri si avvicineranno sempre di più, la circolazione è poi comunque un dato che si va ad affinare più il tempo passa
Edit. Ad esempio in Francia divulgano molto spesso i dati del venduto effettivo, e raramente quelli della circolazione, o comunque facendo differenza tra i due, ma dipende anche dall’impianto che c’è dietro a tracciare il tutto, che in Italia pare inesistente, esempio banale, One piece 100 in Francia con una tiratura iniziale di 250k, e quindi circolazione, e record di venduto effettivo per un manga in Francia nella prima settimana di circa 135k
Dalla lettura del primo albo si capisce subito che l'opera è piena di elementi tipici del genere e quindi, se vogliamo, anche pieno di stereotipi. Però, è grazie a manga come questo che il settore cresce spingendo gli editori a portare sempre più anche opere di nicchia e che vendono meno. Senza Kaiju n. 8 non avremmo mai visto una stazione della metro completamente decorata con le immagini di un manga e questo fa bene a tutto il movimento.
Kaiju 8 è un manga fortemente concepito per il medium informatico, ad esempio le splash page sono studiate in modo che si possano seguire agevolmente anche in modalità pagina singola (da cellulare).
E Jujutsu Kaisen non merita successo perchè bla
E Kaiju non merita successo perchè bla
E Chainsaw Man non merita successo perchè bla
E quando mai
Considera che per i libri l'autore viene pagato per le copie vendute. (Ovviamente direi, anche se lato manga il discorso è logicamente diverso). Io cerco sempre di capire quanto vendono, ma capisco che lato editore preferiscono parlare dei numeri più grandi possibili. Riflettendoci se dovesse in futuro essere presente in una qualche classifica le copie vendute saranno rese note come è successo in passato, ma sarebbe preferibile saperlo a prescindere.
E perchè si dovrebbe sapere? Al lettore dovrebbe fregare zero dei dati di vendita, servono solo agli editori.
Non ti do torto Dr. Stone però non è che abbia fatto poco successo, ha già avuto due adattamenti animati di tutto rispetto e penso che lo concluderanno appena si concluderà il manga.
(tra parentesi lo stanno pubblicando anche in digitale).
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Contento che vogliano continuare con il digitale. Nel loro catalogo ci sono ancora moltissimi titoli che voglio acquistare assolutamente quando saranno disponibili. Spero che questa loro attività li premi e convinca anche gli altri editori a darsi una mossa in tal senso (JPop a smetterla con i ritardi nelle pubblicazioni in digitale e Planet a portare qualcosa di nuovo/vecchio visto che ad oggi tutte le serie che avevano iniziato in digitale qualche anno fa le hanno in pratica concluse (esce solo qualche numero ogni tanto delle poche serie ancora in corso)).
Si, sono d’accordo, infatti tendo a considerare poco anche quelli giapponesi di copie in circolazione se non per serie di diversi anni fa, e fortunatamente in Giappone c’è oricon che ti dice l’effettivo venduto senza problemi quindi da quel punto di vista non puoi sbagliarti, e non è neanche questione che i loro dati possono essere poco accurati, perché provando a fare qualche conto sono invece estremamente precisi, sempre esempio One piece, i suoi ultimi volumi hanno tiratura di 3 milioni ma ne vendono 2 in un anno a fatica, jjk ha tirature da 2.15 milioni che però ad ora in 2/3 mesi ne vendono anche di più andando in ristampa, mi rendo conto che è corretto stampare così tanto per One piece visto essendo una serie lunghissima diventa complicato andare a ristamparlo, ma nella pratica si vede il reale andamento di una serie in un dato momento, con in questo esempio jjk che vende più di One Piece, anche se questo ha una tiratura maggiore, detto questo ci sta che le case editrici divulghino la circolazione è le tirature, per l’Italia è già un passo avanti notevole, dove ad ora nell’ambito manga solo star comics si sta un po’ sbottonando, ma mi piacerebbe sapere anche qualche dato di altre case, tipo panini con naruto, bleach, berserk e Aot, mi piacerebbe sapere come siamo messi anche in rapporto ad altri paesi
L'italia è il secondo mercato mondiale come vendita di manga escludendo il Giappone. Ed è un risultato mostruoso contando che il primo sono gli Stati Uniti.
Sono abbastanza sicuro che la Francia ci sia sopra, anche con un discreto distacco, è più probabile che siamo più vicini agli Stati Uniti che alla Francia, che ha numeri in generale molto alti, ma per alcune serie sono proprio giganteschi, ad esempio One piece nel 2021 ha venduto 6 milioni di copie in Francia, in Giappone 7 milioni, non so se rendo l’idea, e non solo One piece, l’anno scorso avranno avuto tipo 10 serie a superare il milione di copie vendute in un anno, sicuro One piece, demon slayer, Naruto, Tokyo revengers, jjk, Aot, mha, dragon ball e sicuro mi dimentico qualcosa, ma appunto finché ci si limita alle speculazioni tutto lascia il tempo che trova, in Francia ci sono i dati precisi per il settore manga, in Italia se abbiamo una stima approssimativa dei fumetti in generale è già tanto
Non mi pare proprio, mi sembra sia la Francia il mercato europeo più grande di manga
In realtà è la Francia il secondo paese come vendite manga al di fuori del Giappone, l'Italia però è sicuramente tra le prime al mondo
The six largest markets for manga and anime out of Japan are Korea, Southeast Asia, France, Germany, Brazil and the United States. This is because the aforementioned countries have:
Significant populations of Japanese-Local descent,
Warm to great relations with the Japanese Nation,
or a General interest in Japanese Culture.
La Francia è davanti a Italia e Usa. In usa hanno cercato di usare tutto il protezionismo possibile per difendere Marvel e DC ma ormai il successo dei manga è inarrestabile. Non che in Italia non sia lo stesso, ogni volta che l'uomo ragno fa qualcosa repubblica, corriere o simili gli dedicano 2 pagine, quando one piece è stato in testa alle vendite di libri tutti a dire che era uno scandalo...
Le 200 mila copie, quando venne svelato il dato, era riferito alla singola tiratura di un numero.
Dovreste correggere l'articolo...
Di Naruto qualcosa si dovrebbe sapere, ricordo di aver letto tempo fa che in Italia aveva oltre 10 milioni di copie in circolazione con circa 70 volumi che sarebbe meno di One Piece e Dragon Ball (quest'ultimo tra l'altro ha molti meno volumi), e per capita dovrebbe essere sotto anche a Demon Slayer
Questi quattro in pratica sono gli unici di cui si sa qualcosa, aggiungendo ora Kaiju 8 arriviamo giusto a cinque titoli 😅
Però contare il Southeast Asia come un unico mercato è un po' come barare 😅, ha oltre 600 milioni di abitanti e conta diversi importanti paesi come Indonesia, Filippine, Thailandia, Vietnam e Myanmar
Mentre per la Germania sono sicuro che siano davanti a noi solo per un soffio nonostante la maggior popolazione (40% in più di noi) e la maggior "disponibilità economica" dell'appasionato medio, ricordo ad esempio che i famosi big tre hanno tutti venduto più in Italia che da loro quindi il sorpasso deve essere una cosa recente
Per il lato delle copie vendute, voglio dire che in Italia è praticamente impossibile saperlo, se non lavorando nel settore. E poi che le librerie di varia, cioè le fumetterie non hanno il reso delle copie che ordinano (se non in rari casi), quindi se la mia fumetteria a preso 100 copie del numero 1 di Kaiju No. 8 deve sperare di venderle (cosa abbastanza sicura per il primo numero ma non molto sicura sul lungo periodo).
Concordo, tanto più che qui sono riusciti addirittura a fare quell'enorme allestimento nella metro di Milano (che certo non sarà costato poco), mai avrei immaginato di vedere un giorno anche in Italia una cosa del genere per un manga.
Per quanto riguarda Kaiju N°8 in sé io i primi due volumi li ho trovati gradevoli a modo loro, certo è che ho visto ben poco di sorprendente che possa giustificare tutto l'hype che c'è su questa serie e che non si sia già visto altrove.......ma forse parlo così solo perchè sono io che ormai leggo manga da anni ed è sempre più difficile stupirmi, chissà......
Incrocio le dita per una futura Full Color cartacea di One Piece, sognare non costa nulla
Si diciamo che hanno colto la palla al balzo per fare un ulteriore passo evolutivo nelle campagne marketing di nuovi manga, che sia capitato poi a kaijuu n8 è abbastanza casuale, se ad oggi ad esempio fosse uscito Mha probabilmente l’avrebbero fatto su di lui o comunque sul successo del momento, adesso però mi aspetto qualcosa a questi livelli anche per One piece 100, che con l’hype che c’è ultimamente risalito spaventosamente anche grazie ai capitoli del manga degli ultimi mesi sta vivendo il momento di popolarità maggiore degli ultimi 10 anni a mani basse, e si, la vorrei anch’io una full color di One Piece, o comunque un’edizione degna, che probabilmente arriverà a fine manga, il problema è la fine del manga che non arriva
Cmq che impressionante campagna pubblicitaria. Ogni volta che vedo l'evoluzione del mercato manga (e del fumetto in generale) in Italia mi si riscalda il cuore.
Lo ricordo ancora bene il trattamento riservato a noi lettori quando andavo alle superiori (non che me ne fregasse qualcosa anzi, me ne sbattevo proprio!): ero "quella strana che sta a leggere le robe giapponesi", "quella che va alle fiere e si veste come i cartoni animati" ecc.
E adesso... Eventi come questa enorme pubblicità per Kaiju sono una rivincita per tutti noi appassionati che erano avanti di 15-20 anni rispetto ai tempi!
beh sono editori diversi quindi non c'è proprio un rapporto di causa-effetto
Ah cavolo è vero 🤦🏻♂️
Comunque dai a Star Comics non mancano certo i titoli, qualche dato di vendita in più lo potrebbe anche dare...
Che poi ho scordato anche una cosa molto importante, è ormai l'unica a prezzare sotto i 5€ questo tipo di manga.
Non sono "vendute", ma in circolazione.
Sta finendo Demon Slayer e stava emergendo a seguire Jujutsu Kaisen.
Kaiju No. 8 è forse in competizione per i numeri?
Ma mi sto rincoglionendo o è un numero enorme?
Hai capito bene, diciamo che in parte sono anch'io sorpreso ma vedendo il successo neanche troppo. Pensa che di recente sono stato ad una fiera anime e praticamente il 50% di chi fa cosplay lo fa di personaggi di Demon Slayer, mai visto niente di simile...
Poi aggiungo che 200k copie a volume dovrebbe essere una media persino maggiore di quella di Naruto e One Piece, ma questi hanno parecchi volumi quindi immagino che i primi numeri abbiano ovviamente venduto di più
Non ne sarei così sicuro, a me sembra veramente un numero assurdo 200k e ho il dubbio che Naruto e One Piece abbiano mai raggiunto tali vette, ma felice di sbagliarmi in caso.
Tral'altro mi è venuto questo flash di aver letto da qualche parte 10-12 anni fa che l'evergreen edition di Dragon Ball (che stava uscendo) aveva una tiratura di 60k copie. Facendo un confronto sembra ancora più gigantesco sto numero per Demon Slayer.
Comunque la notizia può far solo che piacere
Be di One Piece sappiamo che aveva 18 milioni di copie in circolazione in Italia quando i volumi pubblicati erano 97 (l'annuncio è dell'aprile 2021), quindi una media di 185 mila. Naruto dovrebbe essere a più di 10 milioni con oltre 70 volumi e poi c'è Dragon Ball ad un'altro livello che dovrebbe avere tra i 12 e i 15 milioni di copie con poco più di 40 volumi (che però appunto sono stati pubblicati in tutti i formati, le edizioni ed i colori possibili)
Di mia sono contrario alle 3-4 special editions/variants di un numero, perchè inflazionano il mercato e non ti danno un vero numero di apprezzamento o fidelizzazione. Purtroppo questo evento ha portato il disastro negli USA a metà anni 90, ma gli editori (di tutto il modo) quando vedono queste opportunità ci provano sempre... speriamo che il fenomeno variant diminuisca e cresca sempre più quello della presenza manga sugli scaffali delle librerie (Feltrinelli e Giunti cominciamo a tenerne sempre di più) e soprattutto delle copie vendute!
https://twitter.com/nakaji2017/status/1511457692535058433
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