Qualche giorno fa, secondo quanto riportato dal sito The Information, il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha esteso la verifica dell'antitrust sull’offerta fatta da Sony a AT&T per l'acquisizione di Crunchyroll, per verificare se, una volta finalizzato, non rischi di costituire un vero e proprio monopolio nel settore degli anime. Le indagini potrebbero, a questo punto, far tardare la chiusura dell'affare, rimandandola di qualche mese, o nel peggiore dei casi, annullandola del tutto, a seconda di ciò che verrà accertato.
La preoccupazione riguarderebbe le eventuali limitazioni che questo porterebbe nella distribuzione degli anime giapponesi sul territorio americano. Come specificato nell'articolo, questa verifica potrebbe richiedere anche sei mesi, e se il Dipartimento giudicherà non appropriata l'acquisizione, l'affare da 1,175 miliardi di dollari (993,7 milioni di euro) potrebbe saltare.
Lo scorso agosto AT&T aveva avanzato una prima proposta di cessione di Crunchyroll a Sony per 1,5 miliardi di dollari (1,26 miliardi di euro). Troppo per il colosso giapponese che si era inizialmente defilato, costringendo AT&T a rivedere al ribasso la propria valutazione, fino all'accordo raggiunto a dicembre.
Fonte Consultata:
Anime News Network
La preoccupazione riguarderebbe le eventuali limitazioni che questo porterebbe nella distribuzione degli anime giapponesi sul territorio americano. Come specificato nell'articolo, questa verifica potrebbe richiedere anche sei mesi, e se il Dipartimento giudicherà non appropriata l'acquisizione, l'affare da 1,175 miliardi di dollari (993,7 milioni di euro) potrebbe saltare.
Lo scorso agosto AT&T aveva avanzato una prima proposta di cessione di Crunchyroll a Sony per 1,5 miliardi di dollari (1,26 miliardi di euro). Troppo per il colosso giapponese che si era inizialmente defilato, costringendo AT&T a rivedere al ribasso la propria valutazione, fino all'accordo raggiunto a dicembre.
Fonte Consultata:
Anime News Network
Se non erro, anche la Disney si trovò in una situazione simile quando acquistò Fox, LucasArts e co., anche se l'acquisizione andò a buon fine.
ma non penso che l'acquisizione non vada a buon fine
è una cavolata questa.
Se Dynit e VVVVID riusciranno comunque a mantenere un loro ruolo nel mercato italiano e il prezzo di Crunchyroll non aumenta, su certi aspetti potrebbe essere una svolta positiva.
Ci sarebbe anche la possibilità che qualcuno potrebbe volere una soluzione di sistema e farla andare ad una delle tre aziende americane elencate precedentemente.
*croce
Quando ha acquistato la Fox ha dovuto lasciare sul piatto certe cose per non incorrere in problemi con l’untitrust.
Sony probabilmente vuole prendersi Crunchyroll perché è l’unico vero concorrente egli USA e allo stesso tempo entrare in nuovi mercati inesplorati
Ogni acquisizione deve essere indagata, non facciamo benaltrismo dai su.
Per fare lo stesso lavoro devi fare ingenti investimenti di piattaforma, andare all'asta sulle licenze avendo CR come concorrente, dover costruire una fanbase che magari si sposti da CR alla tua piattaforma...
Molto più semplice/comodo/redditizio acquisire il tuo concorrente, prendendoti la sua struttura e la sua fanbase in un colpo solo e non avendo concorrenza. Se devi fare aste con CR rischi di uscire con gran soldi per prendere il titolo X, se ci sei solo tu puoi fare il prezzo che vuoi ai giapponesi... che più di tanto non potrebbero tirare la corda perché o vendono il titolo a te oppure a nessun altro (e ai giapponesi, vendere a un colosso conviene di più che a tanti piccolissimi editori).
Il che non ha senso visto che la sussidiaria Sony Pictures Entertainment, che immagino gestirà l'acquisizione di Crunchyroll, è Americana a tutti gli effetti.
Da quando la sede principale è stata spostata in America (parlo del settore playstation) le cose si sono stravolte in negativo.
Magari prende il matto a Nintendo e compra tutto lei, a quanto pare è una delle grandi case rimaste ancora veramente giapponesi (mi riferisco alla mentalità che si strafrega di tutte le pippe mentali occidentali degli ultimi anni)
Spero proprio di no, Nintendo e servizi online sono 2 rette parallele che non si incontrano mai, molto più probabile che ci metta il proprio zampino Microsoft (dato che i soldi ce li ha e vuole ampliare i servizi compresi nel Gamepass)
Non mi risulta che interspecies reviewers su funamination è stato censurato, anzi mi sembra proprio il contrario.
E mentalità giapponese è proprio il censurare tutto, da loro è tutto così. Manca poco che neanche il sangue si vede.
Su questo hai ragione e sinceramente è un paradosso al quale non so fornire una soluzione. L'unica idea che mi viene in mente sarebbe di offrire una piattaforma comune per diversi detentori dei diritti. Non so se sia fattibile e chi voglia effettivamente farlo ma sarebbe sicuramente la soluzione che porterebbe ad un incontro tra spettatore e case produttrici, mantenendo l'equilibrio tra competitività e soldi sganciati....
Se ben ricordo lo hanno proprio cancellato... Poi non so se è stato reintegrato.
Si cancellato per minaccie dagli americani, gran peccato.
Ma niente censura
Anche se questo vorrà dire aspettare minimo un anno per capire cosa sony voglia farci con crunchyroll (tipo, metterlo incluso nel loro ps plus per i clienti playstation sarebbe una gran cosa)
Al 99% si risolverà in un nulla di fatto
Vero, ma a livello di valori le due cose non sono minimamente paragonabili. Secondo me passerà senza problemi.
bisogna vedere a chi stanno pestando i piedi! agli americani non piace subire, ma aggredire anche se hanno torto, soprattutto se hanno torto!
Purtroppo gli USA sono un controsenso unico.
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