Ho letto solo il primo volume. La storia non è originalissima ma è comunque abbastanza divertente e carina. I disegni sono molto belli. Il primo volume mi è piaciuto parecchio.
Beh, indubbiamente l'editor che cura questo manga non ha una grande opinione di Video Girl Ai dato che li paragona qualitativamente. All'inizio poteva anche essere decente, niente di memorabile ma quantomeno leggibile, peccato che poi arrivino i raggi laser dagli occhi, mandando a *** quel poco di buono che c'era. Uno dei tanti titoli inutili GP giusto per intasare il mercato.
Io, durante la lettura, più di una volta, ho avuto un deja-vù. La storia ricalca parecchio (almeno nelle premesse ed in qualche sviluppo successivo) quella di Video Girl Ai; peccato che, al di là di quei pochi punti in comune, la storia di My Girlfriend is a Fiction sia trattata in maniera totalmente differente, con più umoriso e fan service (non poi così tanto rispetto al titolo di Katsura). Non la definirei più che una lettura di svago; peccato però, c'era del potenziale. Nel complesso, dopo aver letto anche il secondo volume, a me sta piacendo.
Avendo già letto un altro manga oltre a Video Girl Ai riguardante questo argomento e che un pretesto simile c'è anche in Oh Mia Dea, avevo deciso di passare ^^ Certo che però i commenti positivi sono molti...
Mi ispira tantissimo, per di più non dura tanti volumi... gli darà un'occhiata in fumetteria. Comunque dai commenti positivi sono molto tentata a comprarlo ^-^ Di sicuro è una trama originale!!
letta cosi l idea di base mi fa venire in mente " La Donna Esplosiva " un film dell 1985 con Kelly Le Brock In cui una coppia di Nerd realizzano e danno vita grazie al computer alla loro donna ideale ,,con tutti gli annessi e connessi,,, Non un capolavoro ma comunque una discreta commedia,,
mmmm un titolo particolare. Se parliamo dei disegni devo dire che il tratto è molto gradevole e i personaggi sono ben fatti, proporzionati e tutto il resto. Se parliamo della storia invece sono poco perplesso, ma non in negativo: il manga è nato come una storia totalmente paradossale e per tanto penso vada presa così com'è. Non mi sento di dargli un voto estremamente alto, ma per me un 7 se lo merita (o almeno fino al secondo volume). Siamo a metà dell'opera, vediamo come va avanti.
Visti tutti queste recensioni positive, deve essere proprio bello.
Vedrò di provare a recuperarlo in fumetteria, anche se ci vorrà molto tempo, visto che nella mia fumetteria i pacchi della GP (insieme a quelli della JPOP) arrivano "una volta ogni morte del papa".
Il fatto che lo paragonino a Video Girl Ai mi ha fatto decidere di non comprarlo in nessun caso. E non solo perché Video Girl Ai è un must, ma perché per me il manga di Katsura raggiunge la sufficienza non dico a stento ma quasi. Odio gli indecisi come Yota, le forzature sono tantissime e solo perché sono un'adolescente non significa che debba per forza apprezzarlo ho scritto pure una recensione approfondita con tutte le mie motivazioni al riguardo u.u
Wildflower.2
- 11 anni fa
30
volevo prenderlo ma il mio portafoglio chiedeva pietà..
Onestamente il primo numero non lo trovo affatto "Uno dei tanti titoli inutili GP giusto per intasare il mercato".
Non so come andrà avanti, ma questo numero è divertente e strappa diverse risate. Intasa il mercato? Lo leggo volentieri e c'è molto di peggio, per cui felice - per ora - che GP l'abbia pubblicato. Credo possa piacere a molti e credo pertanto sia un buon titolo da proporre al pubblico italiano.
Se il paragone con VGAi è inappropriato, di certo il primo numero è carino e sì, verso il finale esagera un po', ma mi sento di consigliarlo a chi, ovviamente, ama i titoli spensierati pensati sopratutto a farvi fare qualche risata.
Anche il secondo volumetto è altrettanto valido. Il paragone con Video Girl Ai non andava proprio fatto, l'unica cosa che hanno in comune i due titoli in questione è la presenza di una ragazza uscita da un mondo "immaginario", per il resto è tutto diverso, MGIAF è una lettura molto più leggera e scanzonata di Video Girl Ai che (al contrario) sa far ridere quando serve ma è impostata sui sentimenti ed è (manco a dirlo) notevolmente più profondo.
Non c'entra niente con Video Girl Ai...ma è una lettura piacevole!