"Strategia piuttosto strana, avevano la possibilità (non lui ma il suo management e Rodriguez) di presentarlo a Lucca:"
Ma il film non è uscito molto prima della fiera, o sbaglio?
"piglio il vestito di Arlecchino me lo metto e vado in giro".
La differenza è che in un caso te lo costruisce e nell'altro no? Altrimenti non capisco.
"ma personalmente il limitare l'ingresso a chi viene vestito ha il sapore di mettere una Stella di Davide a qualcuno con su scritto: "Tu qui non puoi entrare perchè sei un negro, un ebreo e... un cosplayer". Questi discorsi mi lasciano allibito e penso sia anche anticostituzionale, specie contro chi magari ha pagato pure il biglietto per essere qui."
Sì vabbé, quindi a Lucca non ci sono bagni maschili/femminili, aree VIP e aree staff. Immagino anche che puoi anche giocare a pallone nei padiglioni senza essere cacciato.
@Emanuele vennero poco tempo prima del Romics a Roma per un incontro presentazione di Sin City 2
sulla seconda cosa vuol dire che il cosplay fatto come si deve vuol dire un lavoro di mesi sul costume pur di andare vestiti dal personaggio preferito a Lucca, non un "prendo un vestito a caso e vado a una festa così perchè mi va"
Comunque vorrei far notare che come ci sono tantissime persone che si fanno il cosplay fatto a mano, ci sono anche tantissime persone che si fanno i costumi di carnevale a mano. A me li faceva mia nonna e da lei ho imparato a cucire, adesso mi cucio i cosplay ma se volessi farmi a mano il costume di Arlecchino non ci vedo niente di strano e alla fine che io stia interpretando Arlecchino o Sailor Moon non cambia niente. Odio questo voler a tutti i costi identificare il carnevale e il cosplay come due cose diverse... andate a Venezia a Carnevale e fatemi sapere se c'è un tipo mascherato CHE NON SI COMPORTA COME IL SUO PERSONAGGIO. Anche Arlecchino ha un suo carattere, così come Sailor Moon, Goku e Naruto. Non ci sta niente di diverso nella cosa, ora aspetto i vostri pollici rossi ma così stanno le cose. A Carnevale ci si veste con la maschera che si preferisce e la si interpreta, così come si fa con il cosplay. Che poi ci sia gente che non interpreta e indossa il costume e basta questo succede anche nel mondo dei cosplayer, così come sempre nel mondo dei cosplayer c'è gente che si compra il costume su ebay e non c'è niente di strano. Insopportabili quelli che continuano a fare questa domanda apposta per alimentare il fuoco.
"vennero poco tempo prima del Romics a Roma per un incontro presentazione di Sin City 2"
Ora non vorrei sbagliare, ma il film è uscito il 2 ottobre, cioè quando è iniziato il Romics. Ma Lucca è iniziata il 30 ottobre, come potevano fare un'anteprima dopo un mese?
EDIT: se poi si intende l'anteprima del 15 settembre, penso abbia più seno farla due settimane prima del Romics nella capitale che 1 mese e mezzo prima a Lucca.
"sulla seconda cosa vuol dire che il cosplay fatto come si deve vuol dire un lavoro di mesi sul costume pur di andare vestiti dal personaggio preferito a Lucca, non un "prendo un vestito a caso e vado a una festa così perchè mi va""
Anche il carnevale fatto come si deve significa un lavoro di mese sul vestito. Poi certo, c'è quello che compra un vestito a caso tanto per, come c'è quello che si compra il vestito di Naruto su Ebay.
@Natsuki nessuno vuole sminuire il carnevale o i costumi di carnevale...il termine "carnevalata" è nato nel web come termine offensivo verso i cosplay nel senso "sono persone per cui è sempre carnevale" .
@Ironic Mi rendo conto e spero di non essere sembrata troppo maleducata con le mie parole (mi sono resa conto adesso che ho scritto con un tono che può essere frainteso), ma non si può negare che alla fine sia lo stesso fenomeno. Chi lo nega è il tipico cosplayerminkia (un altro termine nato nel web, quindi passatemelo XD) di 15 anni. Per me il carnevale si può anche sminuire, non lo dicevo per questo, è solo che voler far sembrare il cosplay come un "livello superiore" quando non lo è... beh è assurdo.
"C'è un lavoro di preparazione, non è la carnevalata tipo "piglio il vestito di Arlecchino me lo metto e vado in giro". E' un discorso culturalmente diverso. " Pare di essere tornati a dieci anni fa quando c'era chi sosteneva che non si potesse fare cosplay della Marvel perchè il cosplay era solo giapponese. Adesso se non ci sono i supereroi ad una fiera fa strano. Mi fa senso sentire certi discorsi da una persona come lui, ma amen. Non c'è niente di culturalmente diverso, travestirsi per interpretare qualcuno si fa dal Medioevo... la recitazione è nata così.
@Nastuki non per difenderlo ma lui si voleva riferire agli altri frequentatori della fiera che appunto giudicamo male chi va in fiera in cosplay..per il resto anzi da buoni toscani che stanno per giunta vicino a Viareggio, la città del Carnevale, penso che a loro tutto questo piaccia davvero. Ho vissuto in zona per 10 anni causa lavoro e ho partecipato ai carnevali di quartiere viareggini e per loro è davvero una passione...no. mi sorprende quindi sia nato li proprio il cosplay italiano
Può essere allora che io abbia frainteso le sue parole e mi scuso, però allora proprio perchè è nato nella città del carnevale non capisco come non si renda conto che non c'è niente di diverso dal cosplay... Comunque non voglio flammare e a parte questo dico che è stata un'intervista interessante, sopratutto non mi aspettavo che servissero così tanti soldi per organizzare un evento di questo tipo!
KUMA-29
- 9 anni fa
10
Concordo pienamente con Ironic e aggiungo che per un abitante della Versilia il cosplay/carnevale è un fatto profondamente integrato nella propria cultura. Basta soltanto sentire con quanta passione Renato Genovese spiega il grosso lavoro che si è fatto negli anni per fare crescere e sviluppare questa bellissima fiera. Sicuramente adesso la fiera è diventata un interessante business per parecchi, però sono convinto che la passione genuina delle persone che ci lavorano dietro è rimasta inalterata nel tempo! La passione e la voglia di non prendersi troppo sul serio sono forse le due migliori parole per descrivere il tipo di mentalità che contraddistingue chi abita in quella zona.
Spero soltanto che nella seconda parte si risolva il problema della logistica, perchè io con l'ultima "bolgia" di Novembre non ci ritorno di certo.
@hiroshy_Shiva i biglietti staccati durante l'ultimo Lucca Comics sono stati 240.000 ... 400.000 e passa sono le stime delle presenze totali in città per la Fiera, molti infatti vengono solo per gli eventi gratuiti e per farsi un giro tra i cosplay.
Ma il film non è uscito molto prima della fiera, o sbaglio?
"piglio il vestito di Arlecchino me lo metto e vado in giro".
La differenza è che in un caso te lo costruisce e nell'altro no? Altrimenti non capisco.
"ma personalmente il limitare l'ingresso a chi viene vestito ha il sapore di mettere una Stella di Davide a qualcuno con su scritto: "Tu qui non puoi entrare perchè sei un negro, un ebreo e... un cosplayer". Questi discorsi mi lasciano allibito e penso sia anche anticostituzionale, specie contro chi magari ha pagato pure il biglietto per essere qui."
Sì vabbé, quindi a Lucca non ci sono bagni maschili/femminili, aree VIP e aree staff. Immagino anche che puoi anche giocare a pallone nei padiglioni senza essere cacciato.