One Piece Live Action: le condizioni di Eiichiro Oda agli sceneggiatori della serie
Il mangaka ha voluto mantenere assolutamente fede a un aspetto del manga
di Iannons94
È chiaro dunque che il pubblico voglia sapere sempre di più sulla serie e, infatti, continuano ad uscire curiosità e dietro le quinte. Steve Maeda, co-sceneggiatore della serie, ha raccontato ad esempio che Eiichiro Oda, creatore del manga di One Piece, si è occupato da vicino del live action tratto dalla sua opera e ha posto una condizione non negoziabile agli sceneggiatori.

Maeda racconta: "Una delle richieste di Eiichiro Oda era di non introdurre storie d'amore all'interno della ciurma. È stato un no categorico". Questo è il motivo per cui non vediamo interazioni in questo senso fra Nami e Zoro, una cosa che i fan si aspettavano dopo le prime puntate. Maeda ha poi detto: "I due personaggi hanno una grande alchimia ma una storia d'amore non era nei nostri intenti. Una delle cose divertenti del guardare uno show è anche cosa riesci a leggerci dentro".
Maeda ha poi commentato l'amicizia fra Koby ed Helmeppo, i due sono molto amici ma è difficile parlare di bromance. I due marine hanno nella serie delle storie un po' più sviluppate rispetto al manga, lo stesso Maeda chiarisce: "volevo che Koby avesse una relazione che crescesse e cambiasse man mano che la serie andasse avanti, che i due personaggi diventassero molto amici dopo essere stati nemici incalliti".
Maeda ha poi concluso dicendo che lui e l'altro sceneggiatore della serie, Matt Owens, stanno già pianificando la seconda stagione ma non ha voluto diffondere dettagli: "Non voglio parlare della continuazione della serie in questo momento, solo perché questa prima stagione è stata molto faticosa. È stata una sfida fantastica, ma ha preso anni di lavoro e voglio che l'attenzione rimanga sul lancio di questa stagione".
Fonte consultata:
Forbes
cbr.com