Anime Preview: novità per Rurouni Kenshin e Danmachi V
Annunci per Tsuihō Sareta Tenshō Jū Kishi wa Game Chishiki de Musō Suru, e per Kikaijikake no Marie
di Albrechtseele
Nel video è possibile ascoltare la ending del primo cour della seconda stagione, "Suikōsetten", eseguita dai NOMELON NOLEMON.
Seconda stagione della serie remake "Rurouni Kenshin" del 2023.
Dopo aver trascorso alcuni mesi presso la palestra Kamiya a Tokyo, il samurai vagabondo Kenshin Himura si rimette in cammino: l'uomo ha dovuto lasciare la città di Tokyo per dirigersi presso l'antica capitale Kyoto e affrontare Makoto Shishio, emblematico e carismatico personaggio della Restaurazione Meiji. Shishio è deciso a rovesciare il nuovo governo assieme alle Dodici Spade, un gruppo di dodici potenti spadaccini pronti a eliminare chiunque intenda intromettersi sull'ambizioso progetto. Lungo il cammino per Kyoto, Kenshin incontrerà interi paesi distrutti e una popolazione rancorosa, ma anche vecchi e nuovi temibili alleati; lo spadaccino dovrà ripartire da zero, facendo i conti con sé stesso e la costante ombra del passato di Battosai che incombe alle spalle.
Dopo aver trascorso alcuni mesi presso la palestra Kamiya a Tokyo, il samurai vagabondo Kenshin Himura si rimette in cammino: l'uomo ha dovuto lasciare la città di Tokyo per dirigersi presso l'antica capitale Kyoto e affrontare Makoto Shishio, emblematico e carismatico personaggio della Restaurazione Meiji. Shishio è deciso a rovesciare il nuovo governo assieme alle Dodici Spade, un gruppo di dodici potenti spadaccini pronti a eliminare chiunque intenda intromettersi sull'ambizioso progetto. Lungo il cammino per Kyoto, Kenshin incontrerà interi paesi distrutti e una popolazione rancorosa, ma anche vecchi e nuovi temibili alleati; lo spadaccino dovrà ripartire da zero, facendo i conti con sé stesso e la costante ombra del passato di Battosai che incombe alle spalle.
Yuki Komada (BUILD-DIVIDE -#000000- CODE BLACK) dirige la nuova stagione presso LIDENFILMS, Hideyuki Kurata ritorna a curare la sceneggiatura, con Terumi Nishii al character design, affiancata da Kazuo Watanabe, mentre Yū Takami compone le musiche.
Vi ricordiamo che la prima stagione è disponibile su Crunchyroll. Il manga è edito in Italia da Star Comics.
Nuovo video promozionale anche per Dungeon ni Deai o Motomeru no wa Machigatteiru Darō ka V: Hōjō no Megami-hen, quinta stagione animata di DanMachi. Nel video viene comunicato che la serie debutterà il prossimo 3 ottobre, e vengono presentate in anteprima le sigle: la opening, "Shōnen", viene cantata dai GRe4N BOYZ, mentre la ending "Hydrate" dai sajou no hana.
Quinta stagione di "DanMachi - Familia Myth - È sbagliato cercare di incontrare ragazze in un dungeon?" Con la fine della quarta stagione, vediamo che Bell è sopravvissuto ai pericoli del dungeon, seppur con qualche strascico. Nel frattempo, a Orario fervono i preparativi per la festa del raccolto, che naturalmente porterà al nostro protagonista più problemi che occasioni per potersi godere l'evento.
Daranno voce agli avventurieri della Freya Familia, tra componenti confermati e altri che debutteranno nella prossima stagione:
- Ryōkan Koyanagi nel ruolo di Ottarl;
- Taku Yashiro nel ruolo di Allen Fromel;
- Taichi Ichikawa nei ruoli dei fratelli Gulliver;
- Nobunaga Shimazaki nel ruolo di Hedin Selland;
- Yūsuke Kobayashi nel ruolo di Hogni Ragnar;
- Haruka Shiraishi nel ruolo di Horn;
- Ikumi Hasegawa nel ruolo di Heith Velvet;
- Gen Satō nel ruolo di Van.
Lo staff della quarta stagione sarà per gran parte confermato, con Hideki Tachibana alla regia per J.C. Staff.
Le quattro precedenti stagioni dell'anime sono disponibili per Yamato Video su Amazon Prime Video, doppiate in italiano, così come Sword Oratoria e il film La freccia di Orione, quest'ultimo su ANiME Generation.
La light novel originale è edita in Italia da J-POP Manga, così come il manga illustrato da Kunieda. Pubblicato dallo stesso editore anche Danmachi - Sword Oratoria, di Takashi Yagi.
Dalla informazioni promozionali relative all'undicesimo volume del manga, si apprende che è in produzione Tsuihō Sareta Tenshō Jū Kishi wa Game Chishiki de Musō Suru, adattamento animato della light novel di Nekoko.
Durante la "cerimonia della benedizione divina", il quindicenne Elma, che proviene da una casata di utilizzatori della Spada Sacra, manifesta invece la classe considerata difettosa del'Heavy Knight. Per questa ragione viene privato della sua posizione come prossimo capofamiglia della casata Edvan ed esiliato. La sua classe ha delle statistiche poco bilanciate e delle abilità piuttosto inutili; inoltre, gira voce che solo i codardi e i pigri la ottengano, ma Elma sa che non si tratta solo di questo. Essendo un ragazzo che si è reincarnato in un videogioco a cui aveva giocato in passato, sa bene che in realtà sia la classe più forte che esista. Usando la sua intelligenza e le conoscenze della sua precedente vita, Elma inizia la sua avventura nel mondo in cui si è reincarnato.
Nekoko ha iniziato a pubblicare la sua storia sul sito Shōsetsuka ni Narō nel mese di aprile del 2021, e Kodansha ne pubblica i volumi, con illustrazioni di Jaian. Come detto, ne esiste un adattamento manga, disegnato da Brocco Lee.
È stato annunciato, infine, anche Kikaijikake no Marie, adattamento animato per la tv del manga di Aki Akimoto.
Marie, ex artista marziale, ha un nuovo lavoro come cameriera personale di Arthur, l'erede di un enorme conglomerato finanziario. Tuttavia il ragazzo è conosciuto per il suo carattere spietato e l'odio che prova nei confronti nelle persone, quindi Marie è costretta a fingersi un robot per poter lavorare con lui! Se si scoprisse che è un'umana probabilmente verrebbe giustiziata immediatamente. Ma Arthur, che è estremamente gentile con gli oggetti inorganici, inizia ad affezionarsi alla ragazza...
Akimoto ha fatto debuttare la sua storia come one-shot su LaLa nel marzo del 2020. La serializzazione, sempre sulla rivista di Hakusensha, è iniziata nel mese di giugno dello stesso anno, per concludersi nel 2023, con sei volumi in totale.
Fonte consultata:
AnimeNewsNetwork I, II, III, IV