I server di Concord chiudono definitivamente
Dopo appena due settimane, Sony spegne il suo ultimo live service
di Klarth Curtiss
Il caso Concord è stato un argomento molto caldo nelle ultime due settimane, l'hero shooter targato Sony non ha raccolto pareri molto lusinghieri (anche il nostro in sede di recensione è stato abbastanza esplicativo il tal senso), arrivando su PC ad un picco massimo di appena 700 giocatori e vendendo in tutto il globo all'incirca 25.000 copie, numero decisamente minuscolo se si contano gli 8 anni di sviluppo e gli oltre 200 milioni di dollari spesi, ma considerato il talento degli sviluppatori e la volontà generale di investirci a tal punto da dedicargli perfino un episodio in Secret Level, serie dedicata al mondo del gaming in arrivo a fine anno su Amazon Prime era lecito aspettarsi che il gioco avrebbe ricevuto un trattamento dignitoso, capite bene quindi che tutti i giocatori del globo sono rimasti sorpresi quando a mettere la parola fine al tutto è stata proprio Sony stessa
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Tramite un post pubblicato nella giornata di martedì sul Playstation Blog, il Game Director del gioco Ryan Ellis ha riconosciuto che il lancio iniziale del gioco non è stato dei migliori e soprattutto non come si aspettavano, pertanto a partire da questo venerdì 6 settembre i server del gioco andranno completamente offline, inoltre chiunque abbia acquistato il titolo sia su Playstation che su PC riceverà un rimborso totale; il team è determinato ad esplorare soluzioni alternative per riproporre il titolo in futuro ma per il momento non sarà più possibile né accedervi né acquistarlo; un duro colpo dunque per Sony che subisce per la prima volta l'infausta conseguenza dell'eredità tutta live service targata Jim Ryan, questo caso inoltre risulta incredibilmente simile a quello che abbiamo visto meno di un anno fa con The Day Before, altro titolo che ha chiuso i battenti dopo pochissimi giorni.
Possiamo solo sperare che la dura lezione sia stata imparata.
Fonte consultata:
articolo ufficiale sul Playstation Blog