Karas: la Tatsunoko torna al genere supereroistico

di Tacchan

Da quel che leggo in giro questo anime è piaciuto e viene descritto come un prodotto davvero impressionante. Tali opinioni non coincidono tuttavia con la mia, visto che non ho trovato Karas poi così sbalorditivo.

Prodotto dalla Tatsunoko tenta di ricalcare il genere supereroistico che ha reso popolari tanti titoli della famosa casa di produzione. Ovviamente lo ripropone adattando tematiche e personaggi ai gusti dell’attuale pubblico e puntando parecchio sulla spettacolarità visiva, coadiuvata da un massiccio utilizzo di computer grafica.

La prima cosa che mi dà fastidio è proprio il modo con cui hanno utilizzato la grafica 3D, troppo invasiva e distaccata dall’animazione tradizionale. Lo scontro iniziale ricorda la presentazione di un videogioco, i modelli utilizzati appaiono troppo tridimensionali e non cercano di nascondere la cosa. Pur essendo convinto che gli effetti a computer possano dare un grande contributo alle opere animate, odio quando lo staff abusa di queste tecnologie. Un’ultima nota la devo fare sull’uso dei colori: in alcune sequenze vengono usati filtri ed effetti che a mio avviso finiscono per appesantire la visione; senza contare le tinte troppo scure usate negli scontri 3D, tecnica questa che permette un certo risparmio riuscendo a focalizzare l’attenzione dello spettatore nell’area meglio illuminata o sugli effetti luce.

Sicuramente sono stato un po’ duro, anche perché in realtà il character design e le animazioni sono carini, inoltre nelle sequenze girate in città si nota una buona cura dei fondali e dei particolari. Ma è proprio questo il motivo per cui la visione di Karas mi ha un po’ irritato: sono presenti due stili totalmente diversi e sono proposti in modo che ad emergere sia quello più spettacolare, che è proprio quello che ritengo realizzato con minor cura.

Devo tuttavia ammettere che questo titolo raggiunge pienamente il suo obiettivo, ovvero essere spettacolare. Lo fa grazie alla GC, ad effetti alla Matrix e immergendo subito lo spettatore, senza tanti preamboli, nel bel mezzo dell’azione.

C’è da stabilire come si svilupperà la trama, il primo OAV è semplicemente introduttivo. Gli elementi che per ora si possono intuire sembrano essere interessanti, anche se ho l’impressione che il fine di tutto è avere il pretesto per scontri e combattimenti. I personaggi sembrano abbastanza carismatici e misteriosi, per cui Karas potrebbe avere buone carte da giocare, anche se essendo una serie OAV non avrà troppo spazio per giocarle.

Vedremo… intanto mi ha lasciato abbastanza indifferente…

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