Le regole della friendzone per le giapponesi: è solo un amico se…
Eccovi i risultati di un sondaggio condotto dal sito Minna no Koe
di ReiRan->--@
7. Se è solo un amico, lo contatto soltanto ad orari ragionevoli (4%)
Insomma, secondo le giapponesi, se si chiama un amico nel bel mezzo della notte per avere “compagnia” o supporto morale… o quando si sa che è impegnato, è chiaro che si vuole da lui qualcosina in più della semplice amicizia.
6. Se è solo un amico, non do tutta me stessa per accontentarlo e compiacerlo. (6%)
Con ciò si intende che l’asticella delle cose che si è disposte a fare è fissata molto più in alto per il proprio amato, rispetto all’amico.
5. Se è solo un amico, non dormirei nella stessa stanza con lui. (8%)
In questa scelta sono comprese le gite fuori porta con solo un amico di sesso maschile e restare a dormire a casa sua.
4. Se è solo un amico eviterei di uscire da sola con lui, meglio in gruppo. (9%)
Questa risposta è riflesso dell’abitudine dei giapponesi di socializzare ed uscire in gruppo, club scolastici, circoli universitari o con colleghi di lavoro, uscire da solo con qualcuno rappresenta e una scelta volontaria e cosciente di escludere gli altri per costruire spesso qualcosa di più che un’amicizia.
3. Se è solo un amico non mi ingelosisco se frequenta un’altra donna. (13%)
Non puoi essere gelosa di ciò che non volevi per te…
2. Se è solo un amico non lo prenderò per mano e non avrò in generale troppo contatto fisico con lui. (24 %)
Tra gli amici il contatto fisico si riduce al minimo, quando si vede due persone per mano, di solito stanno insieme, le coppie stesse non si lasciano ad eccessive effusioni in pubblico.
1. Se è solo un amico non farò sesso con lui. (29%)
Le Giapponesi non sono così "rétro" da pensare che una notte di sesso porti al fidanzamento o al matrimonio, ma ritengono semplicemente che, una volta passato quel confine, non si è più comunque semplici e disinteressati amici e di certo il rapporto non è più platonico.
Fonti consultate:
Soranews24
Minna no Koe
Pakutaso