Tre arresti in Giappone a causa di scan illegali di One Piece

Sospettati di aver pubblicato scan illegalmente e di aver guadagnato grazie alle pubblicità

di TheRealNear

La polizia giapponese ha arrestato lo scorso mercoledì tre persone per violazione della legge sui diritti d'autore. Questi infatti avrebbero pubblicato alcuni capitoli di One Piece di Eiichiro Oda prima della loro effettiva uscita sulla rivista online di Weekly Shonen Jump.
 

Le persone finite in manette sono: Yō Uehara, 30 anni, lavoratore autonomo di Chatan nella prefettura di Okinawa; Shizuka Nagaya, 23 anni scrittrice freelance da Tottori, nell'omonima prefettura; Ryōji Hottai, 31 anni web designer da Akita, nell'omonima prefettura.

Secondo al polizia, queste persone compravano delle copie cartacee di Shonen Jump e, dopo aver scannerizzato le pagine, le caricavano online. Si pensa che in totat
le in un anno di "lavoro" abbiano guadagnato 75 milioni di Yen (circa 580.000 euro).

Hottai inoltre caricava le pagine anche sul proprio sito. Si pensa che in 3 anni abbia guadagnato circa 305 milioni di Yen ( circa 2.300.000 euro).

I tre hanno poi ammesso di essere colpevoli accettando tutte le accuse. La Shueisha ha invece espresso il proprio dissenso nei confronti di queste azioni, che portano grande svantaggio al lavoro e alla fatica dell'artista derubato.

Fonte Consultata: AnimeNewsNetwork

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