In Giappone un'intelligenza artificiale sceglie i nuovi gusti degli snacks
Un programma può davvero prevedere i nostri gusti?
di Utente63153
In Giappone si segue la tendenza anche in fatto di cibo, e a seconda del gusto che va per la maggiore ci si adegua: al momento va forte la cioccolata alla menta, ma anche mango, melone e aglio hanno avuto il loro momento di gloria.
Per chi crea e confeziona gli snack il piano d'attacco è semplice: prevedere prima di chiunque altro, spesso anche prima dei consumatori, il prossimo gusto che sarà di tendenza. Questo è quello che sta cercando di fare anche Lotte, con i suoi snack ripieni di cioccolato Toppo. Ed ecco che l'idea arriva: Toppo al calamondino!
Per chi non lo conosce, il calamondino è un agrume spesso usato come condimento nella cucina asiatica, soprattutto nei piatti filippini. Non è così popolare in Giappone, e quindi come l'hanno avuta questa idea alla Lotte?
Semplice, non l'hanno avuta. Zoomando sul packaging dei Toppo si nota la presenza di un motivo high-tech di linee dorate su sfondo verde, che ricorda molto una scheda elettronica. Questo perché il sapore è stato scelto da un programma, Al, che analizza i dati sulle preferenze dei consumatori su gusti ed ingredienti. Ed ecco che il calamondino ha guadagnato il podio.
Secondo Lotte, ile note acidule e il suo aroma deciso daranno a questo snack un gusto rinfrescante. Anche se ci sono grandi aspettative nei confronti di Al, e gli snack Toppo sono disponibili in ogni supermercato e minimarket del Giappone, quelli al calamondino saranno disponibili solo nello store online.
Lo stock minimo da ordinare è di 10 confezioni a 2,700 yen (20€ circa).
Non si riesce a capire quanta fiducia Lotte abbia riservato a questo nuovo gusto e al suo creatore, ma sicuramente intrigherà come scelta, e se avrà successo forse Toppo potrebbe scrollarsi di dosso l'ombra di Pocky.
Fonte consultata:
Rocketnews24