Il Giappone esce dai Mondiali regalandoci un ultimo gesto di educazione

Dopo la sconfitta con il Belgio, la squadra ha pulito gli spogliatoi prima di andarsene

di Hachi194

Lunedì sera il Giappone ha visto infrangere i suoi sogni a questo Mondiale di calcio: dopo aver sognato per circa 70 minuti, portandosi in vantaggio con due gol (prima Hiraguchi e poi Inui) i samurai blu hanno dovuto soccombere alla rimonta del Belgio, complice probabilmente la loro inesperienza e spregiudicatezza. La delusione è stata perciò ancora più cocente, visto che l'impresa sembrava ad un passo dal realizzarsi.
Nonostante questo però i giocatori hanno incassato il colpo e prima di andare via hanno riordinato e ripulito lo spogliatoio che li aveva ospitati.
 

Priscilla Janssens, coordinatrice generale della FIFA, ha messo su Twitter la foto di come ha trovato lo spogliatoio: non un asciugamano per terra nè tanto meno un'impronta di scarpe, ma solo un biglietto in bella vista con scritto "Grazie" in russo. La foto è stata ovviamente condivisa su tutti i social diventando virale in poche ore.
E i loro tifosi non sono stati da meno: come nelle partite precedenti, i supporters giapponesi hanno aiutato gli inservienti dello stadio a togliere la spazzatura sugli spalti della Rostov Arena. L'esempio di come si possa restare civili anche dopo una terribile delusione.

Fonti consultate:
Gazzetta
SportSky


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