Il Giappone regala case vuote a tutti, anche se stranieri
Per ovviare allo spopolamento delle campagne e all'invecchiamento della popolazione
di Hachi194
Infatti nell'arcipelago si combatte da anni con il calo demografico, lo spopolamento delle campagne e le conseguenti case vuote (dette akiya, cioè case fantasma) sparse per tutto il paese. Si prevede che entro il 2040 quasi 900 città e villaggi non esisteranno più.

Per ovviare a ciò, una di queste città destinate all’estinzione, Okutama, che fa parte dell’area metropolitana di Tokyo, ha deciso di regalare a chiunque ne faccia richiesta, da qualsiasi parte del mondo, le sue case rimaste vuote.
Gli unici requisiti necessari sono o di avere meno di 40 anni, o di avere un figlio che abbia meno di 18 anni, o un genitore che ne abbia meno di 50. L'idea è quella di attirare così famiglie con bambini, agevolandone anche l'insediamento grazie a sovvenzioni quali il pagamento delle spese mediche per i figli, dall’infanzia fino all’adolescenza e sconti per la ristrutturazione degli edifici. Perché c'è da tenere presente che molte delle abitazioni vuote infatti sono in pessimo stato di conservazione e quindi vanno rimesse a posto.
Ma a caval donato....
Fonte consultata:
BusinessInsider