Idol si scusa pubblicamente per essere stata assalita da due fan
Dure le reazioni su Internet verso l'agenzia del gruppo NGT48
di Hachi194
Ma come si è potuti arrivare a questo? Come è possibile che sia la vittima a doversi scusare per i "fastidi" che ha causato? Facciamo un passo indietro e ripercorriamo tutta la vicenda.
Agli inizi dell'anno Maho Yamaguchi partecipa ad un showroom (sorta di live streaming durante il quale i fan possono fare domande alle idol del gruppo): è visibilmente stressata e dimagrita e la cosa non passa inosservata. Alle domande sul suo stato di salute la ragazza dichiara di un incidente capitatole all'incirca un mese prima, ma non scende nei dettagli.
Fa però affermazioni del tipo: "Chiunque avrebbe perso peso se si fosse trovato nella mia stessa situazione" e "Non posso fare a meno di chiedermi che cosa sarebbe successo se fossi stata uccisa in quest'occasione". Inoltre inizia ad insinuare che qualcuno abbia fatto trapelare informazioni estremamente personali come l'indirizzo di casa. Ormai in lacrime, la ragazza continua raccontando che non ne ha parlato prima perché il suo manager ha promesso di risolvere tutto ma fino adesso lei non ha visto nessun risultato.
A questo punto la live si interrompe bruscamente: la direzione ha chiuso il collegamento. Così la Yamaguchi va sul suo profilo Twitter e racconta cosa è successo esattamente: l'8 dicembre mentre tornava a casa dopo un concerto, è stata assalita da due uomini che hanno cercato di entrare in casa. Nonostante la ragazza avesse controllato bene che nel corridoio antistante l'ingresso della sua abitazione non ci fosse nessuno, quando stava per chiudere la porta un uomo l'ha riaperta con forza e l'ha afferrata per il viso, facendola quasi cadere.
Mentre cercava di respingerlo, è comparso un secondo uomo che ha cercato di chiuderle la bocca per impedirle di continuare ad urlare. Per fortuna il rumore dell'ascensore che stava arrivando al piano ha spaventato i due aggressori che sono fuggiti. La Yamaguchi ha allertato la sua agenzia e i due sono stati rapidamente arrestati e altrettanto rapidamente rilasciati senza accuse, in quanto hanno dichiarato che erano suoi fan e "volevano solo parlare con lei".
Ma la cosa più grave è che sembra che i due sapessero dove abitava la ragazza o perlomeno le sue abitudini perché un altro membro del gruppo glielo avrebbe detto, non si sa quanto volontariamente o solo peccando di ingenuità. La Yamaguchi continua a twittare e spiega di averci messo molto tempo a decidere se raccontare o meno l'accaduto perchè non voleva creare problemi al gruppo e soprattutto non voleva che si potesse creare una campagna denigratoria nei confronti di una sua collega che magari non aveva reali colpe, mandando in fumo l'impegno di tutte le NGT48. Ma alla fine si è decisa a rendere pubblica la sua vicenda perché il suo manager Etsuro Imamura non ha fatto nulla e questo secondo lei è molto ingiusto.
"Dal momento che Imamura-san è un uomo, probabilmente non capisce la paura con cui dobbiamo vivere noi donne" ha scritto la giovane. Ovviamente questi tweet hanno avuto vita breve e sono stati rapidamente cancellati, ma in rete molti salvano e sono quindi rimasti a testimonianza.
Ma la vicenda, già drammatica, è lungi dall'essere conclusa: il 10 gennaio arriva un nuovo capitolo.
Durante il concerto tenutosi a Niigata per celebrare i 30 anni dalla fondazione del teatro che ospita le NGT48, la Yamaguchi canta il brano "Temodemo no Namida" in duetto con Kashiwagi Yuki, membro del team B delle AKB48. Una volta finita la canzone, la ragazza prende la parola e con la voce tremante per la commozione, ancora visibilmente scossa e sotto peso, si scusa per tutti i problemi che ha causato con le sue dichiarazioni e si inchina profondamente. Continua poi dicendo: "Voglio continuare a lavorare duramente come vice-capitano del Team G delle NGT48 e spero che questo possa essere l'inizio di un nuovo corso per il gruppo. Spero che continuerete a supportare le NGT48".
I fan hanno applaudito ma soprattutto hanno urlato il loro sostegno alla cantante gridando: "Non ti devi scusare! Non hai fatto niente di sbagliato!".
Anche su Internet in tantissimi si sono schierati a difesa della ragazza, sia tra i fan che tra esponenti dello spettacolo. Haruna Kondo, comica in uno spettacolo mattutino della Nippon TV ha scritto: "Come hanno potuto far parlare pubblicamente ieri la signorina Yamaguchi? Devono prima lenire la sua sofferenza"; ha inoltre criticato la gestione del caso da parte dell'agenzia.
Natsuko Yokosawa, anche lei comica, durante uno show della Fuji TV, ha espresso la sua preoccupazione per il modo in cui l'agenzia ha gestito l'incidente: "Mi chiedo se non fosse possibile per lei discuterne con l'agenzia in maniera adeguata dal momento che l'agenzia è l'unica che la può proteggere, ne hanno l'obbligo". Inoltre sul sito web Change.org è stata lanciata una petizione per chiedere le dimessioni del manager e le pubbliche scuse della AKS Co. Ltd per non aver gestito correttamente l'incidente. In breve tempo si è arrivati a 30.000 firme.
Tutto questo ha portato ad un comunicato ufficiale della AKS Co. che recita così:
"Grazie per il vostro costante supporto alle NGT48. Vogliamo offrire le nostre più sincere scuse per i vari problemi riguardanti Yamaguchi Maho che hanno causato preoccupazioni a tutti.
Prima di tutto, vogliamo fornire informazioni sull’incidente che l'ha coinvolta.
Lo scorso dicembre, due uomini che si dichiaravano fan sono stati arrestati con l’accusa di infrazione all’interno dell’ingresso principale dell’appartamento di Yamaguchi Maho, aggredendola fisicamente. Il Dipartimento di Polizia di Niigata ha indagato su questo caso e anche Imamura, il manager delle NGT48, ha collaborato il più possibile.
Inoltre, pare che un'altra ragazza del gruppo sia stata avvicinata da un uomo e gli abbia fornito indicazioni su quando la Yamaguchi sarebbe tornata a casa aiutandolo così a trovarne l'abitazione. Come management, noi stessi continueremo a indagare incessantemente e verrà impedito alle persone coinvolte di partecipare a spettacoli teatrali ed eventi di ogni tipo."
"Come si può facilmente immaginare, Yamaguchi Maho è rimasta molto traumatizzata. Il fatto che lei abbia rivelato ciò che le è successo così pubblicamente è da imputare alla nostra mancanza di risposte e spiegazioni adeguate nei confronti di lei e dei suoi fan. Per evitare altri casi simili, abbiamo deciso di fornire allarmi personali a tutti i membri e di pattugliare tutte le loro case. Lo staff lavorerà con tutte le sue forze per costruire un rapporto di reciproca fiducia con i membri, fornendo assistenza psicologica ad ognuno di loro, iniziando ovviamente da Yamaguchi Maho.
Ci scusiamo profondamente con tutti i fan e tutte le persone coinvolte per il grande disagio e i problemi causati da tutto ciò".
La compagnia ha anche cancellato tre eventi in cui era prevista l'esibizione di Maho Yamaguchi.
Fonti consultate:
TheJapanTimes
SoraNews