L'attore Toni Servillo fa infuriare gli appassionati del fumetto #Agoraclick 128
In una intervista l'attore spiega che il film " 5 il numero perfetto" è tratto da una Graphic Novel, cioè qualcosa di più elevato rispetto ai fumetti che rimangono roba da bambini.
di Ironic74
5 è il numero perfetto e' stato il film d’apertura delle Giornate degli Autori, sezione della Mostra Internazionale del Cinema di Venezia 2019, da ieri anche nelle sale di tutta Italia. Esordio alla regia del fumettista IgorT, nome d’arte di Igor Tuveri, il film è ispirato all’omonima graphic novel che l’artista dal 2004 ha tentato di adattare per il grande schermo (“diversi registi si sono cimentati ma io ho sempre cambiato posizione”) fino alla decisione di metterci mano propria su convincente suggerimento di Toni Servillo.
Proprio quest'ultimo sta facendo parecchio discutere nel mondo "nerd" quando, in una intervista per Repubblica, per reclamizzare il film, ha dichiarato quanto segue:
"Igort è uno straordinario autore di graphic-novel, un genere che si affranca dalla riduttività del fumetto e va verso una ambizione ormai conclamata di vera e propria letteratura e 5 è il numero perfetto appartiene a questo genere, per cui noi non abbiamo mai avuto la sensazione di dover passare dalla bidimensionalità alla tridimensionalità. Sia detto con il massimo rispetto: nessuno di noi ha pensato di fare Paperino e Topolino al cinema".
Video Integrale dell'intervista:https://video.repubblica.it/dossier/venezia-76-mostra-cinematografica/5-e-il-numero-perfetto-il-film-di-igort-con-golino-e-servillo-un-mondo-noir-fatto-di-bastardi/342491/343081
Proprio quest'ultimo sta facendo parecchio discutere nel mondo "nerd" quando, in una intervista per Repubblica, per reclamizzare il film, ha dichiarato quanto segue:
"Igort è uno straordinario autore di graphic-novel, un genere che si affranca dalla riduttività del fumetto e va verso una ambizione ormai conclamata di vera e propria letteratura e 5 è il numero perfetto appartiene a questo genere, per cui noi non abbiamo mai avuto la sensazione di dover passare dalla bidimensionalità alla tridimensionalità. Sia detto con il massimo rispetto: nessuno di noi ha pensato di fare Paperino e Topolino al cinema".
Video Integrale dell'intervista:https://video.repubblica.it/dossier/venezia-76-mostra-cinematografica/5-e-il-numero-perfetto-il-film-di-igort-con-golino-e-servillo-un-mondo-noir-fatto-di-bastardi/342491/343081
Ovviamente, ricordate che non siamo nel far west, quindi si applicheranno comunque le normali regole sulla moderazione (salvo quella sui commenti composti da sole immagini) ed in particolare, tanto per ribadire, non sono ammesse immagini di nudo, spoiler non debitamente segnalati (usate il tag spoiler), trolling o spamming e, più in generale, se un po' di flame si può tollerare in questa sede, vedete comunque di non esagerare troppo. Questo è tutto, ora la palla passa a voi, buon divertimento :D.