Sussurri del cuore: dopo il film di Studio Ghibli, arriva un sequel live action

Dal dolce manga di Aoi Hiiragi pubblicato in Italia, ritorna la tenera storia di Shizuku e Seiji con uno sviluppo di trama originale

di zettaiLara

Nel 1995 usciva in versione animata Mimi wo sumaseba, da noi meglio conosciuto come I sospiri del mio cuore, film attraverso il quale lo Studio Ghibli ci raccontava le vicende dei quattordicenni Shizuku e Seiji per tramite di una sceneggiatura di Hayao Miyazaki, tratta dal manga omonimo di Aoi Hiiragi.
 
sussurri

Nel 2020 la storia dei due ragazzi impegnati a diventare adulti e raggiungere i propri sogni verrà narrata per tramite di un film live action, secondo quanto annunciato da Sony Pictures Entertainment a riguardo del lungometraggio che uscirà sui grandi schermi nipponici il prossimo 18 settembre 2020.

L'attrice Nana Seino (Ouroboros, Kyou Kara Ore Wa!!, After the Rain, Tokyo Tribe) interpreterà il ruolo di Shizuku Tsukishima, mentre Tori Matsuzaka (Call Boy, Kono sekai no katasumi ni, Himitsu - Top Secret, Gatchaman) l'affiancherà nei panni di Seiji Amasawa. 
La regia del film, che sarà distribuito congiuntamente da Sony Pictures Entertainment e Shochiku, è stata affidata a Yūichirō Hirakawa, il quale già si è occupato del drama di Gridare Amore dal centro del mondo, ma anche di serie e film quali Erased, Rookies, Stand Up!!!, JIN, Never Let me go ed il recente Gibo to Musume no Blues
Le riprese inizieranno in Giappone nel mese di febbraio.
 
nana tori sussurri
Shikuzu è una studentessa quattordicenne che ama più di ogni altra cosa leggere, tanto che sogna di diventare un’affermata scrittrice; la ragazzina incontra il coetaneo Seiji Amasawa, che frequenta la sua medesima scuola. Benché all'inizio lei non lo apprezzi molto, in seguito diviene affascinata dalla sua determinazione ad inseguire il suo sogno. Anche Seiji è a conoscenza del sogno di Shizuku, e i ragazzi si promettono l'un l'altra di realizzare i rispettivi obiettivi.
Dieci anni dopo, Shizuku ha rinunciato all'idea di diventare una romanziera e lavora come editor per una casa editrice specializzata in racconti per ragazzi: fatica nella sua vita di tutti i giorni, mentre Seiji è all'estero, e sta ancora puntando al suo sogno.

Ricordiamo che la storia è tratta dallo shoujo manga Mimi wo sumaseba di Aoi Hiiragi, pubblicato in Giappone nel 1989 sulla rivista mensile Ribon, ma la parte che nel film è ambientata a dieci anni di distanza è interamente originale; in Italia il manga è giunto per Star Comics, che ha dato alle stampe anche un secondo volumetto sequel con il sottotitolo 'Ore felici' (Shiawase na Jikan) del 1995.
Oltre al film Mimi wo sumaseba - I sospiri del mio cuore prodotto da Studio Ghibli e diretto da Yoshifumi Kondo nel 1995, lo Studio si è occupato anche del lungometraggio Neko no ongaeshi - La Ricompensa del Gatto del 2002 di Hiroyuki Morita: quest'ultimo riguarda proprio il sequel del manga, che tuttavia ha l'impronta di una storia fantastica e lievemente soprannaturale, che non da' una vera e propria prosecuzione alle vicende di Shizuku e Seiji.
Entrambi i film sono giunti in Italia grazie a Lucky Red.

Fonti consultate:
Asian Wiki
Cinema Today
Anime News Network
SG Cafe
Comic Natalie


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