Celebre testimonial silurato dalla Asahi: era entrato ubriaco per errore a casa della vicina
Spiacevole disavventura per l'attore Ryo Yoshizawa, eroe di Kingdom e Tokyo Revengers, a causa della quale slitta anche il film Banbaban Vampire
di zettaiLara
Il protagonista della favola mancata è il trentunenne Ryo Yoshizawa, un nome e un volto che da oltre dieci anni i giapponesi hanno imparato a riconoscere, apprezzare e stimare, che sia al cinema con i campioni d'incasso Kingdom, Tokyo Revengers o Gintama, alla televisione in varie serie TV, o nel popolare e sontuoso drama storico Seiten wo Tsuke di cui è stato protagonista; nel suo primo episodio, quest'ultima serie aveva fatto registrare ascolti sino al sospirato picco del 20% di rating, un risultato sensibilmente elevato dopo un decennio di costante declino.
Osservando gli spot commerciali che ritraggono Yoshizawa, che rimbalzano sugli schermi in ogni angolo delle stazioni e campeggiano su enormi manifesti in svariati luoghi pubblici, è probabilmente difficile pensare di trovare qualcuno nella terra del Sol Levante che non abbia mai visto il suo volto o anche solo udito nominare il suo nome.
La delicatezza delle sue performance recitative, unita a un certo garbo ed educazione nelle maniere, l'indefessa professionalità, disponibilità e persino la pressoché totale mancanza di gossip di natura sentimentale o di altro genere, hanno reso Yoshizawa piuttosto benvoluto in patria; innegabile il contributo e l'aura di positività che il giovane apporta con sé, un simbolo dunque ideale per qualsivoglia sponsor e prodotto.
Un giorno, però, accade quello che non doveva accadere: la sera del 29 dicembre 2024 Yoshizawa esce a bere con gli amici e rincasa il mattino dopo decisamente alticcio, ubriaco al punto da varcare l'uscio dell'appartamento in cui risiede, nella prestigiosa zona di Minato a Tokyo, senza accorgersi che... non è casa propria. Sono circa le 10:30 quando la persona che abita nell'appartamento accanto a quello del celebre attore si accorge della presenza dell'intruso, il quale si dirige in bagno e vi rimane per circa cinque minuti; durante tale breve lasso di tempo, la donna chiama il numero di emergenza 110 da contattare in caso di crimini o reati.
Yoshizawa viene così posto sotto inchiesta dalla polizia metropolitana di Tokyo per l'ipotesi di reato di violazione di domicilio, entrando per errore e senza permesso in una abitazione non propria; il tutto è stato possibile in quanto l'appartamento vicino non era chiuso a chiave, e dunque non si è verificata effrazione né manomissione alla porta o alla sua serratura. Poco importa, dal momento che la violazione di proprietà privata è un fatto grave, indipendentemente dalle diverse circostanze nelle quali può aver luogo.
Il giovane ammette di non aver memoria precisa di quanto accaduto in quegli istanti, se non per il fatto di essere stato di certo ubriaco e aver avuto bisogno del bagno, confermando in ogni caso di non aver provocato danno alcuno al mobilio dell'appartamento né di aver fatto alcun male a chi vi risiede.
I fatti emergono il 6 gennaio 2025, quando oltre alla vicenda viene reso noto che Yoshizawa si è immediatamente scusato con la vicina di casa per l'incidente e ha provveduto a traslocare; l'agenzia di talenti Amuse, che lo rappresenta, rilascia al contempo un comunicato che conferma l'accaduto e porge scuse ufficiali alle persone coinvolte.
Per i giapponesi pare però impossibile archiviare l'increscioso fatto come uno sciagurato episodio da lasciarsi immediatamente alle spalle, dopo le dovute e immancabili scuse.
In maniera piuttosto prevedibile giunge pertanto la decisione del colosso della birra Asahi di far cessare il contratto di sponsorizzazione attivo con Ryo Yoshizawa, con effetto immediato.
Sin dall'agosto 2023 il giovane era infatti il volto che la Asahi aveva scelto per il prodotto "Asahi Super Dry - Dry Crystal", una birra a basso contenuto di alcool ironicamente promossa da Yoshizawa al suon del jingle che recita all'incirca "mi piace bere, ma senza ubriacarmi".
La Asahi rimuove all'istante ogni video e foto promozionali che ritraggano Yoshizawa sul sito ufficiale e cartellonistiche sparse in tutto il Giappone, affermando di non poter ignorare i fatti del 30 dicembre, proprio in qualità di azienda produttrice di alcolici.
La società ha soggiunto che non intende utilizzare mai più il volto di Yoshizawa per qualunque campagna commerciale futura di qualsivoglia loro prodotto.
La Dry Crystal, che contiene il 3,5% di alcool in luogo del 5% del prodotto standard, godeva di uno spot pubblicitario basato proprio sulla vita quotidiana di Yoshizawa; grazie all'efficacia della promozione così combinata, in appena una settimana dal suo primo rilascio le vendite del prodotto avevano oltrepassato il milione di casse.
Il 9 gennaio anche la storica società di cosmesi e chimica KAO Corporation decide di muoversi sulla medesima scia di Asahi, rimuovendo lo spot del prodotto PureOra dal proprio sito web ufficiale: la campagna che fa uso del volto di Yoshizawa avrebbe dovuto proseguire fino a fine gennaio, ma l'azienda afferma di volerla concludere anzitempo in seguito a quanto accaduto.
A cascata, viene dapprima cancellata la première del film live action Baban Baban Ban Vampire prevista a metà gennaio, quindi posposto il rilascio ufficiale della pellicola a data da destinarsi, "considerate le circostanze".
Il film è tratto dall'omonimo manga, avrebbe dovuto giungere sui grandi schermi nipponici il prossimo 14 febbraio 2025 e vede nei panni del protagonista vampiro proprio Ryo Yoshizawa, accanto a Rihito Itagaki.
Della demenziale opera è attualmente in onda in streaming su Netflix anche una versione animata; vi si narrano le improbabili vicende di un pluricentenario vampiro che serba l'ambizione di nutrirsi del sangue di un giovanotto illibato, al quale intende impedire a ogni costo di perdere la verginità.
Dopo l'incidente da ubriaco, l'accostamento della figura di Yoshizawa a tale creatura dalla 'dubbia moralità' non avrebbe dunque certo giovato alla questione.
Il 14 gennaio la Amuse rilascia un nuovo comunicato ufficiale per tramite del quale fa sapere che è stato nel frattempo raggiunto un accordo transattivo di risarcimento tra Yoshizawa e la vicina di casa, la quale intende perdonare il giovane per l'involontaria intrusione.
Il comunicato include nuove scuse personali da parte di Yoshizawa, che si assume in toto la responsabilità di quanto accaduto, si scusa per le proprie azioni egoistiche e sconsiderate e promette di cogliere l'occasione per riesaminare sé stesso come persona e maturare.
Il giovane si è detto conscio che attraverso la sua professione egli dovrebbe portare gioia alle persone, ma nella vita reale ha in realtà causato l'opposto, riflettendo profondamente su tutti i consigli ricevuti, affinché la cosa non abbia più a ripetersi.
La Amuse ha aggiunto che continuerà a sostenere Yoshizawa e i suoi lavori in corso, decidendo in merito alle future attività dopo consulto tra le varie parti in causa.
Non è la fine della storia, tuttavia.
Il medesimo giorno, il brand di articoli per la casa IRIS OHYAMA decide di intervenire sulla questione, dichiarando di voler continuare a supportare Ryo Yoshizawa e servirsi di lui come ambasciatore per i propri prodotti anche per il futuro, come già fatto finora.
L'azienda ha affermato che dal 2020 Yoshizawa ha saputo trasmettere l'attrattiva degli articoli Ohyama a una vasta base di clienti, offrendo un contributo sensibilmente significativo alla crescita di valore del loro marchio.
Da più parti, diverse voci plaudono alla decisione della Ohyama, mentre iniziano a fiorire articoli di giornale che, anziché focalizzarsi ulteriormente sul "fattaccio", preferiscono iniziare a spostare la linea di pensiero: ecco così sottolineato quanto il messaggio di scuse ufficiali di Yoshizawa sia stato a dir poco perfetto, nell'assumersi la piena responsabilità dell'accaduto ma senza esagerare nelle scuse, nel chiarire tutti i punti in sospeso e nel richiedere soprattutto di non infastidire né colpevolizzare l'ignara "vittima" della situazione.
Nessun segnale di rinvio è inoltre giunto per il momento per l'altro film di prossima uscita dell'attore: si tratta della pellicola dall'elegante veste grafica Kokuho, che nel dopoguerra nipponico intreccia la storia di un promettente giovane nel mondo del teatro Kabuki, in quello del crimine e della yakuza.
Yoshizawa vi reciterà al fianco dell'altro 'pupillo nazionale' Ryusei Yokohama e del celeberrimo Ken Watanabe, e il film rimane al momento programmato per debuttare il 6 giugno 2025 come da calendario.
La data dell'1 febbraio 2025 marca il trentunesimo compleanno dell'attore: proprio da parte dello staff di Kokuho, attraverso l'account twitter ufficiale, arriva un messaggio di auguri rivolto al giovane, cui ne fanno subito eco molti altri.
Tra questi vi è anche quello dello Shibusawa Memorial Museum, dedicato a Eiichi Shibusawa, cui Yoshizawa ha prestato le fattezze per un intero anno, nella succitata opera storica Seiten wo tsuke nel 2021. Shibusawa è considerato il padre della moderna socio-economia nipponica, e dallo scorso anno è anche uno dei nuovi volti raffigurati sulle rinnovate banconote da 10.000 Yen.
Tutto è bene quel che finisce bene, quindi? Forse.
A Yoshizawa verrà probabilmente perdonata la leggerezza, e nel suo caso è plausibile che ciò avvenga più 'prima' che 'poi'; i giapponesi tuttavia non dimenticano, e la macchia rimarrà dunque indelebile su un curriculum sinora immacolato.
Com'è noto, il Giappone è uno di quei Paesi in cui non solo l'immagine pubblica, ma anche la coerenza della stessa con la propria vita privata contano più di ogni altra cosa. In ogni ambito e nessuno escluso, con nessuna circostanza attenuante; nemmeno se si è uno dei volti più puliti, richiesti e redditizi dell'intera nazione.
Fonti consultate:
Anime News Network
Sponichi
Jisin
Tokyohive
Pagina Twitter-X ufficiale di Banbaban Vampire Eiga
Pagina Twitter-X di Unleashthegeek I, II, III, IV, V, VI, VII
Pagina Twitter-X di Cloverblossom I, II, III, IV
Nante Japan
Twitter-X I, II, III, IV, V
Si ringrazia Gkj per la consulenza