Tokyo non è una città per famiglie: uno studio svela costi da capogiro

Sono soprattutto i costi per mandare i figli all'università a far sforare il budget

di Hachi194

Tokyo è risultata essere spesso ai primi posti nelle classifiche fatte dai vari media come miglior città al mondo in cui vivere. Spesso si dice anche che non è così cara come si potrebbe immaginare. Ma tutto va sempre relativizzato e contestualizzato: un conto è riferirsi ad esempio a giovani single e un altro a famiglie con bambini. Quello che vale per uno non può valere anche per l'altro.
 

Questo perché crescere una famiglia non è un'impresa da poco: bisogna tenere in considerazione tutta una serie di difficoltà, sia logistiche che finanziarie, che riguardano l'educazione dei figli e il loro sostentamento. Di questo parla un recente rapporto pubblicato dal Consiglio regionale dei sindacati di Tokyo (TRCTU), composto da sindacati regionali che rappresentano diverse industrie dell'area di Tokyo.
 

Questo studio ha mostrato che i costi medi delle famiglie che vivono nella capitale e nelle quali i genitori hanno superato i cinquant'anni è di circa 23,5 milioni di yen (circa 186.000 euro).
Il TRCTU nel 2019 ha condotto un sondaggio tra 3.200 persone appartenenti ad un'ampia gamma di professioni. Tra queste 3.200 persone, 739 avevano figli e la TRCTU ha esaminato attentamente la situazione finanziaria di queste 739 famiglie.
 

Nonostante all'interno di questi nuclei familiari vi fosse almeno un lavoratore dipendente a tempo pieno e fisso, la TRCTU ha riscontrato che i costi delle famiglie erano aumentati notevolmente nel corso degli anni. Nello studio, il consiglio ha usato come riferimento una famiglia tipo composta da due genitori e due bambini, residenti in quartieri abbastanza rinomati di Tokyo, in particolare il distretto di Nerima e si è studiato il loro budget mensile.
 

I risultati hanno evidenziato che i costi mensili sono così suddivisi:
Affitto di un appartamento: 95.000 yen (per 43 metri quadrati) (circa 750 euro)
Cibo: 110.000 yen (300 yen a persona per ogni pasto più 3.500 yen accantonati per le cene di lavoro) (circa 870 euro)
Una gita familiare al mese: 8.000 yen (circa 60 euro)
Tasse scolastiche e altri costi correlati: circa 28.000 yen (circa 200 euro)

Sommando questi numeri e comprese le tasse e l'assicurazione, il costo mensile della famiglia modello arriva a circa 540.000 yen (circa 4.200 euro) cioè circa 60.000 yen in più rispetto al costo mensile medio di una famiglia che vive a Kyoto.
Andando poi più nel dettaglio, si scopre che più aumenta l'età dei genitori di questa famiglia tipo e più le spese annuali lievitano: si parte da 6,5 milioni di yen per i trentenni (circa 50.000 euro), per arrivare ai 7,4 milioni per i quarantenni (circa 60.000 euro) e ai 9,6 milioni di yen per i cinquantenni (circa 75.000 euro). Fra i più giovani e i più "attempati" c'è una differenza di 3,1 milioni di yen. Ma come mai le spese aumentano così tanto in proporzione all'età?
 

Il TRCTU ha scoperto che l'aumento dei costi per i cinquantenni è dovuto principalmente al mandare i propri figli all'università. Infatti il costo medio per frequentare un'università quadriennale in Giappone oscilla dai 2,4 milioni di yen ai 5,4 milioni di yen (da circa 19.000 a circa 42.000 euro). In queste cifre sono comprese le tasse scolastiche annuali, i costi di soggiorno, le tasse per gli esami universitari e le tasse scolastiche per il superamento degli esami di ammissione all'università.
 

Il TRCTU sta usando questo studio per far leva sul governo e ottenere un aumento degli stipendi, anche se sarà difficile cambi qualcosa senza una riforma nazionale che studi il fenomeno a 360 gradi.

Fonte consultata:
SoraNews

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