Pirateria informatica: Italia al top dei download illegali secondo una recente inchiesta #Agoraclick 189

Secondo Time2Play il 68% degli intervistati ha ammesso di aver scaricato contenuti multimediali come film, serie TV o audio da piattaforme illegali.

di Ironic74

Cos'è l'AgoraClick? Mettiamola così: è uno spazio completamente dedicato a voi, in cui potete discutere di tutto e di niente. Volete parlare delle notizie della settimana? Avete delle domande che vi frullano in testa da un po'? Volete chiedere pareri ad altri utenti? Ecco, AgoraClick è il posto che fa per voi, un posto dove l'off topic non esiste.

La pirateria informatica continua a essere molto diffusa nel Bel Paese. Questo è quanto emerge da un’inchiesta condotta da Time2Play. Esistono numerosi servizi che offrono musica o video a 10 euro al mese. Ma nonostante questo rimangono ancora in tanti ad accedere illegittimamente a piattaforme di streaming che infrangono il copyright.

L’esito non ha lasciato grandi dubbi: il 68% degli intervistati ha ammesso di aver scaricato contenuti multimediali come film, serie TV o audio da piattaforme illegali.

Per comprendere meglio la portata del fenomeno che non è da sottovalutare, è stato chiesto agli intervistati il motivo per cui lo facessero. Le ragioni sono molteplici.

La maggior parte degli intervistati, ovvero il 68,3% ha spiegato che i contenuti che vogliono vedere non sono disponibili sulle piattaforme streaming a pagamento.
Il 16,2% ammette, invece, problematiche legate al fattore economico che non permettono di abbonarsi alle piattaforme legittime. Infatti, legato al fattore economico, il 74,9% degli utenti in un test a risposta multipla hanno dato la seguente risposta:
L’11,6% lamenta la qualità dei servizi streaming a pagamento. Il restante 9,6% ha selezionato “altre ragioni”.

Il 28,5% degli utenti intervistati ha ammesso di compiere altre infrazioni sulla rete. La maggior parte delle attività illegali riguardano il mondo dell’editoria e quello dell’intrattenimento. Nello specifico gli intervistati hanno ammesso di scaricare ebook, libri in pdf, libri universitari coperti da copyright, libri scientifici, videogiochi e app crackate.

Fonte:

Ovviamente, ricordate che non siamo nel far west, quindi si applicheranno comunque le normali regole sulla moderazione (salvo quella sui commenti composti da sole immagini) ed in particolare, tanto per ribadire, non sono ammesse immagini di nudo, spoiler non debitamente segnalati (usate il tag spoiler), trolling o spamming e, più in generale, se un po' di flame si può tollerare in questa sede, vedete comunque di non esagerare troppo. Questo è tutto, ora la palla passa a voi, buon divertimento :D.

Versione originale della notizia