Sex: prime impressioni sulla seconda opera di Atsushi Kamijo edita in Italia

Dopo To-y, grazie a Saldapress continuiamo a scoprire il mangaka Kamijo

di Hachi194

"Da bambina c'è stato un periodo in cui pensavo che le femmine avessero il sangue rosso e i maschi blu"


Quello che colpisce di Sex, manga scritto e disegnato da Atsushi Kamijo, serializzato sulla rivista Weekly Young Sunday della Shogakukan dal 1988 al 1992 e ora arrivato in Italia grazie a Saldapress, è come sia importante il colore nonostante si abbia in mano un'opera al 99% in bianco e nero. Dico al 99 perché in alcuni piccolissimi punti spunta prima il rosso e poi il blu sulle tavole abbaglianti di questo volume, a sottolineare dettagli importanti della storia ambientata all'epoca della bolla economica giapponese, dove tutto sembrava possibile e ogni atteggiamento era spregiudicato.
 
 
In gita a Okinawa, Kaho, una giovane studentessa di Tokyo, si mette alla ricerca di Natsu, un suo amico d’infanzia trasferitosi sei anni prima sull’isola. Mentre vaga per le strade della città, si imbatte in Yuki, un affascinante ladro di auto che dice di conoscere il suo amico e che, stranamente, condivide con lui una certa somiglianza. Kaho lo segue con la speranza di ritrovare Natsu ma, purtroppo per lei, le cose prenderanno una brutta piega: Yuki la porta a fare un giro su un'auto rubata, la coinvolge in una rissa tra bande e la fa quasi uccidere. Kaho non è tipo però da lasciarsi intimidire facilmente ed iniziano così le avventure del trio fra Okinawa e Fussa (cittadina nell'area metropoplitana di Tokyo che ospita una base aerea americana)
Tra le luci calde dell’estate e le ombre fredde di un mondo di attività criminali, Sex si potrebbe definire un manga in stile road movie anni '80.
 


 
"Di che colore è il cielo? È davvero blu?"


Pur essendo passati quasi 30 anni dal suo debutto in patria, Sex non risente dello scorrere del tempo: le divise scolastiche e i passatempi degli adolescenti sono diversi ma le atmosfere da film e i personaggi belli e maledetti continuano a risultare affascinanti.
La storia parte piano e con un pretesto apparentemente banale come quello di approfittare di una gita scolastica per ritrovare un vecchio amico d'infanzia (e forse anche qualcosa di più di un amico...) ma dopo poche pagine accelera e ci ritroviamo catapultati in mezzo a delinquenti, yakuza, pistole e katana. Il ritmo continuerà così per tutte le 350 pagine, alternando azione e introspezione, dramma e comicità anche a volte al limite del demenziale.
 


 
"Yuki... tu non hai dei bei ricordi del passato?"
"I bei ricordi sono roba da sfigati, sai?"


Eppure la storia risulta credibile, forse anche grazie alle ambientazioni: un'afosa Okinawa, terra di confine, lontana dall'arcipelago e spesso oggetto di contestazioni per quell'occupazione americana che in molti sentono troppo invadente e che invece per i nostri personaggi vuol dire fonte di guadagno illecito. Oppure una Tokyo in cui le strade e perfino il cielo sono troppo stretti per chi è abituato agli spazi aperti di un'isola tropicale.
Kaho, Yuki e Natsu sono giovani, ribelli, sfrontati e cinici come solo a quell'età si può e si riesce a essere. Bruciano dalla voglia di vivere eppure sono disillusi, vivono confrontandosi con adulti che vogliono insegnare loro una morale pur essendo loro stessi i primi a cercare di fregare il sistema per il proprio tornaconto.
 


 
"Non si tratta di quello che vedi ma di come lo vedi. E non è il genere di concetto che vale solo per i colori."


Il tutto è veicolato da tavole quasi abbaglianti nella loro pulizia, con sfondi bianchi puri e pochissimo uso del grigio. Lo stile di Atsushi Kamijo è particolare, molto elegante e con vignette disegnate come se fossero inquadrature di un film sovraesposto. I primi piani e gli sguardi danno vita ai personaggi rendendoli reali e donando così un senso di movimento che affascina il lettore e lo coinvolge maggiormente nella storia. Leggendo questo manga, si ha la sensazione di essere quasi in grado di percepire il calore delle strade di Okinawa, l'odore dei locali malfamati, il profumo della pelle di Kaho.
 

Sensualità è una delle prime parole che viene in mente vedendo le vignette di Sex. L'edizione di Saldapress è la stessa già usata anche per To-y, opera precedente dello stesso autore: formato 130 x 188 mm, brossurato con sovraccoperta al prezzo di 14 euro, consta di un totale di 7 volumi ed è proposto nella versione "30th Anniversary Edition" originale. Unico difetto è la carta che sebbene non sembri troppo sottile al tatto, ha una grammatura che in alcune pagine non nasconde cosa è stampato sull'altro lato.
 
 
Sex è un manga che pur essendo profondamente anni '80 sotto molti aspetti, non è invecchiato male e può dire ancora molto al pubblico di oggi, anche a quello più giovane. Confrontandolo con To-y, uscito qualche anno prima, questo primo volume sembra più maturo e più introspettivo. Se si vuole conoscere la storia del manga giapponese, Atsushi Kamijo è un autore che va letto perché ha contribuito a creare non solo un certo canone estetico, ma anche un modo di raccontare le nuove generazioni e il loro approccio alla vita (chi ha letto la Yazawa, sa).




Sex  1

In gita a Okinawa, Kaho, una giovane studentessa di Tokyo, si mette alla ricerca di Natsu, un suo amico d’infanzia trasferitosi sei anni prima sull’isola. Mentre vaga per le strade della città, si imbatte in Yuki, un affascinante ladro di auto che dice di conoscere il suo amico e che, stranamemente, condivide con lui una certa somiglianza. Kaho lo segue con la speranza di ritrovare Natsu ma, purtroppo per lei, le cose prenderanno una brutta piega: Kaho dovrà perdere la sua innocenza se vorrà ritrovare la persona che cerca. Con Sex vol. 1 inizia l’opera leggendaria che ha consacrato il talento del maestro Atsushi Kamijo, pubblicata per la prima volta in Italia per la collana Mangaka nella versione "30th Anniversary Edition" originale. Tra le luci calde dell’estate e le ombre fredde di un mondo di attività criminali, Sex è un originale ed emozionante manga in stile road movie anni '80. Una storia d’amore e vendetta che si muove sullo sfondo di un’Okinawa segnata dall’occupazione militare americana.

Opera:  Sex
Editore: Saldapress
Nazionalità: Italia
Data pubblicazione: 14/04/2023
Prezzo: 14,00 €


Totale voti:   13  1  0


Arwen1990

I disegni sottili e longilinei rendono davvero sensuali e carismatici i personaggi che si muovono in questa storia di teppisti non ancora ben definita e con i contorni sfumati. La lettura è scorrevole. Yuki il mio preferito.

 18/07/2023

Xenon78

Disegni splendidi che esaltano l’ambientazione. Personaggi per ora non ancora ben inquadrati, ma interessanti… il problema è la storia, non capisco nemmeno se ci sia o se succedono semplicemente cose a caso. Devo valutare se proseguirlo.

 19/06/2023

Kotaro

Se c'è una storia, ammetto di non averla capita, ma disegni, ambientazioni, atmosfere e stile sono sempre del tipo che piacciono a me. Anche la colorazione in stile Schindler's list è originale e interessante.

 29/05/2023

brady

A parte le pagine del volumetto che sono vergognosamente trasparenti, la storia è fascinosa, non tanto per la trama in se quanto per la "regia" e l'evoluzione delle tavole. Personaggi tipici, ma presentati con un'aurea imperscrutabile. Molto suggestivo.

 18/04/2023

Onemudaman

Buon inizio molto più serio e scorrevole di To-y che aveva momenti comici a volte troppo invadenti. Mi da una sensazione malinconica ma l'ho letto con la colonna sonora di sonatine in sottofondo. Voglio vedere dove va a parare tematicamente.

 18/04/2023

2247

Incipit un po' languido un po' onirico che offre un accattivante scorcio sull'epoca dei "figli della bolla", tra la noia del presente e la nostalgia del passato. Il tutto col piglio quasi fotografico del sensei Kamijo, e un tono che ricorda Jules e Jim.

 18/04/2023


Altri Voti




Titolo Prezzo Casa editrice
Sex  1 € 14.00 Saldapress
Sex  2 € 14.00 Saldapress
Sex  3 € 14.00 Saldapress
Sex  4 € 14.00 Saldapress
Sex Variant MangaYo!  1 € 15.00 Saldapress



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