Nato a Peiping (l'odierna Pechino), il suo vero nome è Tetsuya Totsuka. Si trasferisce in Giappone, nella zona residenziale di Den-en-chōfu, dove studia alla scuola elementare terminandola nel 1956.
A sei anni inizia a soffrire all'anca destra. Ricoverato in ospedale, le cure iniziali sembrano fare effetto, ma giunto al secondo anno delle scuole medie il quadro clinico si ripresenta. Dopo essere stato ricoverato in ospedale per sei mesi sembra riprendersi. Le cure dell'epoca portano a sforzare eccessivamente un ginocchio, causandogli un danno permanente all'articolazione.
Ai tempi in cui frequenta l'università rimane impressionato dalla lettura di Nejishiki di Yoshiharu Tsuge. Consegue la laurea alla facoltà di Arti e Scienze dell'università di Tokyo, specializzandosi in meccanica quantistica. Trova impiego alla Dentsu, società giapponese specializzata nel campo pubblicitario, e durante quegli anni si dedica ai manga. Per il suo primo lavoro, "Hitoribocchi no Rin" (1972 -1973), utilizza lo pseudonimo di Shinya Akutita.
Lui lavora esclusivamente alla storia lasciando i disegni all'eccellente Ryoichi Ikegami. Nel 1974 lascia il suo lavoro per dedicarsi esclusivamente ai manga. Con "Otokogumi" (1974 - 1979) e "Otoko Ozora" (1980 - 1982) continua la proficua collaborazione con Ikegami, ma non si limita a cooperare con lui, scrivendo nel contempo altre opere come "Kaishou Ou" (1975 - 1977), con disegni di Eiji Kazama e "Yabou no Oukoku" (1977 - 1982) Kenji Yuki.
In seguito si dedica alla sua opera più celebre, "Oishinbo", dal mese di ottobre del 1983. La storia culinaria, serializzata su Big Comic Spirit, viene inizialmente sospesa nel 2008 per essere ripresa l'anno successivo fino alla successiva definitiva pausa dal 12 maggio 2014. Il motivo dell'improvvisa e lunga interruzione è da ricercarsi in un episodio del manga, collegato direttamente all'incidente nucleare di Fukushima Dai-ichi.
Nell'occasione il protagonista della serie, nel visitare uno dei reattori del centro, è vittima di una serie di epistassi. Per quanto il tutto risulti frutto di ricerche, condotte anche personalmente dall'autore, la storia viene accusata di avere danneggiato l'economia e "ferito" i sentimenti dei residenti.
Prima di tale incresciosa situazione il manga, grazie anche ai disegni di Akira Hanasaki si rivela un grande successo commerciale con oltre 135 milioni di copie in circolazione ed era uno dei manga più longevi di sempre, con i suoi 111 volumi al momento della sospensione. L'opera riceve anche il favore della critica conquistando il 32° premio Shogakukan per i manga, categoria generale. Per quanto l'autore si è voluto prendere la completa responsabilità dell'accaduto l'opera non viene più ripresa.
Sposato, si trasferisce con la famiglia in Australia il 20 maggio 1988, per dare ai propri figli un'educazione scolastica diversa rispetto a quella giapponese.
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