Nata a Shenyang, figlia di un professore di economia, Gong Li cresce con la passione per la musica, sognando la carriera di cantante. Dopo il rifiuto come cantante presso una scuola di musica, nel 1985 viene ammessa alla Central Drama Academy di Pechino, dove si laurea nel 1989. Quando è ancora una studentessa viene notata dal regista Zhāng Yìmóu, il quale la inserisce nel cast di Sorgo rosso nei panni di Nove Fiori. Da quel momento diventa fedele collaboratrice del regista nonché sua compagna di vita in una serie di film che vanno dall'inedito Daihao meizhouba a Ju Dou (1991), dove l'attrice disegna un convincente e tragico ritratto di donna sullo sfondo della Cina medioevale. Il ruolo che l'ha sul panorama mondiale è quello della protagonista del film Lanterne rosse. Simbolo della rinascita cinematografica pechinese e della contestazione al regime comunista, spesso ha dato voce e corpo a personaggi combattivi e fieri denunciando le storture della società cinese. Nel 1993 interpreta Addio mia comncubina di Chen Kaige, con cui collaborerà anche per Le tentazioni della luna (1996) e L’imperatore e l’assassino (1997). Nel film La città proibita ha il ruolo dell’imperatrice della dinastia Tang. Lavora ad Hollywood in tre blockbuster: Memorie di una geisha (2005) nel ruolo di Hatsumomo, Miami Vice (2006) e Hannibal Lecter - Le origini del male (2007) nel ruolo di Lady Murasaki. Nel 1998, le viene conferito dal governo francese il titolo di "Officier des Arts et Lettres" e i Red Hot Chili Peppers hanno scritto una canzone su di lei. Il 16 ottobre 2000 è stata nominata "Ambasciatrice di buona volontà" dell'Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Alimentazione e l'Agricoltura.
Nel corso della sua carriera ha vinto la Coppa Volpi per la migliore interpretazione femminile alla 49ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia per La storia di Qiu Ju e un National Board of Review per Memorie di una geisha.
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