In occasione di Milan Games Week & Cartoomics 2023, il nostro amico Michele Mari ha avuto il piacere di interivstare per noi il mangaka Sergei, ospite della fiera milanese per Saldapress e autore di Kuma Kuma Kuma Bear, uno dei manga più popolari del momento che in Giappone ha già sfiorato le tre milioni di copie.
 
Kuma Kuma Kuma Bear

Ho apprezzato molto i due volumi del suo manga che sono usciti in Italia grazie a Saldapress. Il manga è tratto da una light novel ma lei ha dovuto dar vita a questo mondo fantastico. Come è nato questo progetto?

Visto che esiste la light novel, tutto è partito da lì e così ho iniziato a disegnare il manga.

Quali sono state le difficoltà nell'adattare quest'opera che nasce come light novel e che lei ha trasposto in manga?

Logicamente, la light novel e il manga sono due cose molto differenti, ma credo che la cosa più importante sia riuscire a non far perdere fascino alla storia e disegnare bene i personaggi.

Il suo stile di disegno è davvero moderno e comunicativo, riesce a coniugare alla perfezione momenti divertenti di azione e momenti emotivamente più intensi. Come ha sviluppato il suo stile?

Sin da bambino ho sempre avuto la casa piena di manga perché anche i miei genitori li leggevano, quindi credo di aver assorbito tantissimo un po' da tutte le storie che ho letto. Lo stile si è quindi sviluppato in modo naturale. È il risultato del mio contatto con diverse tipologie di opere.

Ci sono altri autori ai quali si ispira o che sono stati importanti nel suo percorso?

L'influenza di Akira Toriyama è stata davvero importante. Se parliamo dei suoi manga ovviamente Dragon Ball è stato fondamentale per me, ma non solo, perché sono un grande fan anche di Dr. Slump e Arale, ed entrambi mi hanno ispirato tantissimo.

Per l'intervista completa vi lasciamo al video pubblicato sul canale di Michele Mari.