Questa notizia conterrà spoiler della seconda stagione di Jujutsu Kaisen. Leggete con cautela.











Tutti ormai conosciamo Jujutsu Kaisen, un titolo animato prodotto da Studio MAPPA che non ha bisogno di presentazioni. L'adattamento dell'omonimo manga di Gege Akutami può vantare di aver attirato l' attenzione del Guinness World Record, e i personaggi hanno conquistato i cuori dei più appassionati tanto da farli diventare dei cameo nei fumetti della DC Comics.

Ma gli apprezzamenti non finiscono certo qui. Soprattutto quando si parla del personaggio di Kento Nanami. A lui, infatti, verrà dedicato un memoriale, un santuario che verrà costruito in Malesia.

Per onorare il personaggio, i fan hanno voluto segnare sulla mappa la località che tanto avrebbe voluto visitare (cosa che non si tratta affatto di una novità, dato che si possono facilmente inserire e trovare località degli anime segnati su Google Maps): la spiaggia del Kuantan, in Malesia. Questa località ha ricevuto una valutazione complessiva di 5 stelle e la sezione dei commenti è un tributo digitale allo stregone che ci ha lasciati durante l'arco di Shibuya. 
 
Jujutsu Kaisen


Questo amore nei confronti di Nanami ha raggiunto la Malaysia Airlines, la compagnia aerea della nazione, la quale ha pubblicato un post pubblicitario dedicato. 

Non solo, il governo della Malesia sta effettivamente valutando la costruzione di un monumento fisico, investendo sul turismo in Kuantan.
 

Questa iniziativa ha attirato l'attenzione del pubblico quando Leong Yu Man, un dirigente del turismo malese, ha espresso il desiderio del dipartimento di sfruttare la popolarità della serie animata per promuovere la spiaggia a Kuantan.

"I fan hanno creativamente segnato questa spiaggia su Google Maps come un memoriale per Nanami", ha affermato, "La nostra speranza è che l'approvazione del creatore permetterà alla spiaggia di diventare una nuova attrazione per i fan di Jujutsu Kaisen in tutto il mondo."

Questo progetto è in cantiere già da dicembre dello scorso anno, ma bisogna prima risolvere i problemi di copyright e di proprietà intellettuale.


Fonte consultata:
oneesports.gg