One Piece di Eiichiro Oda conta ormai più di 500 milioni di copie ed è da decenni la principale hit di Shonen Jump. Negli anni questa famosissima rivista ha però sfornato tanti altri titoli che hanno cercato di primeggiare quanto e più del manga di Oda. Un esempio è ovviamente Naruto di Masashi Kishimoto. Questo manga, conclusosi nel 2014,  ha goduto di una notorietà non da poco soprattutto all'estero dove, nella prima parte degli anni 2000 in particolare, ha dato  non poco filo da torcere, anche rispetto alle vendite,  alla Ciurma piratesca più famosa del mondo dei fumetti.
Come mai i giovani non giapponesi preferivano le peripezie del giovane aspirante hokage a quelle di Cappello di Paglia?
Secondo l' editor Yahagi Kosuke, che ha lavorato con Kishimoto, e Kazuhiko Torishima, la causa è dovuta al fatto che Naruto non è così complesso come One Piece.

"La parte drammatica in One Piece è davvero interessante. Dall'altro lato, Naruto è più semplice da capire perchè basa buona parte della storia sull'azione. Ho dei figli e quando glie faccio leggere One Piece non capiscono bene la storia. Noi (del settore) leggiamo manga da tempo quindi riusciamo subito a capire cosa renda un fumetto attraente. Però molte persone oltreoceano non sono così esperte, gli manca la cultura manga per potersi avvicinare ad alcune opere. Naruto da questo punto di vista è di più facile comprensione." dichiara Yahagi in un'intervista.
 
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Takashi Matsuyama, un editore che ha lavorato a Dragon Ball, ha espresso anche lui il suo parere su Naruto. Nella sua prospettiva One Piece è come un classico film Yakuza mentre Naruto è una hit Hollywoodiana
"Dico solo il mio parere anche se suonerà strano, ma One Piece è un po' come il kabuki, un po'cavalleresco, mi spiego? Come i vecchi film di Yakuza. Una specie di spettacolo teatrale, soprattutto nelle sue parti strappalacrime che piacciono molto ai giapponesi. Naruto è più "Hollywoodiano" in un certo senso, anche nello sviluppo della storia. Ecco perché, a mio dire, vende diversamente in altre parti del mondo."

Il successo del live action ha però fatto riscoprire questo manga in diversi mercati mondiali ed oggi vende e piace tantissimo. Evidentemente anche il pubblico internazionale ha imparato a leggere e apprezzare tutti i tipi di storie che il Giappone ci propone.

Fonti consultate:
Comicbook