I The Game Awards di quest'anno hanno regalato molte gioie e sorprese ai giocatori - se non sapete o ricordate, qui trovate il riassunto di tutto l'evento - tra le tante intriganti novità anche Naughty Dog ha lanciato la sua bomba e la risonanza mediatica non è di certo mancata. Intergalactic: The Heretic Prophet è il nuovo gioco dai creatori di The Last of Us, Uncharted, Jak & Dexter e Crash Bandicoot, un titolo di cui non si sa ancora molto ma di cui recentemente Neil Druckmann, uno dei più importanti membri di Naughty Dog, ha rivelato qualche cosa in più.
Quello che sappiamo di Intergalactic: The Heretic Prophet è che seguirà le avventure di una cacciatrice di taglie tatuata in un universo alternativo dove i viaggi intergalattici sono una realtà che ha compiuto passi da gigante fin dal 1986. Neil Druckmann, dopo essersi fatto un nome con i suoi titoli dall'alto contenuto cinematico-realistico, ha rivelato di voler cambiare completamente contesto ed ecco che il nuovo titolo del rinomato studio presenta una storia con una protagonista che gioca ai videogiochi e guarda anime nello spazio mentre sfreccia tra le stelle sulla sua nave stellare brandizzata Porsche.
Neil Druckmann ha rivelato che la storia del gioco sarà "piuttosto ambiziosa", centrata su una religione inventata e su "vedere cosa succede quando riponi la tua fede in diverse istituzioni". Druckmann ha inoltre rivelato che tra le fonti di ispirazione di Intergalactic: The Heretic Prophet figurano diversi anime cult come il film Akira e la serie Cowboy Bebop. Tra le informazioni sono venuti fuori anche i nomi di Trent Reznor e Atticus Ross come incaricati per la colonna sonora, entrambi noti per i loro lavori in ambito cinematografico.
Com'era prevedibile, Druckmann non ha voluto sbottonarsi di più in merito ai contenuti di Intergalactic: The Heretic Prophet, ma l'attenzione per il titolo è alta dato che è la loro nuova IP dopo The Last of Us, uscito originariamente su Playstation 3 nel 2013. Attualmente non si hanno date o periodi di uscita per Intergalactic: The Heretic Prophet dunque non resta che aspettare per ulteriori notizie.
Fonte consultata:
New York Times
Quello che sappiamo di Intergalactic: The Heretic Prophet è che seguirà le avventure di una cacciatrice di taglie tatuata in un universo alternativo dove i viaggi intergalattici sono una realtà che ha compiuto passi da gigante fin dal 1986. Neil Druckmann, dopo essersi fatto un nome con i suoi titoli dall'alto contenuto cinematico-realistico, ha rivelato di voler cambiare completamente contesto ed ecco che il nuovo titolo del rinomato studio presenta una storia con una protagonista che gioca ai videogiochi e guarda anime nello spazio mentre sfreccia tra le stelle sulla sua nave stellare brandizzata Porsche.
Neil Druckmann ha rivelato che la storia del gioco sarà "piuttosto ambiziosa", centrata su una religione inventata e su "vedere cosa succede quando riponi la tua fede in diverse istituzioni". Druckmann ha inoltre rivelato che tra le fonti di ispirazione di Intergalactic: The Heretic Prophet figurano diversi anime cult come il film Akira e la serie Cowboy Bebop. Tra le informazioni sono venuti fuori anche i nomi di Trent Reznor e Atticus Ross come incaricati per la colonna sonora, entrambi noti per i loro lavori in ambito cinematografico.
Com'era prevedibile, Druckmann non ha voluto sbottonarsi di più in merito ai contenuti di Intergalactic: The Heretic Prophet, ma l'attenzione per il titolo è alta dato che è la loro nuova IP dopo The Last of Us, uscito originariamente su Playstation 3 nel 2013. Attualmente non si hanno date o periodi di uscita per Intergalactic: The Heretic Prophet dunque non resta che aspettare per ulteriori notizie.
Fonte consultata:
New York Times
-Una donna che si rade
-Una donna che non rispetta gli ordini (di un'altra donna tra l'altro)
-Loghi di compagnie (tra l'altro nemmeno vero e proprio product placement perché come è già stato detto Porsche non vende navi spaziali).
...ok? Anche supponendo che avessero voluto dire "guardate, nei nostri giochi le donne non sono stereotipi", è un problema? I personaggi femminili devono sempre essere stereotipi altrimenti è propaganda? Revy di Black Lagoon era propaganda? La sorella di Armstrong di FMA era propaganda?
Nessuno ha detto che non hai il diritto di dire il tuo parere, il problema è quando lo fai passare per una cosa oggettiva come "Naughty Dog non ha idea di come scrivere un personaggio femminile" o "Il trailer sta venendo demolito da chiunque abbia un minimo di senso critico e intelligenza". Lì smette di essere un parere, diventa "io ho ragione e voi che non la pensate come me siete ebeti".