Abbiamo seguito insieme in live su twitch l'Xbox Developer Direct di ieri, adesso però riepiloghiamo gli annunci fatti con i relativi trailer, perché effettivamente di carne al fuoco ce n'è ed è stata tutta presentata in maniera estremamente succosa.
Di Ninja Gaiden 4 abbiamo già parlato con una notizia dedicata fatta in tempo reale, proprio perché si è trattato dell'unico annuncio a sorpresa della serata, il ritorno di Ryu Hayabusa e Team Ninja con il quarto capitolo, sviluppato assieme a Platinum Games 13 anni dopo l'uscita del terzo.
Oltre a questo annuncio è stato comunicato anche lo shadow drop di Ninja Gaiden 2 Sigma; la versione definitiva del gioco, completamente rimasterizzata in Unreal Engine 5, è già disponibile sull'Xbox Game Pass.
Proseguendo con gli annunci è il momento di South of Midnight di Compulsion Games, (autori di Contrast e We Happy Few), un titolo che fa del world building e della narrativa i suoi punti di forza, il tutto presentato con una precisa scelta stilistica, lo stop motion, che rende la sua caratterizzazione molto peculiare. Il titolo sarà anche dotato di un combat system interessante e piuttosto vario, che sarà incentrato sui poteri della protagonista Hazel, in grado di percepire una realtà alternativa o, per così dire, parallela, in cui è in grado di muoversi e di spostare oggetti.
Il gioco ispirato a leggende e folklore tipico di alcuna zone degli USA, arriverà l'8 aprile anche su Game Pass fin dal day-one
Andiamo avanti con un titolo veramente molto atteso e, soprattutto, coraggioso: Claire Obscur: Expedition 33. Il "jrpg" occidentale, alla francese potremmo dire (fun fact, ci sono parecchi ex Ubisoft che si sono occupati dello sviluppo del gioco presso Sandfall Interactive), si presenta in tutto il suo fascino. Ambientato nella belle époque, il gioco racconterà le vicissitudini di una squadra di eroi incaricata di fermare una maledizione. Una storia coinvolgente, profondi momenti di introspezione ed evoluzione dei protagonisti e combattimenti a turni dalla forte componente di spettacolarizzazione, si alterneranno a momenti più leggeri e tipicamente canonici dei giochi di ruolo che tutti abbiamo amato.
Non mancherà il tipico albero delle abilità con centinaia di sviluppi possibili ed un sistema di "jobs" che ci permetteranno di personalizzare approfonditamente il nostro party. Il gioco arriverà, chiaramente anche su game pass, il 25 aprile.
Chiudiamo con l'elefante, anzi il tank, nella stanza. Il 15 maggio sarà il turno della nuova versione del doomguy, quella del medioevo distopico immaginato da Id Software per il nuovo DOOM: The Dark Ages. La presenza di uno scudo nel braccio sinistro cambierà decisamente il gameplay a cui siamo abituati, dotando lo slayer incubo dei demoni di ogni epoca della possibilità di parare e respingere gli attacchi. In generale la percezione è quella di scontri un po' più statici e di un protagonista più pesante del solito. Anche l'armamentario da l'idea di peso e potenza, per non parlare della possibilità di guidare in prima persona un atlas, un super robottone per prendere a pizze in faccia i demoni colossali.
Per la prima volta il gioco offrirà un sistema di personalizzazione della difficoltà molto dettagliato, permettendo di personalizzare vari parametri, come ad esempio la velocità di gioco. Non c'è che dire, lo aspettiamo con impazienza.
Siete soddisfatti di questi annunci?
Di Ninja Gaiden 4 abbiamo già parlato con una notizia dedicata fatta in tempo reale, proprio perché si è trattato dell'unico annuncio a sorpresa della serata, il ritorno di Ryu Hayabusa e Team Ninja con il quarto capitolo, sviluppato assieme a Platinum Games 13 anni dopo l'uscita del terzo.
Oltre a questo annuncio è stato comunicato anche lo shadow drop di Ninja Gaiden 2 Sigma; la versione definitiva del gioco, completamente rimasterizzata in Unreal Engine 5, è già disponibile sull'Xbox Game Pass.
Proseguendo con gli annunci è il momento di South of Midnight di Compulsion Games, (autori di Contrast e We Happy Few), un titolo che fa del world building e della narrativa i suoi punti di forza, il tutto presentato con una precisa scelta stilistica, lo stop motion, che rende la sua caratterizzazione molto peculiare. Il titolo sarà anche dotato di un combat system interessante e piuttosto vario, che sarà incentrato sui poteri della protagonista Hazel, in grado di percepire una realtà alternativa o, per così dire, parallela, in cui è in grado di muoversi e di spostare oggetti.
Il gioco ispirato a leggende e folklore tipico di alcuna zone degli USA, arriverà l'8 aprile anche su Game Pass fin dal day-one
Andiamo avanti con un titolo veramente molto atteso e, soprattutto, coraggioso: Claire Obscur: Expedition 33. Il "jrpg" occidentale, alla francese potremmo dire (fun fact, ci sono parecchi ex Ubisoft che si sono occupati dello sviluppo del gioco presso Sandfall Interactive), si presenta in tutto il suo fascino. Ambientato nella belle époque, il gioco racconterà le vicissitudini di una squadra di eroi incaricata di fermare una maledizione. Una storia coinvolgente, profondi momenti di introspezione ed evoluzione dei protagonisti e combattimenti a turni dalla forte componente di spettacolarizzazione, si alterneranno a momenti più leggeri e tipicamente canonici dei giochi di ruolo che tutti abbiamo amato.
Non mancherà il tipico albero delle abilità con centinaia di sviluppi possibili ed un sistema di "jobs" che ci permetteranno di personalizzare approfonditamente il nostro party. Il gioco arriverà, chiaramente anche su game pass, il 25 aprile.
Chiudiamo con l'elefante, anzi il tank, nella stanza. Il 15 maggio sarà il turno della nuova versione del doomguy, quella del medioevo distopico immaginato da Id Software per il nuovo DOOM: The Dark Ages. La presenza di uno scudo nel braccio sinistro cambierà decisamente il gameplay a cui siamo abituati, dotando lo slayer incubo dei demoni di ogni epoca della possibilità di parare e respingere gli attacchi. In generale la percezione è quella di scontri un po' più statici e di un protagonista più pesante del solito. Anche l'armamentario da l'idea di peso e potenza, per non parlare della possibilità di guidare in prima persona un atlas, un super robottone per prendere a pizze in faccia i demoni colossali.
Per la prima volta il gioco offrirà un sistema di personalizzazione della difficoltà molto dettagliato, permettendo di personalizzare vari parametri, come ad esempio la velocità di gioco. Non c'è che dire, lo aspettiamo con impazienza.
Siete soddisfatti di questi annunci?
Perché c'è già Ninja Gaiden Black, è quella la "versione definitiva" del primo. Quello che hanno fatto con il 2 alla fine è un "remake grafico", il gioco è trasposto 1 a 1, proprio come avvenuto con il primo.
Ti ringrazio, non lo sapevo. credevo che le riedizioni fossero i due Sigma.
Se parlassi alla fanbase dei Ninja Gaiden potresti scoperchiare il vaso di pandora
Sostanzialmente Black e Sigma sono due remake del primo, ma sin dall'uscita di Sigma, che è l'ultimo remake, uscito su PS3, ci sono in piedi battaglie sul quale sia il migliore. Diciamo che l'opinione più diffusa è che Black vada per la maggiore se si parla di gameplay, lore, puzzle e scelte narrative, mentre Sigma è indiscutibilmente meglio dal lato grafico, ma solo quello.
Ecco adesso ne sto parlando troppo e mi sta tornando la voglia di giocarci. Devo tirare giù i calendari con i nomi dei santi, perché non li ricordo tutti.
Grazie ancora, mi hai chiarito vari dubbi XD
Forse mi manca qualche pezzo del puzzle, ma sigma non è incluso della trilogia (master collection se non sbaglio) in cui è incluso anche il due?
Se così fosse sarebbero ripartiti dal due invece che dall'uno come dice l'altro utente, visto che in quel caso la remastered del 1 sarebbe comunque vecchia quanto la precedente remastered del 2 (insomma l'uno disponibile ha comunque una grafica da vecchia gen rispetto al nuovo due)
Allora, provo a fare chiarezza anche se capisco non sia facile, perché hanno fatto un po' un pastrocchio.
In pratica le versioni "Black" e "Sigma" sono due diverse remaster di uno stesso gioco (la seconda fatta con Eidos). Black rappresenta la visione estesa e migliorata di Tomonobu Itagaki, che è l'autore padre dei giochi, mentre Sigma che è venuta dopo su PS3 ed ha indubbiamente una grafica migliore, si limita però solo a quello, perché Yōsuke Hayashi ha apportato dei suoi correttivi che sono quasi univocamente considerati un downgrade su tutto il resto. Ad esempio hanno ridimensionato il gore (che era una parte importante del fascino del gioco), ridotto il numero di nemici ed aumentato la loro resistenza, modificato la difficoltà in maniera strana, aggiunto delle sezioni con altri pg ed altro che sicuramente dimentico, tutte robe che non sono piaciute a nessuno.
L'edizione definitiva del primo capitolo è Ninja Gaiden Black, non la Sigma, mentre mancava una versione Black del secondo. Poi chiaramente si sarebbe potuto fare anche un remake grafico in UE5 del primo, nessuno se ne sarebbe lamentato, ma (lo dico perché ci ho giocato da relativamente poco ed ho un'esperienza recente) Ninja Gaiden Black è ancora assolutamente giocabile e godibile e sono d'accordo con la scelta di aver creato una nuova versione del 2, a cui Sigma non aveva dato assolutamente giustizia.
In definitiva secondo me non è un mero discorso grafico, altrimenti si dovrebbero rimasterizzare titoli ogni 5 anni, quanto più di consegnare ai fan quella che Team Ninja considera la migliore versione overall dei loro giochi.
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