Secondo un articolo rilasciato da Variety che si basa sul sito web della società di analisi dei dati MUSO, è stato riportato che 8 delle 10 serie tv più piratate del 2024 sono anime giapponesi.
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Questo risultato è sorprendente perché sono state “battute” alcune delle serie live action più importanti e popolari dello scorso anno, e rappresenta allo stesso tempo la sempre maggior popolarità e diffusione degli anime giapponesi in tutto il mondo. Questa analisi desta naturalmente anche delle preoccupazioni, visto il costante aumento della pirateria degli anime nel corso degli anni. Il download illegale è diventato sempre più diffuso nella ricerca dei titoli giapponesi, nonostante negli ultimi tempi gli anime siano diventati più accessibili. È infatti possibile vederli su molte piattaforme di streaming online, non solo dedicate come Crunchyroll, ma anche Netflix, Disney+ e Prime video.
Però, come possiamo vedere dalla classifica delle serie più piratate riportata qui di seguito, gli anime coinvolti sono tutti trasmessi in streaming da Crunchyroll, con l’eccezione di Dan Da Dan, disponibile anche su Netflix e da noi anche su Anime Generation.
Questa la classifica:
1. That Time I Got Reincarnated as a Slime Season 3 (primavera)
2. My Hero Academia Season 7 (primavera)
3. Mushoku Tensei: Jobless Reincarnation II (primavera 2024 / prima parte nel 2023)
4. House of the Dragon Season 2
5. Dan da dan (autunno)
6. Tsukimichi: Moonlight Fantasy Season 2 (inverno/ gennaio 2024)
7. The Boys Season 4
8. Solo Leveling Season 1 (inverno)
9. Tower of God Season 2 (estate)
10. Blue Lock Season 2 (autunno)
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Cosa può determinare questa classifica? Certe regole che determinano il successo di una serie ovviamente valgono sia per una visione legale che non.
La data di uscita della serie è probabilmente un fattore importante; infatti alcuni di questi titoli sono stati presentati nelle stagioni invernale e primaverile. Un altro elemento probabilmente importante è la durata, essendo quasi tutte serie composte da due cour; con l’eccezione di Solo Leveling, Blue Lock e Dan da dan.
Anche le differenze di localizzazione possono essere un fattore che porta alla richiesta. Ne è un esempio Solo Leveling, doppiato in 12 lingue e sottotitolato in 18; anche la sua seconda stagione, presentata in anteprima di recente nel gennaio 2025, ha un totale di 12 lingue doppiate. Blue Lock, Tower of God e Solo Leveling, sono in testa con il maggior numero di sottotitoli, rispettivamente con 16, 17 e 18 lingue.
Fonte consultata:
CBR, Screenrant
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Questo risultato è sorprendente perché sono state “battute” alcune delle serie live action più importanti e popolari dello scorso anno, e rappresenta allo stesso tempo la sempre maggior popolarità e diffusione degli anime giapponesi in tutto il mondo. Questa analisi desta naturalmente anche delle preoccupazioni, visto il costante aumento della pirateria degli anime nel corso degli anni. Il download illegale è diventato sempre più diffuso nella ricerca dei titoli giapponesi, nonostante negli ultimi tempi gli anime siano diventati più accessibili. È infatti possibile vederli su molte piattaforme di streaming online, non solo dedicate come Crunchyroll, ma anche Netflix, Disney+ e Prime video.
Però, come possiamo vedere dalla classifica delle serie più piratate riportata qui di seguito, gli anime coinvolti sono tutti trasmessi in streaming da Crunchyroll, con l’eccezione di Dan Da Dan, disponibile anche su Netflix e da noi anche su Anime Generation.
Questa la classifica:
1. That Time I Got Reincarnated as a Slime Season 3 (primavera)
2. My Hero Academia Season 7 (primavera)
3. Mushoku Tensei: Jobless Reincarnation II (primavera 2024 / prima parte nel 2023)
4. House of the Dragon Season 2
5. Dan da dan (autunno)
6. Tsukimichi: Moonlight Fantasy Season 2 (inverno/ gennaio 2024)
7. The Boys Season 4
8. Solo Leveling Season 1 (inverno)
9. Tower of God Season 2 (estate)
10. Blue Lock Season 2 (autunno)
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Cosa può determinare questa classifica? Certe regole che determinano il successo di una serie ovviamente valgono sia per una visione legale che non.
La data di uscita della serie è probabilmente un fattore importante; infatti alcuni di questi titoli sono stati presentati nelle stagioni invernale e primaverile. Un altro elemento probabilmente importante è la durata, essendo quasi tutte serie composte da due cour; con l’eccezione di Solo Leveling, Blue Lock e Dan da dan.
Anche le differenze di localizzazione possono essere un fattore che porta alla richiesta. Ne è un esempio Solo Leveling, doppiato in 12 lingue e sottotitolato in 18; anche la sua seconda stagione, presentata in anteprima di recente nel gennaio 2025, ha un totale di 12 lingue doppiate. Blue Lock, Tower of God e Solo Leveling, sono in testa con il maggior numero di sottotitoli, rispettivamente con 16, 17 e 18 lingue.
Fonte consultata:
CBR, Screenrant
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Non è vero!
Lo dico da abbonato a tutte le piattaforme streaming.
I motivi sono altri.
Più che la pirateria probabilmente è dovuto ad altri fattori.
Se vediamo in Giappone gli ascolti sono progressivamente calati anche senza pirateria.
One Piece è passato dal picco del 17,2% al 3%, Pokémon dal 18% al 2%, Detective Conan dal 23,4% al 6% ecc. ecc.
La pirateria non può c'entrare con i cambiamenti epocali che ci sono stati nella società negli ultimi due decenni.
Blue Lock poi meriterebbe di stare in alto.
L'ultima stagione a livello di animazioni è stata orrenda. Al contrario Solo Leveling ha alzato il tiro e merita abbondantemente la sua popolarità a livello anime
Quoto alla grande,non è che uno può abbonarsi a tutte le piattaforme, AMAZON, netflix,disney + ,oltre quelle da te citate,quanti soldi devi spendere?
Però buona parte di questi titoli stanno quasi tutti su un' unica piattaforma, ovvero Crunchyroll....basterebbe abbonarsi anche solo in determinati mesi e recuperi tutto
Ma poi Crunchyroll costa 5 euro al mese, costasse quanto Netflix potrei capire, ma non venitemi a dire che non avete 5 euro per un mese di Crunchyroll
Eh ma tanto è una battaglia persa, lo vedi anche dal numero di dislike.
Il punto cmq non è questo, o almeno non del tutto. Lasciamo qui le polemiche del caso che ormai hanno pure stufato.
Il punto è l' enorme popolarità che hanno raggiunto gli anime a livello mondiale, tanto da essere preferiti a show la cui produzione costa diversi milioni di dollari.
Sarebbe interessante sapere anche le fasce di età di chi pirata
Gli stessi che poi si riempiono gli scaffali di volumetti di manga da 100 pagine a 7 euro l’uno.
L'enorme aumento di popolarità esiste ed è certamente un fattore, ma attenzione ad usare questi dati della pirateria come metro della popolarità generale. Servizi di streaming come Netflix e Prime, o negli USA i canali via cavo e derivati come HBO Max, sono molto diffusi anche tra la gente "normale". Per questo serie occidentali prodotte, distribuite e pubblicizzate da questi verranno viste legalmente da persone che invece guardano anime sui sette mari. Non a caso la maggior parte degli anime in questa lista sono di Crunchyroll, che per quanto stia crescendo rimane piccolissima rispetto ai giganti (il che è un bene).
Riguardo la questione abbonamenti sono d'accordo, ritengo spesi meglio i 5 euro di Crunchyroll che la valanga richiesta da Netflix per un bitrate onestamente imbarazzante. Non che per questo vada a fare la morale a chi usa le altre vie.
Ci sta molto il tuo discorso. Perciò sarei curioso di vedere anche una eventuale statistica relativa alle fasce di età di chi pirata. Per vedere se sono più i giovani (come credo) rispetto agli adulti che appunto ormai hanno almeno un abbonamento streaming in casa (premiando sicuramente i più popolari) di cui usufruiscono pure i ragazzi
Belli i tempi in cui VVVVID e Crunchyroll erano gratis e Yamato metteva le sue serie nuove su Youtube...
I 5 euro al mese di Crunchyroll mi sembrano i soldi meglio spesi in assoluto.
Costa molto ma eticamente per me per chi può permetterselo è doveroso seguire la via della legalità.
Quelle persone sono come eravamo noi a vent'anni quando anche 5€ erano preziosissimi...
Ma stanne sicuro che il 99% degli appassionati anime ha piratato almeno una volta nella vita.
Chi siamo noi per giudicare gli altri?
In sostanza il mio pensiero è mille volte meglio la legalità ma non critico chi pirata che avrà i suoi motivi e ci sono passato anche io nel contare le monetine di 10 cent per comprare un manga.
@Tithain
Scusami ma cosa signfica bitrate? Io Netflix lo vedo tranquillamente sul notebook non noto problemi.
Io non generalizzerei, visto che ci sono quelli come me che sono abbonati a servizi di streaming (io a Crunchyroll e Disney+ ad esempio), vedo gli anime su queste piattaforme, ma al tempo stesso mi scarico gli anime che mi piacciono di più in locale per conservarli nel tempo...
E' il volume del flusso dati nell'unità di tempo. In pratica indica la qualità del video in streaming, più alto è meglio si vede. Nella mia esperienza il bitrate su Netflix è, tolto rari casi, molto inferiore agli altri siti, certe volte scende a 1 Mb/s che è onestamente inaccettabile e infatti appena la scena diventa movimentata si trasforma in un ammasso di pixel e colori scalettati. Però ho notato che è molto variabile da serie a serie e anche da episodio a episodio, quindi l'esperienza non è uguale per tutti.
Sarebbe interessante capire come hanno raccolto questi dati... ci sono molti modi per scaricare illegalmente un anime/serie...
Mondiale
Io su Netflix ci vedo Blue Box e Sakamoto Days e non noto quel problema.
Ma pensa che nel 2010 c'erano dei siti con qualità 240p, con episodi fuori synchro, episodi caricati da VHS del '95 XD in confronto oggi mi sembra il paradiso...
Il piracy shield è una roba italiana, questo è un dato mondiale riportato anche su Variety che ha voluto porte l' accento sul fatto che si trattasse di quasi tutti prodotti animati giapponesi
Non penso, proprio, forse in futuro lontanto dove tutti diventeranno ricchi e potranno permettersi abbonamenti di vario tipo.
Oggi giorno ogni volta che muore o viene distrutto e bloccato per sempre un sito pirata, ne crescono a centinaia in italia, per non parlare, di quelli mondiali!
Poi per non parlare della pirateria del calcio, dove si stanno mobilitando tutti i paesi del mondo, ma ancora siti pirati che trasmettono qualsiasi tipo di partita c'è ne sono ancora a migliaia(certo con i loro limiti di qualità video etc), poi oggi con l'avvento della VPN criptato.......addio rintracciamento!
In Francia si preparano ad una cosa simile (i fornitori di vpn stanno pensando di uscire dal loro mercato in quanto sarebbero costretti a fare la stessa cosa che richiede "Piracy Shield") e non e' difficile immaginare che molti altri paesi useranno lo stesso sistema italiano.
Che comunque non mi pare funzionare molto al di là di quello che viene detto
Esiste la pirateria da quando avevamo il modem a 256k, e siamo nel 2025 e ancora ci sta la pirateria!
Non tutti siamo benestanti o ricchi, moltissimi nel mondo , e dico tutto il mondo amano gli anime, ma di certo non hanno ne soldi per comprare manga, figuriamoci abbonarsi a prime, netflix per fare un esempio.
Poi ci sta un utente sopra giovane che si esaltava che slime era al primo posto in classifica, quindi significa, che non solo ragazzini in italia nel forum, ma anche adulti scaricano anime ,film o serie tv (e magari hanno anche prime o cose del genere).
Però bisogna pure capire che esiste la povertà, e nel mondo se ne fregano delle classifiche o altro, basta un cellulare( che ormai hanno tutti ,idiani,africani, certo con il prezzo del loro mercato, mica possono permettersi samsung o Iphone) e si scaricano i manga e gli anime, figurati se se preoccupano di essere multati o dell'esistenza delle VPN criptate.
guardando il sito di chi ha fatto la ricerca posso pensare che questa classifica si riferisca solo allo streaming pirata non tutta la pirateria come emule/torrent/etc etc
Tutte le serie anime in quel elenco te le guardi su Crunchyroll che costa 3 euro e qualcosa al mese facendo l'annuale. In più ci sta anche Dan Da Dan che è una serie presente su 3 piattaforme differenti.
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