Questa volta parliamo di un fumetto che manga non è, ma che comunque trovo sia di interesse del sito e degli appassionati che ci seguono. Inoltre è di buona fattura, divertente e ben confezionato da ReNoir. Fantazoo è un fumetto che ha le sue origini in Olanda e nasce dalla mano di Wil Raymakers e dalla mente di Thijs Wilms. I due danno vita a una serie di strisce che furono pubblicate su parecchi giornali e che lentamente videro ampliare la loro popolarità al di fuori dell’Olanda. Infatti gli autori attirarono l’attenzione di una casa di produzione, Telecable, una azienda che aveva sedi in Tokyo, Amsterdam e Los Angeles e che offri agli autori la possibilità di realizzare una serie animata. Questa arrivò e fu commissionata da Tv Tokyo che la iniziò a trasmettere nel 1987 per 52 settimane con il titolo Ox Tales, trasmettendone due episodi da 12 minuti alla volta. La serie iniziò ad essere esportata e arrivò anche da noi con il titolo FantaZoo, totalmente stravolta e con un adattamento quasi improvvisato, ma che la aiutò nel suo successo. Vennero cambiati i nomi (e nel caso di Camilla anche il sesso) dei personaggi, molte situazioni furono modificate e inoltre venne dato un caratteristico accento dialettale al doppiaggio. Ma forse proprio questo pessimo adattamento fu il motivo del suo successo: la parlata e i modi di dire di Alvaro, senza contare le canzoncine, così come il forte accento toscano di Camilla, lo resero molto accattivante accentuando la vena comica del cartone. La serie Tv era davvero divertente e pertanto non ho potuto fare a meno di prendere questo fumetto quando l’ho visto in fumetteria.
Non ne sono rimasto deluso: si tratta di una sequenza di strisce senza testo formate da 2 o massimo tre vignette. Rispetto all’anime lo spirito po’ diverso e alcune sono magari un po’ crude. Tuttavia una cosa è importante: fanno davvero ridere e sono divertenti. Sono un centinaio di pagine, per cui vi aspetteranno più di 300 gag in cui i protagonisti sono gli animali che avete conosciuto nella serie TV. Il tratto è davvero molto efficace e buono, molto più accurato di quello della controparte televisiva. Non c’è nulla da leggere per cui lo sfoglierete molto velocemente facendovi diverse risate.
Il lavoro fatto da ReNoir è molto buono: 9 Euro per una edizione su carta patinata a colori, con una bella prefazione che svela diversi retroscena di questa opera, come quelli da me sopra accennati. Complementi all’editore, ve lo consiglio.
Mi sono permesso di prendere e riproporre un paio di strisce dal sito dell'editore, penso che siano più esplicative di tante parole. Ne potete trovare altre, di qualità migliore, su questa pagina.
Non ne sono rimasto deluso: si tratta di una sequenza di strisce senza testo formate da 2 o massimo tre vignette. Rispetto all’anime lo spirito po’ diverso e alcune sono magari un po’ crude. Tuttavia una cosa è importante: fanno davvero ridere e sono divertenti. Sono un centinaio di pagine, per cui vi aspetteranno più di 300 gag in cui i protagonisti sono gli animali che avete conosciuto nella serie TV. Il tratto è davvero molto efficace e buono, molto più accurato di quello della controparte televisiva. Non c’è nulla da leggere per cui lo sfoglierete molto velocemente facendovi diverse risate.
Il lavoro fatto da ReNoir è molto buono: 9 Euro per una edizione su carta patinata a colori, con una bella prefazione che svela diversi retroscena di questa opera, come quelli da me sopra accennati. Complementi all’editore, ve lo consiglio.
Mi sono permesso di prendere e riproporre un paio di strisce dal sito dell'editore, penso che siano più esplicative di tante parole. Ne potete trovare altre, di qualità migliore, su questa pagina.
beh insomma, dai... tu dici "pessimo", ma io l'ho amato proprio per questo doppiaggio (credo che se non fosse stato così, probabilmente, non l'avrei nemmeno guardato...)!
Faceva troooooppo ridere!! :) eh eh...
per non parlare della sigla!! :)
Questa serie mi faceva morire dalle risate; secondo me non avrebbe avuto tanto successo se non fosse stata doppiata e adattata così "male": pensate che una mia amica che non guardava mai cartoni animati di nessun tipo la adorava!
Le strisce sono divertenti, forse una volta tanto vale davvero la pena spendere 9 euro...
Senza quell'adattamento e doppiaggio la serie avrebbe detto ben poco.
Questo nulla toglio al fatto che sia stato pessimo a livello di rispetto dell'opera originale. Che sia stato poi molto buono per la resa, non lo metto in dubbio, però voglio vedere se trattano così una serie che amate in originale
Insomma, un adattamento che travolge un'opera originale lo ritengo comunque sia una cosa pessima.
Poi è vero, in questo caso il lavoro è fatto con cura e il risultato è stato quello di migliorare un'opera che probabilmente avrebbe detto poco. Però giustificare tali cambiamenti lo vedo pericoloso per le opere future
I livornesi dicono: "Mi passi la 'annuccia?"
I fiorentini: "Mi passi la hannuccia?"
scusate, la mia esagerata esternazione, ma fantaZoo è stato uno dei pochi cartoni della mia infanzia, che mi abbia fatto ridere fino a piangere; ed ora il sapere che esiste il fumetto, mi fa sentire veramente felice: per favore dovete dirmi se lo vendono in Italia e se si, ditemi dove che mi butto a comprlarlo senza pensarci due volte Y-Y
Ciao!
Tacchan
Camilla parla fiorentino, ma non è poi così strano che usi anche termini ed espressioni più diffusi in altre zone della Toscana, capita spesso anche nella realtà!
Purtroppo ora non ricordo di che rivista si trattasse, rimembro solo che in alcune strisce il buon Alvaro indossava dei pantaloni blu anziché rossi.
Saluti
Devi eseguire l'accesso per lasciare un commento.