Sega Sammy sembra essere di nuovo in difficoltà. Questa volta si parla del licenziamento di 400 dipendenti e della chiusura di 110 sale da gioco per limitare le perdite, circa 230 milioni di dollari di passivo, dovuti principalmente al calo (-85%) degli introiti derivanti dal gioco del pachinko e dal quasi altrettanto drastico calo del settore arcade.

Le cose non stanno andando molto meglio nemmeno per Bandai Namco che registra, sempre nel settore arcade, perdite del 40% e che si vedrà costretta a chiudere 50 sale giochi in Giappone.

Secondo la compagnia nipponica ad aver causato una tale perdita è il successo di Nintendo Wii, visto che le persone preferirebbero ritrovarsi in salotto con gli amici e parenti piuttosto che passare come un tempo un pomeriggio a giocare in sala giochi.

Fonti:
- SpazioGames
- JapGalaxy.