Dopo l'annuncio di qualche mese fa è stata fissata la data, almeno per quanto riguarda il territorio giapponese, del debutto dei manga su Wii.
La prima release sarà dedicata a Princess Ai, conterrà i primi 3 capitoli del manga e costerà 500 Wii Points, che in Italia corrispondono a 5 euro. Dal quarto capitolo il manga sarà scaricabile, due capitoli alla volta, per 200 Wii Points. Questo "sconto" è dovuto al fatto che il primo pacchetto offrirà anche il programma di visualizzazione e farà da base ai contenuti successivi.
Non si sa al momento se il servizio varcherà i confini giapponesi, quello che si sa per certo è che Princees Ai offrirà, oltre ai testi giapponesi, la possibilità di visualizzare dei sottotitoli in inglese, tratti dalla versione ufficiale americana.
Il manga sarà disponibile su WiiWare dal 6 Gennaio 2009.
Riporto di seguito, dalla scheda manga, le mie impressioni su quest'opera:
Princess Ai è un manga progettato a tavolino per il mercato internazionale, che vanta tra lo staff nomi molto noti anche al di fuori del panorama fumettistico. Ai Yazawa ha curato gli abiti della protagonista e impostato il suo character design, anche se, senza il suo nome nei crediti, probabilmente il suo tocco non si noterebbe.
Courtney Love è colei che ha deciso di dar vita a questo progetto editoriale ed è facile riconoscerla nel personaggio di Ai, come altresì si può riconoscere in Kent, il principale personaggio maschile, l'ex marito Kurt Kobain. Alla sceneggiatura inoltre partecipa anche D.J. Milky, mentre i disegni sono di Misaho Kujiradou, che ben svolge il suo compito: offre un character design piuttosto accattivante, grazie anche ai bei vestiti della protagonista, ma sembra un po' in difficoltà nelle scene più frenetiche e nei fondali, poco curati.
Da questo cammeo di artisti qualcuno si potrebbe lecitamente attendere un prodotto davvero interessante, in realtà spesso questi prodotti studiati a tavolino tendono più a puntare sul clamore sollevato dai nomi noti che compongono il cast, che sulla qualità.
E questo è ahimè il caso di Princess Ai, che riesce a malapena a raggiungere la sufficienza, senza riuscire a stupire o coinvolgere il lettore, che si trova a seguire una trama lineare, scontata e poco originale. Un po´ meglio i personaggi, ma non molto. Se la protagonista ha una personalità ben definita e in genere agisce in modo abbastanza coerente, gli altri non riescono ad avere un minimo di carisma, lasciando il lettore indifferente. Il miscuglio di angeli, demoni e musica regge, secondo la mia opinione, un po´ poco, tra l´altro alla fine viene inserita anche una strana organizzazione, che proteggerebbe la protagonista, in cambio dello sfruttamento della sua immagine.
Questo primo numero non è riuscito a coinvolgermi, né mi è sorta la curiosità di sapere come proseguirà, ma comunque la sua lettura è stata in fin dei conti abbastanza piacevole. Sul mercato c´è di meglio, pertanto il mio consiglio è di valutare bene il suo acquisto. Se comunque amate Courtney Love, se vi piace lo stile dei disegni e cercate una lettura leggera, potreste trovarlo di vostro gradimento.
Fonte: Wiiware World.
La prima release sarà dedicata a Princess Ai, conterrà i primi 3 capitoli del manga e costerà 500 Wii Points, che in Italia corrispondono a 5 euro. Dal quarto capitolo il manga sarà scaricabile, due capitoli alla volta, per 200 Wii Points. Questo "sconto" è dovuto al fatto che il primo pacchetto offrirà anche il programma di visualizzazione e farà da base ai contenuti successivi.
Non si sa al momento se il servizio varcherà i confini giapponesi, quello che si sa per certo è che Princees Ai offrirà, oltre ai testi giapponesi, la possibilità di visualizzare dei sottotitoli in inglese, tratti dalla versione ufficiale americana.
Il manga sarà disponibile su WiiWare dal 6 Gennaio 2009.
Riporto di seguito, dalla scheda manga, le mie impressioni su quest'opera:
Princess Ai è un manga progettato a tavolino per il mercato internazionale, che vanta tra lo staff nomi molto noti anche al di fuori del panorama fumettistico. Ai Yazawa ha curato gli abiti della protagonista e impostato il suo character design, anche se, senza il suo nome nei crediti, probabilmente il suo tocco non si noterebbe.
Courtney Love è colei che ha deciso di dar vita a questo progetto editoriale ed è facile riconoscerla nel personaggio di Ai, come altresì si può riconoscere in Kent, il principale personaggio maschile, l'ex marito Kurt Kobain. Alla sceneggiatura inoltre partecipa anche D.J. Milky, mentre i disegni sono di Misaho Kujiradou, che ben svolge il suo compito: offre un character design piuttosto accattivante, grazie anche ai bei vestiti della protagonista, ma sembra un po' in difficoltà nelle scene più frenetiche e nei fondali, poco curati.
Da questo cammeo di artisti qualcuno si potrebbe lecitamente attendere un prodotto davvero interessante, in realtà spesso questi prodotti studiati a tavolino tendono più a puntare sul clamore sollevato dai nomi noti che compongono il cast, che sulla qualità.
E questo è ahimè il caso di Princess Ai, che riesce a malapena a raggiungere la sufficienza, senza riuscire a stupire o coinvolgere il lettore, che si trova a seguire una trama lineare, scontata e poco originale. Un po´ meglio i personaggi, ma non molto. Se la protagonista ha una personalità ben definita e in genere agisce in modo abbastanza coerente, gli altri non riescono ad avere un minimo di carisma, lasciando il lettore indifferente. Il miscuglio di angeli, demoni e musica regge, secondo la mia opinione, un po´ poco, tra l´altro alla fine viene inserita anche una strana organizzazione, che proteggerebbe la protagonista, in cambio dello sfruttamento della sua immagine.
Questo primo numero non è riuscito a coinvolgermi, né mi è sorta la curiosità di sapere come proseguirà, ma comunque la sua lettura è stata in fin dei conti abbastanza piacevole. Sul mercato c´è di meglio, pertanto il mio consiglio è di valutare bene il suo acquisto. Se comunque amate Courtney Love, se vi piace lo stile dei disegni e cercate una lettura leggera, potreste trovarlo di vostro gradimento.
Fonte: Wiiware World.
forse la convenienza sta per chi li produce....
Tuttavia, penso che sia un buon passo verso un nuovo modo di diffondere i manga, vista anche la crisi del settore!
Non avrà successo.
Al momento credo che i tempi non siano maturi per un subentro del formato digitale a quallo cartaceo visti i prezzi degli ebook-reader e degli stessi ebook che spesso sfiorano quello della controparte cartacea. Dato che sembra che anche per i manga il fronte prezzi non sia vantaggioso ci vorrà ancora parecchio tempo prima di avere una valida alternativa alla carta stampata.
Se poi come prima uscita ci mettono un manga mediocre prodotto a tavolino a un prezzo tutt'altro che invitante ho seri dubbi che possa avere successo.
Vendere il download di mezzo manga quasi al costo di un manga intero...non ho parole...evidentemente considerano il consumatore tipo un idiota assoluto...-_-
Ci sarà pure un motivo se, al contrario delle previsioni dei "guru" della tecnologia, siamo al 2008 e ancora gli ebook sono una parte marginale del mervcato editoriale: il libro è bello sentirlo, non fissare un monitor con delle parole scritte sopra.
Ma i jappi son tanto matti che potrebbero tuffarsi a pesce anche su una cosa come questa (vi prego, no)
Non capisco perchè questo uso e abuso della tecnologia quando alcune cose, come i manga, dovrebbero rimanere immutate nel tempo.
Vuoi mettere il piacere di sdraiarti sulla poltrona, metterti comodo, aprire il volumetto e sfogliarne pagina per pagina?
Oppure quando li si risfoglia così tante volte che quasi si staccano le pagine, fa piacere perchè da un senso di "vissuto".
Devi eseguire l'accesso per lasciare un commento.