A partire dalla prossima primavera, secondo quanto ufficializzato all'interno del 7° numero del magazine nipponico Shonen Sunday lo scorso 14 gennaio, Cross Game, il nuovo manga di Mitsuru Adachi, godrà di una trasposizione animata.
Pubblicato da Shogakukan sin dal 2005 sulla stessa rivista, Cross Game ha finora raggiunto i 13 volumi. Al momento la serie si trova in pausa, ma in contemporanea con la sua messa in onda televisiva, anche il manga proseguirà la regolare serializzazione.
Cross Game è il quinto manga creato da Adachi ad essere premiato con una serie animata, e il terzo titolo dell’autore a trattare di baseball, dopo Touch e H2.
Trama: Koh Kitamura, uno studente delle elementari e figlio dei proprietari di un negozio di articoli sportivi, fa amicizia con le quattro figlie della famiglia Tsukishima. Dopo una tragedia che coinvolge i ragazzi, la storia riprende quattro anni dopo, al termine delle scuole medie, raccontando la vita di Koh e Wakaba, la secondogenita dei Tsukishima, tra vicissitudini sportive e sentimentali.
In Italia il manga è pubblicato dal marzo 2008 da Flashbook Edizioni, che ha distribuito il quinto volume lo scorso dicembre.
Pubblicato da Shogakukan sin dal 2005 sulla stessa rivista, Cross Game ha finora raggiunto i 13 volumi. Al momento la serie si trova in pausa, ma in contemporanea con la sua messa in onda televisiva, anche il manga proseguirà la regolare serializzazione.
Cross Game è il quinto manga creato da Adachi ad essere premiato con una serie animata, e il terzo titolo dell’autore a trattare di baseball, dopo Touch e H2.
Trama: Koh Kitamura, uno studente delle elementari e figlio dei proprietari di un negozio di articoli sportivi, fa amicizia con le quattro figlie della famiglia Tsukishima. Dopo una tragedia che coinvolge i ragazzi, la storia riprende quattro anni dopo, al termine delle scuole medie, raccontando la vita di Koh e Wakaba, la secondogenita dei Tsukishima, tra vicissitudini sportive e sentimentali.
In Italia il manga è pubblicato dal marzo 2008 da Flashbook Edizioni, che ha distribuito il quinto volume lo scorso dicembre.
Adachi ha uno stile unico ed è indubbiamente uno degli artisti giapponesi più di talento. Ha uno stile che lo caratterizza e è dotato di una capacità narrativa che difficilmente ha eguali. Le sue tavole, senza parole, grazie all'ausilio di semplici espressioni o piccoli (e geniali) particolari, riescono a comunicare in modo efficace e poetico.
Crossgame è per ora molto promettente, un Adachi in ripresa dopo un H2 non sempre all'altezza
Paragonare i manga di Adachi a Tommy è poi paragonare (senza offesa) i cavoli con le zucchine. Se tommy è un manga di baseball, Adachi offre commedie scolastiche sentimentali sportive, dove più che lo sport i protagonisti sono i personaggi e le loro legami. Adachi non racconta storie di baseball, ma vicende nelle quali lo sport fa da sfondo a relazioni ben più complesse. Sport, amore e amicizia.
Tommy, per avendolo pure io amato, è decisamente più lineare e sopratutto parla quasi esclusivamente di manga (il resto ha un ruolo marginale).
Ciao
Tacchan
Adachi usa attori, che interpretano i vari manga
splendida a proposito la tavola nel secondo volume di Katsu!
ma poi la trama sempre identica: L'INFANZIA POI LA TRAGEDIA E L'ADOLESCENZA IN CUI I DUE "SUPERSTITI" SI LEGANO: LUI IL BASEBALL LEI LO STUDIO E UN ALTRO SPORT...E VIA!
VOGLIO DIRE ORA: adachi abbiamo capito che dopo touch nn ti sei mai saputo rinnovare veramente...(ROUGH ERA UNA NOIA DAL PRIMO VOLUME UNICA)..abbiamo capito che sei ossessionato da tale periodo di vita e che sei bravissimo a ricreare la vita quotidiana nipponica in salsa adolescenziale...MA CREDO CI SIA UN LIMITE ALLA DECENZA!
oltre tutto nel 2010 MI VIENI A riPROPORRE ANCORA IL GENERE "QUOTIDIANITà COMICO-ROMANTICA NIPPONICA" ...la mia preferita ma...NON ERA FUORI MODA DA 20 ANNI?
che gli sia tornata la ispirazione e la voglia proprio ora POST MODERNITà di riaggiornare un classico?
bah
ci crediam poco!
SON CURIOSO DI SENTIRE LA SIGLA.
"ROUGH ERA UNA NOIA DAL PRIMO VOLUME UNICA"
Se liquidi così uno dei più bei manga in assoluto, probabilmente il suo lavoro migliore, forse è meglio se lasci perdere Adachi... ^__^
hai perfettamente ragione sullo sport che fa da sfondo alle sue vicende. non credo sia un pregio avere tutti i personaggi disegnati allo stesso modo, così facendo l'unico elemento distintivo rimane la psicologia di ciascuno di loro. sarebbe noioso vedere naruto o un altro anime con personaggi dai tratti simili. tommy centra poco con lui, lo sò, ma desideravo vedere qualche anime o manga che parlasse di baseball. i manga sportivi sono ingiustamente trascurati, secondo me
Che i manga di Adachi non siano apprezzati in Italia è un pregiudizio assolutamente falso. Certo, se li paragoniamo alle vendite di un Dragonball o di un Naruto non c'è storia; ma ricollocati dove devono essere collocati, nel circuito informato e competente delle fumetterie, i manga di Adachi il loro pubblico ce l'hanno, eccome.
@ LAVERITà
Credo che la maggioranza degli amanti di Adachi considerino Rough il suo lavoro migliore; e, in ogni caso, di norma chi invece consegna la palma del primo a Touch riserva a Roguh il posto d'onore. Che sia noioso è quindi una TUA PERSONALE considerazione, che non puoi assolutamente spacciare come un dato di fatto.
@ Libra78
Assolutamente vero che Adachi riserva la stessa caratterizzazione grafica ai suoi protagonisti; ma questa è una scelta e non un limite, perché se osservi i personaggi di contorno, come i vari allenatori, presidi, genitori eccetera ti accorgi che, volendo, una varietà grafica la può avere eccome. E poi, scusami se esprimo un mia mia opinione, ma i visi dei personaggi di Kurumada sono poi così diversi fra loro?
@Tacchan
Perdonami anche tu se ti faccio un'antipatica puntualizzazione di italiano, ma "opera omnia" non vuol dire "capolavoro" accezione nella quale tu mi sembra abbia erroneamente usato quest'espressione. Si indica con "opera omnia" l'insieme totale delle opere di un artista.
Ammetto pero che lo stile di disegno possa trarre in inganno ad una prima vista e far considerare i suoi lavori banali, ma leggendo la storia si è costretti a ricredersi.
Ovviamente ognuno ha i suoi gusti
è vero che ogni mangaka ha un proprio stile, tratto, che dir si voglia, ma questo non giustifica il fatto che la fisionomia di tra i vari personaggi sia identica. personalmente non vedo questo somiglianza tra seiya e soci. potevo accettare la tua considerazione se facevi il parallelo con bt'x, in cui il protagonista, cicatrice a parte, è uguale a seiya
Io non ci vedo nulla di "non giustificabile", anche perché non c'è proprio nulla da giustificare. Adachi fa questa scelta: ognuno è libero di apprezzarla o disapprovarla. Ma non è qualcosa di cui rendere conto.
La mia serie preferita è Rough, forse anche per motivi "sentimentali", dato che è stata la prima delle opere del maestro che ho letto, però Cross Game e Katsu! mi stanno conquistando sempre più (grazie Flashbook!).
E' vero che i personaggi si assomigliano molto, ma ci sono sempre delle piccole differenze che li caratterizzano in modo unico.
A.
certo, alla fine è lui l'autore dei suoi manga e come dici tu, ognuno è libero di apprezzarla o meno. ogni manga ha un suo target. personalmente, i suoi manga non fanno per me, ma non critico i gusti di nessuno. la mia era un'osservazione rivolta al disegno, i personaggi all'interno di una singola opera appaiono stilisticamente simili. nei saint, non si può certo dire che seiya sia la fotocopia di Saga e viceversa
Però, sai, io non trovo nemmeno così vero che appaiano così simili fra di loro, all'interno di una singola opera, soprattutto in quelle dell'Adachi maturo. Certo, certe differenze non si possono cogliere a un'osservazione superficiale, quindi bisogna essere *a priori* lettori interessati alle sue opere per coglierli. Questo, lo riconosco, può essere un limite per quest'autore.
purtroppo sono un pò pignolo riguardo ai disegni, è la prima cosa che mi cattura quando prendo un manga.Poi, se la storia è interessante, che ben venga. Ho seguito sporadicamente la sua opera, specie le trasposizioni animate, ma non mi ha entusiasmato. hai ragioni quindi, sull'essere lettori a priori, evidentemente non è scattata quell'alchimia tra me e le sue opere
Allora i disegni di Adachi sono pressochè identici da un manga all'altro, cambia veramente poco e sono il primo che pur essendone fans sfegatato noto. Non so se sia voluta la cosa oppure Adachi sia proprio così "monotono" nel disegnare ma è un dato di fatto la somiglianza che manca di personalizzazione nei personaggi.....
PERO' di Adachi i disegni sono l'ultima cosa che mi va di notare (e credo sia lo stesso per tutti i suoi fans) per il semplice fatto che per me non è un mangaka ma un poeta...... Adachi sa farmi tenere incollato ad un manga sentimentale più di ogni altro con tutto quello che ci gira attorno....L'amore descritto da Adachi per me è poesia.... Non penso che a Dante qualcuno abbia rotto le scatole per la calligrafia nella divina commedia..... Adachi è così secondo me, prendere o lasciare..... e io non lo lascio.....
"Sensibilità, tratto assolutamente originale, ironia e un'immaginazione fervida e attenta a porre questioni mai banali."
Per il disegno, i gusti sono gusti, come ho detto il fatto che abbia un suo stile tutto suo io lo trovo un pregio. E assolutamente non si può dire che disegni male, anzi... (di certo non ha un tratto che la butta sulla spettacolarità, ma anche qui, non lo trovo un difetto).
evidentemente Dante aveva una bella calligrafia XD scherzi a parte, ogni disegno, storia, di un mangaka credo che trasmettano in noi particolari emozioni, accendono quella scintilla che ci induce a sognare e a rosicare per il prossimo numero. io non sono un fan di Adachi, una cosa o la si ama o la si odia (diciamo piace), un pò come i giochi di ruolo per la playstation XD come qualcuno aveva riportato su, il disegno poi passa in secondo piano man mano che la storia si evolve. per te è così perchè ormai 6 adachiano nel corpo e nella mente, un pò come me che sono kurumadiano, dove persino uno scarabocchio apparirebbe ai miei occhi un'opera d'arte
Esattamente
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