Sulle pagine del numero 11 di Ultra Jump di novembre 2009 (a lato la cover, di Range Murata), Hiroyuki Takei, autore di Shaman King e disegnatore di Karakuridoji Ultimo per Stan Lee (Spider-man, Hulk), ha pubblicato un breve one shot dal titolo Jumbor.
L’episodio riprende la storyline del volume autoconclusivo Juki ningen Jumbor (Jumbor Barutronica), un’avventura fantascientifica del 2007 in cui un grande guerriero morto per salvare la sua squadra viene resuscitato impiantando la sua memoria in un clone dell’età di soli cinque anni; il suo scopo, far risorgere lo scomparso paese di Dovork assieme alla principessa Rivetta e all’amico Nipper Torrus. La storia non ebbe fortuna e il manga fu chiuso dopo soli dieci capitoli.
L’episodio rientra in un ciclo di storie celebrative che segnano il 10° anniversario del magazine di Shueisha. Siamo riusciti a recuperarlo dopo alcuni mesi e ve lo proponiamo a fondo pagina in tutte le sue 49 tavole.
Intanto, l’autore ci ha trovato gusto e ha ben pensato di rilanciare il manga sul prossimo numero del magazine in vendita dal 19 febbraio, con una nuova serie ambientata 300 anni dopo l’originale e intitolata semplicemente Jumbor.
Altro one shot celebrativo pubblicato su Ultra Jump a novembre è stato Saiyukiden daienou Second di Katsuya Terada, character designer di Blood, che si è cimentato in otto pagine interamente a colori nella breve side story del suo manga Monkey King (Saiyukiden daienou), reinterpretando la celeberrima leggenda cinese del Re scimmia (Saiyuki), un classico che ha ispirato titoli come Dragon Ball, Saiyuki di Kazuya Minekura e tanti altri.
Ve la proponiamo più in basso, immediatamente successiva a Jumbor di Takei.
L’episodio riprende la storyline del volume autoconclusivo Juki ningen Jumbor (Jumbor Barutronica), un’avventura fantascientifica del 2007 in cui un grande guerriero morto per salvare la sua squadra viene resuscitato impiantando la sua memoria in un clone dell’età di soli cinque anni; il suo scopo, far risorgere lo scomparso paese di Dovork assieme alla principessa Rivetta e all’amico Nipper Torrus. La storia non ebbe fortuna e il manga fu chiuso dopo soli dieci capitoli.
L’episodio rientra in un ciclo di storie celebrative che segnano il 10° anniversario del magazine di Shueisha. Siamo riusciti a recuperarlo dopo alcuni mesi e ve lo proponiamo a fondo pagina in tutte le sue 49 tavole.
Intanto, l’autore ci ha trovato gusto e ha ben pensato di rilanciare il manga sul prossimo numero del magazine in vendita dal 19 febbraio, con una nuova serie ambientata 300 anni dopo l’originale e intitolata semplicemente Jumbor.
Altro one shot celebrativo pubblicato su Ultra Jump a novembre è stato Saiyukiden daienou Second di Katsuya Terada, character designer di Blood, che si è cimentato in otto pagine interamente a colori nella breve side story del suo manga Monkey King (Saiyukiden daienou), reinterpretando la celeberrima leggenda cinese del Re scimmia (Saiyuki), un classico che ha ispirato titoli come Dragon Ball, Saiyuki di Kazuya Minekura e tanti altri.
Ve la proponiamo più in basso, immediatamente successiva a Jumbor di Takei.
più per i tratti meccanici e tecnici, che per le figure umane e anatomia in generale, direi, che mi pare anche volutamente deformata secondo precise intenzioni dell'autore.
bellissima la locandina in alto, non c'è che dire, grande uso dei colori, quasi un richiamoalla cromatica dei colori complementari che spiccano all'occhio e si accostano intelligentemente creando un campo uniforme e gradevole.( scusate deformazione professionale ehehe)
non sono proprio complementari ma l impostazione è piu o meno quella
l'autore di shaman king..si così sembra anche di primo acchito, l'occhio non inganna
Da notare inoltre la grande evoluzione che ha compiuto, se si aprono i primi volumi di shaman king lo si nota subito.
Come lo rivorrei vedere su un'opera tutta sua...questo "Ultimo" con Stan Lee non mi convince molto (anche se cercherò di recuperare le scan a breve), e questi one shot servono solo a farmi venire il nervoso perchè penso che oggi su jump vengano pubblicati autori molto più scadenti di takei che vanno avanti comunque anche senza criterio, mentre il povero shaman king è stato tagliato in maniera così brutale...
Davvero trovo che siano molto belli sia per i tantissimi particolari sia per i personaggi!!
Saluti
@ Koizumi
Nuovamente la penso proprio come te
no, no di certo, anzi, vi sono elementi esplicitamente ed espressamente tecnici per cui qualsiasi persona dotata di gusto si accorgerebbe del talento di questo artista, a prescindere dal chara deciso ed adoperato nelle sue opere...
idem la penso per gli one shot... molto spesso m idivertono ma non mi soddisfano. per l'opera tutta sua, beh, si, non conosco tanto l'autore nella sua carriera, ma non sarebbe male come idea.
E speriamo anche che la star comics abbia la voglia di darci la versione completa di Shaman King, e non solo un semplice volume coi capitoli mancanti
è uno di quei autori che si vede che cura molto i dettagli tecnici dei suoi lavori *_*
"Ultimo" non m'ha affatto soddisfatto, ma "Jumbor Barutronica" era fortemente ispirato e aveva tutte le carte per diventare un buon prodotto.
Io, però, non ho ben capito che vuole farci con “Jumbor”.
Solo il capitolo one-shot o una vera e propria serie?
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