Annunciati i vincitori della 55ma edizione del Shogakukan Manga Award
Sono stati comunicati ieri, giovedì 21 gennaio 2010, i manga vincitori del 55° Shogakukan Manga Award. Le opere trionfatrici nelle quattro categorie individuate riceveranno una statuetta in bronzo e un premio da un milione di yen (quasi 7.750 euro) durante la cerimonia che si svolgerà il prossimo 3 marzo all'Imperial Hotel di Tokyo.
Istituito nel 1956 con una singola categoria, lo Shogakukan Manga Award negli anni è cresciuto fino al raggiungimento delle quattro categorie attuali. Si tratta di uno dei riconoscimenti più importanti sponsorizzati dall’editore, che premia nelle varie categorie alcuni tra i migliori manga editi durante l'anno, non solo tra i titoli pubblicati in casa.
Tra essi, per esempio, alcuni dei maggiori manga di Shonen Jump della Shueisha apparsi negli scorsi due decenni, come Dr. Slump, Slam Dunk, Yu degli spettri, Hikaru no go, Bleach, o Fullmetal Alchemist di Square-Enix nel 2004 tra gli shonen.
Allo stesso modo, le categorie Shojo e Kodomo hanno visto premiati, nel corso degli anni, serie come Nana di Ai Yazawa e Lovely Complex o Keroro.
I vincitori di quest'anno:
Categoria Kodomo
A Penguin's Troubles
Autore: Yuji Nagai
Serializzato su: Coro Coro Comic - Shogakukan
Categoria Shonen
Sket Dance
Autore: Kenta Shinohara
Serializzato su: Weekly Shonen Jump - Shueisha
Categoria Shojo
Machi de uwasa no tengu no ko
Autore: Nao Iwamoto
Serializzato su: Flowers - Shogakukan
Categoria Generale
Shinya shokudo
Autore: Yaro Abe
Serializzato su: Big Comic Original - Shogakukan
- I vincitori dello scorso anno
Sono stati comunicati ieri, giovedì 21 gennaio 2010, i manga vincitori del 55° Shogakukan Manga Award. Le opere trionfatrici nelle quattro categorie individuate riceveranno una statuetta in bronzo e un premio da un milione di yen (quasi 7.750 euro) durante la cerimonia che si svolgerà il prossimo 3 marzo all'Imperial Hotel di Tokyo.
Istituito nel 1956 con una singola categoria, lo Shogakukan Manga Award negli anni è cresciuto fino al raggiungimento delle quattro categorie attuali. Si tratta di uno dei riconoscimenti più importanti sponsorizzati dall’editore, che premia nelle varie categorie alcuni tra i migliori manga editi durante l'anno, non solo tra i titoli pubblicati in casa.
Tra essi, per esempio, alcuni dei maggiori manga di Shonen Jump della Shueisha apparsi negli scorsi due decenni, come Dr. Slump, Slam Dunk, Yu degli spettri, Hikaru no go, Bleach, o Fullmetal Alchemist di Square-Enix nel 2004 tra gli shonen.
Allo stesso modo, le categorie Shojo e Kodomo hanno visto premiati, nel corso degli anni, serie come Nana di Ai Yazawa e Lovely Complex o Keroro.
I vincitori di quest'anno:
Categoria Kodomo
A Penguin's Troubles
Autore: Yuji Nagai
Serializzato su: Coro Coro Comic - Shogakukan
Categoria Shonen
Sket Dance
Autore: Kenta Shinohara
Serializzato su: Weekly Shonen Jump - Shueisha
Categoria Shojo
Machi de uwasa no tengu no ko
Autore: Nao Iwamoto
Serializzato su: Flowers - Shogakukan
Categoria Generale
Shinya shokudo
Autore: Yaro Abe
Serializzato su: Big Comic Original - Shogakukan
- I vincitori dello scorso anno
Complimenti, un premio meritatissimo è un manga veramente sublime, che magari ora riceverà le attenzioni del pubblico che merita.
Sket Dance ha vinto? HA VINTO? Bhè, è un grande traguardo per la new generation della Jump (Sket, Toriko, Mago, Bakuman e Beelze), questo 2010 sarà un pò come il 2006, quando esplosero definitivamente tutte le grandi serie del 2004. Ora esploderanno quelle del 2008 (o fine 2007 nel caso di Sket e inizio 2009 nel caso di Beelze).
Meritatissimo anche il premio kodomo, quel pinguino è pucciosissimo!
"Se uno si limita a seguire solo Bleach-Naruto-One Piece mi sembra ovvio che poi non conoscete questi titoli. E poi andate dicendo in giro di essere otaku, tzè >_>"
Non sai quanto ti stimo per questa frase, finalmente uno che dice le cose come stanno. Adesso anche essere otaku è una moda (non contiamo poi il fraintendimento di significato..).
Interessanti i manga vincitori
già però che sia su shonen jump, è tutto dire.
male il fatto che non ne conosca nemmeno uno, di questi titoli.
Shinya shokudo spero che escano anche in italia
@Se uno si limita a seguire solo Bleach-Naruto-One Piece mi sembra ovvio che poi non conoscete questi titoli. E poi andate dicendo in giro di essere otaku, tzè >_>
soltantouna parola GRANDE!!!!!
@Misurino: Sono d'accordo con te adesso stanno nascendo Otaku come funghi (che poi la maggior parte nn sa nemmeno che significa)
Ad ogni modo, considerando che anche il mediocre Black Bird, pubblicato attualmente in Italia, aveva vinto un premio..beh, il dubbio che si tratti più che altro di un'operazione di marketing che poco ha a che fare con il valore dell'opera, c'è..
come anche tu saprai il termine otaku viene scherzosamente o bonariamente usato per indicare appassionati nostrani di anime e manga anche di quelli piu conosciuti e meno ricercati..un asorta di categoria sobria e leggera della controparte nipponica...in giappone otaku non è affatto un complimento..e il loro approccio a questo mondo è ben più estremo..
Esatto, gli otaku veri sono ben altri; anche nel mondo occidentale li vedo più come dei grandi appassionati di tutta l' animazione, non certp quelli che si limitano alle opere più commerciali. Trovo anche assurdo che vadano in giro a vantarsi di essere otaku quando della cultura e della società giapponese conoscono ben poco. Anche perchè se la conoscessero non si definirebbero in tal modo
sicuramente anzi, il modo di trasporre il signjificato di suddetto termine in occidente ha un pò alterato la realtà dei fatti...però non so perchè, ma trovo simpatico il fatto che "otaku" sia un termine bonariamente usato anche ignorantemente, per carità, diciamo più il nostro "maccheronesimo" per indicare passioni e vicinanze con estremismi dei nostri amici nipponici.
diciamo che vantarsi otaku in italia corrisponde a fanatici dei manga e degli anime e di tutto il merchandising che ne concerne... la vedo come un modo ironico per identificarsi
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