Ogni mezzo utile a portare nuove reclute è ben accetto. È questo il ragionamento che avranno fatto, al momento di avviare la campagna annuale di reclutamento, i responsabili della base aerea delle Forze di Auto-Difesa giapponesi sita a Tokushima, città localizzata nel Giappone meridionale, sull'isola di Shikoku.
Intendendo sfruttare la popolarità di anime e manga, i militari hanno commissionato allo Studio Ufotable (Tales of Symphonia, Kara no Kyoukai) dei poster motivazionali destinati in particolare a studenti universitari e delle scuole superiori.
Soggetto del primo dei poster è una giovane sergente di terza classe dell’aeronautica, in uniforme estiva.
Lo Studio Ufotable non è nuovo a queste iniziative: infatti aveva già realizzato, sempre nell'ambito della Prefettura di Tokushima, dei poster promozionali per il festival Awa Odori tenutosi l’anno scorso, con protagonisti i personaggi di Kara no Kyoukai.
Non è la prima volta che le Japan Self-Defense Forces mettono in atto iniziative prendendo spunto dal mondo dell'animazione: nel 2007 il Dipartimento di Ricerca e Sviluppo del Ministero della Difesa, durante il suo simposio annuale, ha organizzato una mostra intitolata “Rendere Gundam una realtà”; inoltre, sono stati realizzati tre volumi manga sulla mascotte dell’esercito, Prince Pickles, per spiegare ai cittadini i motivi di alcune missioni.
Intendendo sfruttare la popolarità di anime e manga, i militari hanno commissionato allo Studio Ufotable (Tales of Symphonia, Kara no Kyoukai) dei poster motivazionali destinati in particolare a studenti universitari e delle scuole superiori.
Soggetto del primo dei poster è una giovane sergente di terza classe dell’aeronautica, in uniforme estiva.
Lo Studio Ufotable non è nuovo a queste iniziative: infatti aveva già realizzato, sempre nell'ambito della Prefettura di Tokushima, dei poster promozionali per il festival Awa Odori tenutosi l’anno scorso, con protagonisti i personaggi di Kara no Kyoukai.
Non è la prima volta che le Japan Self-Defense Forces mettono in atto iniziative prendendo spunto dal mondo dell'animazione: nel 2007 il Dipartimento di Ricerca e Sviluppo del Ministero della Difesa, durante il suo simposio annuale, ha organizzato una mostra intitolata “Rendere Gundam una realtà”; inoltre, sono stati realizzati tre volumi manga sulla mascotte dell’esercito, Prince Pickles, per spiegare ai cittadini i motivi di alcune missioni.
Au revoir, monsieur Bordeaux
Con l'escamotage delle forze di autodifesa si recluta...
Come sarebbe ora che i giapponesi scacciassero gli yankee da okinawa ad esempio.
In compenso c'era l'immagine dello Zio Sam con lo Zaku rosso di Gundam...
A che gli serve?
Il Giappone è così pieno di plutonio che può distruggere il mondo.
Se non erro ne ha oltre 25 tonnellate quando con 10 kg ci fai una bomba atomica,tecnici e strutture industriali alla stra-avanguardia che gli permetterebbero di costruire testate in poche settimane.
Basta bombe viva la pace ciau
Gli anime "educativi"? Mi sembra la generalizzazione più assurda che abbia mai letto (certo che alcuni lo siano, ma mentre vedo Elfen Lied non penso "quant'è educativo 'sto anime!").
anzi no, credo proprio di no .....
Comunque non vedo perchè qualcuno si dovrebbe arruolare solo per via di alcuni poster raffiguranti ragazze in uniformi militari...ma io non ragiono come loro...
Voglio proprio vedere chi si arruolerà grazie a questo poster... Al massimo qualche Otaku.
Sul fatto che vogliono “Rendere Gundam una realtà”, sono proprio curioso di vedere cosa combineranno.
Tra l'altro i poliziotti hanno pure la libertà di estorcere sonfessioni attraverso la tortura (fonte: Amnesty International), non so fino a che punto sia un bene...
Mi immagino un otaku che torna a casa e dice ai suoi: "Mamma, papà, ho deciso di arruolarmi". I suoi gli rispondono: "Come mai così di punto in bianco, ragazzo mio?". E lui: "Me lo ha detto una ragazza anime!"
Il Giappone deve il suo boom economico post bellico ANCHE al fatto di non aver avuto spese per la difesa (di solito il 5% del PIL per gli altri paesi) proprio perché erano sotto il protettorato USA.
E la costituzione imposta loro dopo la guerra, per quanto ambigua, li ha resi un paese democratico, cosa che prima non erano
Di certo i tempi sono cambiati e il Giappone merita di avere un suo esercito ufficiale e una sua forza militare.
Speriamo davvero che abbiano imparato la lezione della storia... lo dico perché fondamentalmente rimangono un popolo piuttosto razzista.
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