Prima di leggere queste righe vi invito anche a leggere la bella recensione di Kouga, presente nella scheda dell'anime e contenente informazioni molto interessanti.

Mi fa un certo effetto vedere un anime che parla di football americano. Avrà tale sport effettivamente un discreto seguito in Giappone oppure si strizza l’occhio al mercato americano?

La risposta probabilmente è più semplice, un mangaka appassionato di questo sport è riuscito a creare un prodotto appassionante che ha conquistato un buon pubblico, tanto che ha meritato una trasposizione in TV.

EyeShield 21 inizia in modo piacevole, anche se propone un cliché abbastanza visto, ovvero quello di un ragazzo poco appariscente e in genere maltrattato che riuscirà a realizzarsi grazie ad uno sport dove eccelle. I protagonisti appaiono da subito molto interessanti e fortemente caratterizzati, il ritmo abbastanza incalzante e la narrazione molto scorrevole.

Il disegno è piacevole e particolare, con due personaggi davvero azzeccati e diversi dal solito. Il primo di carattere mite e amichevole, ma dalla mole imponente; il secondo dal viso e dal comportamento quasi demoniaco. Il protagonista invece è abbastanza normale e non risalta particolarmente. La sua dote è la velocità e l’abilità nello schivare chi cerca di prenderlo. Il suo talento viene scoperto proprio mentre cerca di fuggire da alcuni teppisti che cercano di maltrattarlo… da quel momento in pratica viene costretto a giocare a football americano, un club nella scuola decisamente poco popolare.

Il tutto è supportato da disegni discreti e da animazioni che fanno il loro dovere senza comunque essere in grado di offrire un qualcosa in più all’anime. Sono convinto che se amate i titoli sportivi EyeShiel 21 saprà appassionarvi e che rimarrà una buona serie TV.

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