Il magazine ARIA di Kodansha celebra il suo secondo anniverasario lanciando il sequel del manga Ghost Hunt: Akumu no Sumu Ie: Ghost Hunt (The House Where Nightmares Dwell: Ghost Hunt), Shiho Inada, ancora una volta, torna ad adattare le storie soprannaturali di Fuyumi Ono. La rivista pubblicherà un capitolo ogni mese.
La nuova serie trasporrà la novel del 1994 Akumu no Sumu Ie, che si pone come diretto seguito delle prime novel, che hanno ispirato la prima serializzazione manga. A causa della sua rarità, questo romanzo è noto tra i fan come il “sequel elusivo”.
Il manga shoujo dalle tinte soprannaturali si è fermato al dodicesimo volume, dopo essere stato serializzato della casa editrice Kodansha per ben 12 anni, dal 1998 al 2010; prima sul mensile Amie, poi su Nakayoshi, per essere infine rilasciato direttamente in tabokon. In particolare agli ultimi tre volumi sono stati allegati dei drama CD in edizione limitata, mentre il volume finale presentava un commiato della stessa Ono.
Il prodotto ha ispirato nel 2006 una serie animata di 25 episodi, prodotta da J.C.Staff (Honey and Clover, Kare Kano Excel Saga, Ikkitousen, Nodame Cantabile) per la regia di Rei Mano (Gunslinger Girl: Il Teatrino) e il character design di Satoshi Iwataki.
Invece Yumi Tamura comincerà una nuova serie, Iromen ~Jūnin Toiro~, il 28 agosto su Cocohana di Shueisha.
Ci sono vari esempi di manga in full-color, ma si è sempre trattato di one-shot o al massimo volumi unici, invece sarebbe la prima volta per una intera serie. Ad ogni modo, in ogni uscita ci saranno due brevi storie, e si tratta della prima serie della Tamura edita da Shueisha.
Tamura è conosciuta per il suo Basara, manga in 27 volumi, che nel 1998 ha ispirato una serie anime in a 13 episodi; e per 7Seeds, josei post-apocalittico, sempre presente con i suoi volumi - 22 e in corso - nella top 20 giapponese.
Fonti consultate:
Anime News Network I
Anime News Network II
La nuova serie trasporrà la novel del 1994 Akumu no Sumu Ie, che si pone come diretto seguito delle prime novel, che hanno ispirato la prima serializzazione manga. A causa della sua rarità, questo romanzo è noto tra i fan come il “sequel elusivo”.
La storia originale è incentrata su una studentessa delle superiori, Mai Taniyama e sul suo incontro, con un compagno di scuola, Kazuya Shibuy, attraente e scostante, da lei soprannominato “Naru-chan”, poiché narciso; un ragazzo con un lavoro-hobby molto particolare: dirige un’agenzia investigativa, o meglio, un istituto di ricerca nel campo dei fenomeni paranormali: la Shibuya Psychic Research Center (SPR). Per un caso fortuito la ragazza si ritrova a collaborare con Kazuya e ad affrontare ogni sorta di caso paranormale legato a leggende e folklore asiatico, ma anche legato a tradizioni occidentali. Nella “caccia al fantasma” incontrerà, così, un gruppo di esperti sul campo: un cinese occultista, un fisico di fama mondiale, una sacerdotessa shintoista, un ex monaco buddista, ed un prete esorcista australiano. Nel fluire della trama Mai scoprirà di avere essa stessa dei poteri extra sensoriali, di cui Kazuya era stato il primo ad accorgersi, e tra i due lentamente nascerà del tenero.
Nel sequel Mai, "Naru," e il resto del gruppo investigano sui dei fenomeni paranormali che accadono nella casa della madre di una ragazza di nome Midori.
Nel sequel Mai, "Naru," e il resto del gruppo investigano sui dei fenomeni paranormali che accadono nella casa della madre di una ragazza di nome Midori.
Il manga shoujo dalle tinte soprannaturali si è fermato al dodicesimo volume, dopo essere stato serializzato della casa editrice Kodansha per ben 12 anni, dal 1998 al 2010; prima sul mensile Amie, poi su Nakayoshi, per essere infine rilasciato direttamente in tabokon. In particolare agli ultimi tre volumi sono stati allegati dei drama CD in edizione limitata, mentre il volume finale presentava un commiato della stessa Ono.
Il prodotto ha ispirato nel 2006 una serie animata di 25 episodi, prodotta da J.C.Staff (Honey and Clover, Kare Kano Excel Saga, Ikkitousen, Nodame Cantabile) per la regia di Rei Mano (Gunslinger Girl: Il Teatrino) e il character design di Satoshi Iwataki.
Invece Yumi Tamura comincerà una nuova serie, Iromen ~Jūnin Toiro~, il 28 agosto su Cocohana di Shueisha.
Si tratterà di una serie di storie brevi sul tema del “colore”, ma in realtà non si capisce se ci si riferisca alla trama o proprio al formato del manga, che potrebbe essere la prima serie shoujo/josei interamente a colori.
Ci sono vari esempi di manga in full-color, ma si è sempre trattato di one-shot o al massimo volumi unici, invece sarebbe la prima volta per una intera serie. Ad ogni modo, in ogni uscita ci saranno due brevi storie, e si tratta della prima serie della Tamura edita da Shueisha.
Tamura è conosciuta per il suo Basara, manga in 27 volumi, che nel 1998 ha ispirato una serie anime in a 13 episodi; e per 7Seeds, josei post-apocalittico, sempre presente con i suoi volumi - 22 e in corso - nella top 20 giapponese.
Fonti consultate:
Anime News Network I
Anime News Network II
Riguardo la Tamura invece mi piacerebbe poter leggere sia Basara che 7 Seeds, ma credo che resterà un sogno...
Anime e novel mi ero piaciuti parecchio, non vedo l'ora di leggere questo sequel anche se non aggiunge nulla al rapporto tra Mai e Naru-chan. :3
pure ann lo dice che si tratterebbe della prima serie a colori, forse intendevano la prima serie shojo/josei a colori, mah
Leggete Basara o 7seeds e poi ditemi se non ho ragione!!
Certo che una serie interamente a colori..chissà i costi e poi, sono solo io a preferire i manga in bianco e nero?? ^^;;
grazie per la segnalazione, ho corretto il testo secondo il suggerimento di nemo, che credo abbia più senso
Ghost hunt non mi dispiace ma non vedo l'utilità di un seguito, ormai era stato detto tutto, probabilmente si tratterà di episodi side-story.
Invece vorrei tanto poter leggere 7seeds, o come ho detto in uno dei sondaggi vorrei vederlo trasposto in anime *_*
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