Avevamo già parlato, tempo addietro, dello scrittore Noboru Yamaguchi e delle sue condizioni di salute: malato di un cancro considerato inoperabile, si era sottoposto negli scorsi due anni a diversi interventi chirurgici con esiti altalenanti, ma aveva ugualmente espresso il desiderio di rimettersi al lavoro nel corso di quest'anno. Desiderio che resterà inespresso, in quanto l'autore ha purtroppo perso definitivamente la sua battaglia contro il tumore e ci ha lasciati lo scorso 4 Aprile all'età di 41 anni.
L'opera più famosa di Yamaguchi, Zero no tsukaima, è una serie di 20 light novel più tre side story: destinata a concludersi col ventiduesimo volume che sarebbe dovuto uscire nel corso di quest'anno, resterà purtroppo incompiuta a causa del tragico evento.
Da Zero no tsukaima, che racconta le avventure della maga Louise e del suo compagno umano Saito da lei trattato come uno schiavetto, sono stati tratti diversi manga e serie animate.
Fonte consultata: Anime News Network
Il destino di molti scrittori di light novel è veramente triste. Già con "MM!" ci era rimasta la novel interrotta a causa del decesso dell'autore.
Un vero lutto nel mondo degli appassionati di Louise e del suo Servitore :/
È sempre molto triste sapere che l'autore di qualcosa che seguivi non c'è più e soprattutto che se ne sia andato in giovane età, riposi in pace.
e pensare che era una persona che voleva rimettersi al lavoro nonostante i suoi gravi problemi non è da tutti
questa si che è PASSIONE& PROFESSIONALITà!
se dovessimo trovare un difetto nel mondo del fumetto nipponico e nel fatto che morto l'autore la serie si blocca, lasciano doppiamente orfani i fan!
Una delle serie più belle degli ultimi anni, tra risate, ecchi, fanservice, una storia valida, con alcuni momenti anche molto commoventi. Ecco cosa ci ha lasciato l'artista Noboru Yamaguchi.
Solo per curiosità, ma secondo voi l'incidenza dei casi di cancro in persone che lavorano in questo settore (anime, manga, LN) rientra nella statistica? Perchè quasi ogni mese viene fuori una notizia del genere e non so che pensare....
Brutta storia il suo male...
Sono notizie che non si vorrebbero mai vedere queste.
RIP
Zero no tsukaima lo conosco grazie alle tre serie televisive che ho visto e mi è piaciuto come anime. Stavo pensando, ma dato che aveva quasi concluso la sua opera e da tempo era malato, non aveva già abbozzato il finale in modo da poterlo farlo concludere e pubblicarlo a qualcun altro?? Insomma è un vero peccato che l'opera viene così bruscamente interrotta a un passo dalla sua conclusione.
Grazie per Zero no Tsukaima, anche se incompiuta è lo stesso molto simpatica.
Mi dispiace molto per lui
Inoltre, è grazie a lui che io e una ragazza spagnola siamo diventate amiche 2 anni fa e lo siamo tutt'ora. I suoi lavori ci hanno avvicinato e mi spiace sinceramente venire a conoscenza di questa notizia....
È sempre molto triste sapere che l'autore di qualcosa che seguivi non c'è più ( come già detto da falcus92 e otakuanonimo) la cosa preoccupante è che molti autori ci lasciano in giovane età....
Riposa in pace Noboru Yamaguchi e grazie per le tue opere come Green Green e Zero no Tsukaima.
Il primo piano di Louise nell'anteprima rende molto bene l'idea.
Non era ancora la sua ora, mi mancherà il suo universo ricco, spensierato e fantastico al quale mi ero affezionato.
Grazie di tutto.
Grazie di tutto, noi non ti dimenticheremo.
è triste sentire che una persona così giovane e con così tanta passione per il suo lavoro se n'è andata così dolorosamente e dopo aver lottato con tutte le sue forze, soprattutto ora che mancavano due volumi alla fine.
Che la sua anima riposi in pace T^T
grazie Yamaguchi per aver creato questa bellissima serie, grazie davvero.
Dispiace ancora di più, considerando l' età.
"The 21st volume of Zero no Tsukaima novel will be delayed at least for two months. Please forgive me! Damn! I'll live on. I had been desperate, but I miraculously got an opportunity to take the operation. There is a possibility of survival. I really want to live"
Quest'orribile malattia continua a prendersi troppe vite, comprese quelle di autori famosi! Spero venga presto il giorno in cui la ricerca riuscirà a sconfiggere questa piaga!
Meglio vivere di meno ottenendo grandi successi ma in salute che trascinarsi in un letto fra atroci dolori per anni nel buio e nella dimenticanza più totale.
Grazie di tutto Noboru sensei.
Riposa in Pace, e grazie per averci fatto conoscere le vicende di Saito e "Zero" Louise!
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