Sembra che ogni volta che appare una notizia su nuovi robots, più di qualcuno inizi a pensare, tra lo sgomento e l'incredulità, a Skynet o Matrix. Beh, questa volta, questi pensieri potrebbero essere nel giusto!
Il Gruppo di Ricerca Hasegawa al Tokyo Institute of Technology ha sviluppato, infatti, un robot che impara, pensa e agisce per conto proprio, grazie a un cervello/algoritmo artificiale. Questa rete neurale, chiamata SOINN o Self-Organizing Incremental Neural Network, permette al robot di cercare la rete per le informazioni, imparare dai suoi risultati, e quindi applicare le informazioni per qualunque compito che a sia portata di mano. In sostanza si è ottenuto la capacità di apprendimento di una persona senza doversi preoccupare di cose banali come il sonno.
Il Gruppo di Ricerca Hasegawa al Tokyo Institute of Technology ha sviluppato, infatti, un robot che impara, pensa e agisce per conto proprio, grazie a un cervello/algoritmo artificiale. Questa rete neurale, chiamata SOINN o Self-Organizing Incremental Neural Network, permette al robot di cercare la rete per le informazioni, imparare dai suoi risultati, e quindi applicare le informazioni per qualunque compito che a sia portata di mano. In sostanza si è ottenuto la capacità di apprendimento di una persona senza doversi preoccupare di cose banali come il sonno.
Il robot in questione si chiama Hiro e utilizza la sua intelligenza artificiale per completare compiti semplici come versare una tazza di caffè ma anche più elaborate. Anche se manca della destrezza di altri robot, Hiro può infatti imparare da solo attraverso Internet!
Nel video qui sotto (solo in giapponese), i ricercatori forniscono un esempio con il tè. Se qualcuno dovesse chiedere HIRO di fare del tè, il robot va online a cercare in rete le informazioni che non conosce e non gli sono stati fornite. Dopo aver scaricato le procedure necessarie, il robot può quindi procedere e farà il tè.
Iniziate a preoccuparvi? Già immaginate un futuro post apocalittico dove le macchine governeranno il Mondo? Per il momento potete stare tranquilli, Hiro non ha le gambe ma di sicuro gli basterà poco tempo per fabbricarsene un paio.
Fonte Consultate:
rocketnews24
Non è passato neanche troppo tempo dai corsi di Robotica e vari correlati, ma sembra già un sacco di tempo dall'università...
Certo che se non sa qualcosa e la cerca su internet non si potrebbe considerare del tutto "intelligente" (ma anche questa affermazione non è del tutto vera)...
Belle innovazioni comunque!! ^^
...sono caduto dalla sedia a forza di ridere.
Incredibile!
Certo che i ricercatori giapponesi sono veramente dei postenti.
Speriamo allora che Hiro non riesca mai a costruirsi da sole delle gambe. XD
È in uno stadio evolutivo superiore a quello di molte persone che conosco
@sagarasosuke: Ma in teoria Hiro è gia piu avanti di un Gundam... Il Gundam non pensa... è tutto pilotato manualmente... è piu simile a un Audi che a Hiro... E poi gli Eva non sono robot... Per favore... Ancora con questi errori... La componente meccanica è composta solo una corazza di contenimento...
Davvero, se su internet trova informazioni false come si comporterà? Le scarterà? Boh :/ Immagino abbiano ovviato al problema... spero.
Falso, o perlomeno non per forza.
Per creare un robot ci vogliono moltissime persone che lavorano.
Idem per costruirli.
Idem per la manutenzione.
Senza considerare tutti quei lavori pericolosi o stancanti che potrebbero fare XD
L'utilità? Un robot che apprende da solo le cose che non sa secondo te è inutile? XD
Quello che dici non è sbagliato ma alla fine si crea lavoro da una parte e lo si toglie da un'altra.
@Haxman
Semplice, per creare il predatore artificiale dell'umanità
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