Riportiamo dagli amici di OrgoglioNerd una parte dell'intervista a Yoko Ippolitoni, traduttrice del manga Amanchu!, di Kozue Amano.
O.N. : Prima di tutto ti presenteresti ai nostri lettori?
IY: Ciao a tutti, mi chiamo Yoko e come si può intuire dal mio nome sono per metà giapponese. Romana di nascita, faccio spesso la spola con Tokyo, dove si trovano la maggior parte dei miei parenti da parte materna e dove ho vissuto qualche anno per apprendere la lingua giapponese e per entrare in contatto con una realtà tanto diversa dalla nostra, e forse proprio per questo così affascinante. Ho lavorato diversi anni nel mondo del fumetto e dell’animazione come disegnatrice, finché non ho avuto l’occasione di lavorare come traduttrice alla serie étoile per GP Publishing, e da allora mi sono letteralmente innamorata di questo mestiere!
O.N. : Tutti coloro che hanno letto Aqua e Aria ne hanno amato le atmosfere. Quanto Amanchu! si avvicina ai precedenti manga dell'autrice?
IY: Moltissimo! Quando ho tenuto in mano per la prima volta Amanchu! non ho avuto bisogno di leggere il nome dell’autrice per riconoscere la sua incredibile mano, e perdendomi tra le sue pagine ho provato la stessa sensazione di pace e armonia che impregnano le pagine di Aria e Aqua. Si può dire che con queste opere Kozue Amano ci delizi, raccontandoci la stessa storia declinandola con brillanti variazioni, e si potrebbe azzardare un paragone in questo senso con il grande Mitsuru Adachi, che ha avuto la capacità di coinvolgere un vasto numero di lettori grazie alla stessa formula per oltre un ventennio con opere dello spessore di Rought e Touch! Escludendo infatti l’ambientazione e quanto ne può scaturire (le vicende di Aqua e Aria si svolgono in un mondo del futuro fantastico e pieno di magia, mentre Amanchu! è ambientato nel presente, in una piccola città costiera del Giappone), entrambe le storie narrano dell’iniziazione a una nuova vita da parte di una giovane ragazza, che decide di fare della propria passione una scelta di vita, precipitandoci in una quotidianità fatta di piccole e grandi scoperte in un clima di gioia e spensieratezza. Altri punti in comune evidenti sono l’elemento “acqua”, e l’amore sfrenato per i gatti, che in entrambe le opere interpretano un ruolo di rilievo decisamente stravagante! Mi riferisco ovviamente a Nyu e Tè… Come si suol dire “separati alla nascita”! Forse i due rappresentano nella fervida mente dell’autrice due parenti alla lontana, chissà…
O.N. : Quando si traduce un'opera quasi la si studia per cercare di rendere al meglio i significati che vuole trasmettere l'autore. In questo caso quanto è stato difficile rendere in italiano le sfumature del giapponese e le intenzioni dell'autrice?
IY: Questo è stato un lavoro decisamente piacevole da svolgere, i dialoghi non sono molto fitti ma decisamente incisivi, i personaggi e le situazioni sono la quintessenza della “giapponesità”. E’ stato perciò importante rendere ogni sfumatura al meglio. L’autrice ha un genuino talento per la narrativa, perciò si è svolto tutto molto naturalmente. Ho cercato di prestare la massima cura nel mantenere il profilo dei personaggi attraverso il loro linguaggio, cosa più difficile da fare con l’italiano rispetto al giapponese, una lingua che come molti sapranno dà maggiori opportunità a chi la usa di esprimere la propria personalità rispetto alle altre lingue.
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Ricordiamo che il secondo volume è in uscita in questi giorni. Di seguito la gallery col primo capitolo del manga.
Fonte:
- OrgoglioNerd
O.N. : Prima di tutto ti presenteresti ai nostri lettori?
IY: Ciao a tutti, mi chiamo Yoko e come si può intuire dal mio nome sono per metà giapponese. Romana di nascita, faccio spesso la spola con Tokyo, dove si trovano la maggior parte dei miei parenti da parte materna e dove ho vissuto qualche anno per apprendere la lingua giapponese e per entrare in contatto con una realtà tanto diversa dalla nostra, e forse proprio per questo così affascinante. Ho lavorato diversi anni nel mondo del fumetto e dell’animazione come disegnatrice, finché non ho avuto l’occasione di lavorare come traduttrice alla serie étoile per GP Publishing, e da allora mi sono letteralmente innamorata di questo mestiere!
O.N. : Tutti coloro che hanno letto Aqua e Aria ne hanno amato le atmosfere. Quanto Amanchu! si avvicina ai precedenti manga dell'autrice?
IY: Moltissimo! Quando ho tenuto in mano per la prima volta Amanchu! non ho avuto bisogno di leggere il nome dell’autrice per riconoscere la sua incredibile mano, e perdendomi tra le sue pagine ho provato la stessa sensazione di pace e armonia che impregnano le pagine di Aria e Aqua. Si può dire che con queste opere Kozue Amano ci delizi, raccontandoci la stessa storia declinandola con brillanti variazioni, e si potrebbe azzardare un paragone in questo senso con il grande Mitsuru Adachi, che ha avuto la capacità di coinvolgere un vasto numero di lettori grazie alla stessa formula per oltre un ventennio con opere dello spessore di Rought e Touch! Escludendo infatti l’ambientazione e quanto ne può scaturire (le vicende di Aqua e Aria si svolgono in un mondo del futuro fantastico e pieno di magia, mentre Amanchu! è ambientato nel presente, in una piccola città costiera del Giappone), entrambe le storie narrano dell’iniziazione a una nuova vita da parte di una giovane ragazza, che decide di fare della propria passione una scelta di vita, precipitandoci in una quotidianità fatta di piccole e grandi scoperte in un clima di gioia e spensieratezza. Altri punti in comune evidenti sono l’elemento “acqua”, e l’amore sfrenato per i gatti, che in entrambe le opere interpretano un ruolo di rilievo decisamente stravagante! Mi riferisco ovviamente a Nyu e Tè… Come si suol dire “separati alla nascita”! Forse i due rappresentano nella fervida mente dell’autrice due parenti alla lontana, chissà…
O.N. : Quando si traduce un'opera quasi la si studia per cercare di rendere al meglio i significati che vuole trasmettere l'autore. In questo caso quanto è stato difficile rendere in italiano le sfumature del giapponese e le intenzioni dell'autrice?
IY: Questo è stato un lavoro decisamente piacevole da svolgere, i dialoghi non sono molto fitti ma decisamente incisivi, i personaggi e le situazioni sono la quintessenza della “giapponesità”. E’ stato perciò importante rendere ogni sfumatura al meglio. L’autrice ha un genuino talento per la narrativa, perciò si è svolto tutto molto naturalmente. Ho cercato di prestare la massima cura nel mantenere il profilo dei personaggi attraverso il loro linguaggio, cosa più difficile da fare con l’italiano rispetto al giapponese, una lingua che come molti sapranno dà maggiori opportunità a chi la usa di esprimere la propria personalità rispetto alle altre lingue.
Ricordiamo che il secondo volume è in uscita in questi giorni. Di seguito la gallery col primo capitolo del manga.
Titolo | Prezzo | Casa editrice |
---|---|---|
Amanchu! 1 | € 5.90 | GP Manga |
Amanchu! 2 | € 5.90 | GP Manga |
Amanchu! 3 | € 5.90 | GP Manga |
Amanchu! 4 | € 5.90 | GP Manga |
Amanchu! 5 | € 5.90 | GP Manga |
Amanchu! 6 | € 5.90 | GP Manga |
Amanchu! 7 | € 5.90 | GP Manga |
Amanchu! 8 | € 5.90 | JPOP |
Amanchu! 9 | € 5.90 | JPOP |
Amanchu! 10 | € 5.90 | JPOP |
Amanchu! 11 | € 5.90 | JPOP |
Amanchu! 12 | € 5.90 | JPOP |
Amanchu! 13 | € 5.90 | JPOP |
Amanchu! 14 | € 5.90 | JPOP |
Amanchu! 15 | € 5.90 | JPOP |
Amanchu! 16 | € 5.90 | JPOP |
Amanchu! 17 | € 5.90 | JPOP |
Amanchu! Variant 1 | € 5.90 | GP Manga |
Fonte:
- OrgoglioNerd
Ho adorato Aqua e Aria e non potevo perdermi un altro manga della Amano!
Apprezzo che Animeclick abbia pubblicato il primo capitolo...ottima iniziativa
Bellissime le copertine, io ho preso la variant :3
Un Bravo ai ragazzi di OrgoglioNerd per la bella intervista
Anche Aria sto ancora aspettando di trovarlo però..
Non per fare il bastian contrario della situazione, ma i super-deformed sono inguardabili. Mi sembra di vedere Sayaka di Madoka Magica quando comincia a dare di matto.
Poi come primo capitolo mi sembra abbastanza inconsistente.
Vedrò come continua, ma sinceramente non lo consiglierei. Sono altri gli slice of life che a me piacciono, anche tra quelli in casa GP/JPOP. Tipo Il Mondo di Ran o Gisèle Alain.
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