Era il 28 Agosto 1993 quando fece il suo debutto sul canale americano Fox Kids un telefilm per ragazzi destinato a grandissime fortune: Mighty Morphin' Power Rangers.
Si trattava di un remake del serial giapponese dell'anno precedente Kyouryuu Sentai Zyuranger, realizzato mescolando le scene di combattimenti in costume e con robot del telefilm originale con nuove trame e scene di vita quotidiana girate ex novo con attori e personaggi americani.
Cardine della storia della serie era la battaglia fra il saggio mago Zordon e la strega aliena Rita Repulsa, decisa a sterminare la razza umana e vendicarsi del suo arcinemico che la imprigionò in passato. Per fermare la sua minaccia, Zordon fa dono di miracolosi poteri a cinque adolescenti della città di Angel Grove, Jason, Trini, Zack, Billy e Kimberly (a cui si unisce ben presto anche un sesto personaggio di enormi fortune nella saga, Tommy). Essi possono diventare gli eroi Power Rangers e combattere i mostri inviati dalla strega con l'aiuto di potenti robot dalle sembianze di dinosauri, che occasionalmente possono unirsi fra loro per comporne uno più grande e forte, il Megazord.
Gli elementi vincenti della serie sono facilmente rintracciabili: a tutti i bambini piacciono gli eroi, a tutti i bambini piacciono i robot trasformabili, a tutti i bambini piacciono i dinosauri (specialmente nel 1993, quando le bestie preistoriche riscuotevano successi nei cinema di tutto il mondo grazie al Jurassic Park di Steven Spielberg, e le tv sguazzavano nei programmi a tema), e i Power Rangers sono ragazzi comuni che si trasformano in invincibili eroi guidando giganteschi robot trasformabili a forma di dinosauri.
Inoltre, in quegli stessi anni '90 in cui andavano molto forti telefilm adolescenziali come Beverly Hills 90210, Bayside School, Sweet Valley High o Primi baci, le vicende quotidiane, scolastiche e sentimentali di questo gruppo di adolescenti al passo coi tempi, che andavano a scuola, vestivano alla moda, facevano sport, ballavano e ascoltavano musica funky, intrattenevano amicizie e amori nella vita di tutti i giorni e, nel frattempo, combattevano mostri e salvavano il mondo vennero ben accolte anche da un pubblico d'età più grande, che si identificava e si innamorava dei personaggi e degli attori. Mighty Morphin' Power Rangers ha, dunque, ottenuto un enorme successo commerciale, che gli ha permesso di durare, con vari cambiamenti nel cast e nelle tecniche di realizzazione, per ben tre anni, utilizzando come base anche Gosei Sentai Dairanger e Ninja Sentai Kakuranger, i telefilm nipponici della serie Super Sentai trasmessi nei due anni successivi a Kyouryuu Sentai Zyuranger, e ottenendo anche un film cinematografico dedicato agli eroi in variopinti costumi di spandex.
Negli anni '90, non c'era bambino che non conoscesse i Power Rangers, a cui hanno dedicato giocattoli, videogiochi, figurine, videocassette, giornalini dedicati, sorprese nelle merendine e qualsiasi tipo di merchandising si possa immaginare, lanciando la moda dei remake di telefilm giapponesi, che imperverseranno sui palinsesti di tutto il mondo per tutti gli anni '90, realizzati da Saban stessa o da altre compagnie concorrenti.
Concluso, nel 1996, Mighty Morphin' Power Rangers, Saban Entertainment, la casa produttrice dello show, continuò a produrne nuove serie ogni anno, creando nuove avventure ambientate nella città di Angel Grove o che ne coinvolgevano i personaggi, adattando ogni anno un nuovo telefilm della serie giapponese Super Sentai, fino al 1998, quando, con la serie Power Rangers In Space (adattamento di Denji Sentai Megaranger), si chiude (ma non del tutto, come dimostrano i cameo e i crossover realizzati negli anni seguenti) l'era di Angel Grove. A partire da Power Rangers Lost Galaxy (adattamento di Senjuu Sentai Gingaman) del 1999, le serie annuali dei Power Rangers smisero di essere legate alla continuity di Mighty Morphin' Power Rangers e cominciarono a presentare ogni anno nuove ambientazioni e nuovi personaggi, slegati fra loro salvo occasionali citazioni o crossover fra i vari personaggi.
Con Power Rangers Time Force (adattamento di Mirai Sentai Timeranger) del 2001, si chiude l'era di Saban Entertainment, che, dopo aver realizzato nove (Mighty Morphin' Power Rangers conta per tre, essendo durato per tre stagioni) serie, cede i diritti dei Power Rangers alla Disney.
La casa di Burbank si occupa dei supereroi con tute di spandex dal 2002 al 2009, realizzando altre otto serie: da Power Rangers Wild Force (adattamento di Hyakujuu Sentai Gaoranger) del 2002 a Power Rangers RPM (adattamento di Engine Sentai Go-Onger) del 2009, più una versione rimasterizzata della prima stagione di Mighty Morphin' Power Rangers trasmessa nel 2010.
Dal 2011, la rinata Saban Brands ha riottenuto i diritti dei suoi eroi e ha continuato ad adattare i telefilm sentai per creare altri telefilm dei Power Rangers, portando il numero delle serie realizzate a quota venti.
1993 - 2013. Vent'anni di Power Rangers, vent'anni di eroi in costumi colorati che guidano robot trasformabili per salvare il mondo dai malvagi. A volte sono stati adolescenti comuni, a volte hanno avuto abilità speciali come gli X-Men, a volte hanno studiato magie e incantesimi, a volte sono stati poliziotti spaziali, a volte hanno viaggiato nel tempo, a volte han studiato arti marziali, a volte han visitato i pianeti e lo spazio, a volte han vissuto in un apocalittico futuro, a volte han guidato auto da corsa e a volte han studiato in un'accademia ninja, ma mai son venuti meno i punti fissi dei nostri Power Rangers: le coloratissime tutine di spandex con caschi da motociclisti, le loro armi tecnologiche, i giganteschi robot trasformabili che guidano in battaglia, lo straordinario eroismo con cui, a prescindere dal luogo in cui sono cresciuti o dal loro carattere, continuano a lottare per il bene del mondo, difendendo valori come l'amicizia, la lealtà e la giustizia e trasmettendoli a spettatori grandi e piccini che continuano a supportare con entusiasmo le serie Power Rangers.
Saban Brands, ben conscia dell'importanza e del successo che i suoi eroi hanno nel mondo, festeggia il loro ventennale con una ventesima serie, Power Rangers Megaforce (adattamento di Tensou Sentai Goseiger), attualmente in onda su Nickelodeon sin dallo scorso Febbraio, che riprende quasi in tutto e per tutto l'originale Mighty Morphin' Power Rangers di vent'anni prima.
La storia è, con le dovute variazioni, praticamente la stessa: per proteggere la Terra dall'attacco degli alieni Warstar, l'entità chiamata Gosei dona i poteri da Power Rangers a Troy, Jake, Noah, Emma e Gia, cinque adolescenti come tanti chiamati a diventare eroi.
Molte le citazioni e i rimandi alla prima serie, nei dialoghi, nella caratterizzazione dei personaggi: anche qui il saggio mentore ha un robottino pasticcione come aiutante, anche qui c'è un barista di nome Ernie che gestisce il locale dove i protagonisti passano il loro tempo libero, anche qui i colori dei personaggi sono rosso, giallo, blu, nero e rosa. Persino la sigla è ancora, più o meno, la stessa, riprendendo il famoso jingle già utilizzato da altre serie precedenti come Power Rangers Zeo o Power Rangers Samurai.
I fans con lo zoccolo duro, quelli che erano bambini al tempo di Migthy Morphin' Power Rangers e ne hanno seguito tutte e venti le incarnazioni, son già, poi, in brodo di giuggiole per l'arrivo, nel 2014, del sequel di Power Rangers Megaforce, quel Power Rangers Super Megaforce che ha promesso l'esaltante ritorno di molti personaggi delle venti serie precedenti (primo fra tutti, ovviamente, l'immarcescibile Tommy), esattamente come accadeva nel suo corrispettivo giapponese, Kaizoku Sentai Gokaiger, serie celebrativa con un bel po' di guest star dai telefilm degli anni passati.
Per quanto riguarda l'Italia, anche nel nostro paese l'anniversario dei Power Rangers è legato al numero 28, per la precisione al 28 Febbraio 1994, giorno in cui la serie Mighty Morphin' Power Rangers (chiamata semplicemente Power Rangers) fece il suo debutto su Italia 1, preceduta dalla celebre sigla italiana qua sopra, cantata da Marco Destro, giovane cantante sotto contratto di Mediaset negli anni '90.
Negli ultimi 19 anni, Mediaset, Rai e vari canali regionali, digitali o satellitari (K2, Fox Kids, Jetix, Nichelodeon, Boing) hanno trasmesso praticamente tutte le serie degli eroi con costumi colorati e i due film cinematografici a loro dedicati, con l'unica eccezione della versione rimasterizzata di Mighty Morphin' Power Rangers. E' curioso pensare che il 2014, anno del ventesimo anniversario della trasmissione italiana, potrebbe segnare anche quello della trasmissione nel nostro paese di Power Rangers Megaforce, la serie celebrativa del ventennale del franchise. Una coincidenza del destino piuttosto singolare, non c'è che dire.
Alcuni di noi erano bambini nel 1994 e si sono appassionati a questi magnifici eroi al tempo della prima serie; altri son nati dopo e han visto la loro infanzia caratterizzata da serie Power Rangers successive; altri li hanno "rinnegati" crescendo e li hanno persi di vista; altri continuano invece, imperterriti, a seguirli e a ricevere sogni ed emozioni da nuovi eroi ogni anno. Insomma, dei Power Rangers si parla ancora dopo vent'anni, e molto probabilmente se ne parlerà ancora per (almeno) altri venti, chissà. In fondo, i Super Sentai, gli originali telefilm da cui sono tratti, hanno spento quest'anno (tra l'altro, anche loro, con una serie dedicata ai dinosauri) trentasette candeline, e sembra che anche il loro successo fra i bambini giapponesi non accenni a diminuire.
Auguri di buon ventesimo anniversario, dunque, a una delle più longeve serie di telefilm per ragazzi. Cento di questi Megazor... a-ehm, giorni!
Fonte consultata:
Henshinjustice.com
Si trattava di un remake del serial giapponese dell'anno precedente Kyouryuu Sentai Zyuranger, realizzato mescolando le scene di combattimenti in costume e con robot del telefilm originale con nuove trame e scene di vita quotidiana girate ex novo con attori e personaggi americani.
Cardine della storia della serie era la battaglia fra il saggio mago Zordon e la strega aliena Rita Repulsa, decisa a sterminare la razza umana e vendicarsi del suo arcinemico che la imprigionò in passato. Per fermare la sua minaccia, Zordon fa dono di miracolosi poteri a cinque adolescenti della città di Angel Grove, Jason, Trini, Zack, Billy e Kimberly (a cui si unisce ben presto anche un sesto personaggio di enormi fortune nella saga, Tommy). Essi possono diventare gli eroi Power Rangers e combattere i mostri inviati dalla strega con l'aiuto di potenti robot dalle sembianze di dinosauri, che occasionalmente possono unirsi fra loro per comporne uno più grande e forte, il Megazord.
Gli elementi vincenti della serie sono facilmente rintracciabili: a tutti i bambini piacciono gli eroi, a tutti i bambini piacciono i robot trasformabili, a tutti i bambini piacciono i dinosauri (specialmente nel 1993, quando le bestie preistoriche riscuotevano successi nei cinema di tutto il mondo grazie al Jurassic Park di Steven Spielberg, e le tv sguazzavano nei programmi a tema), e i Power Rangers sono ragazzi comuni che si trasformano in invincibili eroi guidando giganteschi robot trasformabili a forma di dinosauri.
Inoltre, in quegli stessi anni '90 in cui andavano molto forti telefilm adolescenziali come Beverly Hills 90210, Bayside School, Sweet Valley High o Primi baci, le vicende quotidiane, scolastiche e sentimentali di questo gruppo di adolescenti al passo coi tempi, che andavano a scuola, vestivano alla moda, facevano sport, ballavano e ascoltavano musica funky, intrattenevano amicizie e amori nella vita di tutti i giorni e, nel frattempo, combattevano mostri e salvavano il mondo vennero ben accolte anche da un pubblico d'età più grande, che si identificava e si innamorava dei personaggi e degli attori. Mighty Morphin' Power Rangers ha, dunque, ottenuto un enorme successo commerciale, che gli ha permesso di durare, con vari cambiamenti nel cast e nelle tecniche di realizzazione, per ben tre anni, utilizzando come base anche Gosei Sentai Dairanger e Ninja Sentai Kakuranger, i telefilm nipponici della serie Super Sentai trasmessi nei due anni successivi a Kyouryuu Sentai Zyuranger, e ottenendo anche un film cinematografico dedicato agli eroi in variopinti costumi di spandex.
Negli anni '90, non c'era bambino che non conoscesse i Power Rangers, a cui hanno dedicato giocattoli, videogiochi, figurine, videocassette, giornalini dedicati, sorprese nelle merendine e qualsiasi tipo di merchandising si possa immaginare, lanciando la moda dei remake di telefilm giapponesi, che imperverseranno sui palinsesti di tutto il mondo per tutti gli anni '90, realizzati da Saban stessa o da altre compagnie concorrenti.
Concluso, nel 1996, Mighty Morphin' Power Rangers, Saban Entertainment, la casa produttrice dello show, continuò a produrne nuove serie ogni anno, creando nuove avventure ambientate nella città di Angel Grove o che ne coinvolgevano i personaggi, adattando ogni anno un nuovo telefilm della serie giapponese Super Sentai, fino al 1998, quando, con la serie Power Rangers In Space (adattamento di Denji Sentai Megaranger), si chiude (ma non del tutto, come dimostrano i cameo e i crossover realizzati negli anni seguenti) l'era di Angel Grove. A partire da Power Rangers Lost Galaxy (adattamento di Senjuu Sentai Gingaman) del 1999, le serie annuali dei Power Rangers smisero di essere legate alla continuity di Mighty Morphin' Power Rangers e cominciarono a presentare ogni anno nuove ambientazioni e nuovi personaggi, slegati fra loro salvo occasionali citazioni o crossover fra i vari personaggi.
Con Power Rangers Time Force (adattamento di Mirai Sentai Timeranger) del 2001, si chiude l'era di Saban Entertainment, che, dopo aver realizzato nove (Mighty Morphin' Power Rangers conta per tre, essendo durato per tre stagioni) serie, cede i diritti dei Power Rangers alla Disney.
La casa di Burbank si occupa dei supereroi con tute di spandex dal 2002 al 2009, realizzando altre otto serie: da Power Rangers Wild Force (adattamento di Hyakujuu Sentai Gaoranger) del 2002 a Power Rangers RPM (adattamento di Engine Sentai Go-Onger) del 2009, più una versione rimasterizzata della prima stagione di Mighty Morphin' Power Rangers trasmessa nel 2010.
Dal 2011, la rinata Saban Brands ha riottenuto i diritti dei suoi eroi e ha continuato ad adattare i telefilm sentai per creare altri telefilm dei Power Rangers, portando il numero delle serie realizzate a quota venti.
1993 - 2013. Vent'anni di Power Rangers, vent'anni di eroi in costumi colorati che guidano robot trasformabili per salvare il mondo dai malvagi. A volte sono stati adolescenti comuni, a volte hanno avuto abilità speciali come gli X-Men, a volte hanno studiato magie e incantesimi, a volte sono stati poliziotti spaziali, a volte hanno viaggiato nel tempo, a volte han studiato arti marziali, a volte han visitato i pianeti e lo spazio, a volte han vissuto in un apocalittico futuro, a volte han guidato auto da corsa e a volte han studiato in un'accademia ninja, ma mai son venuti meno i punti fissi dei nostri Power Rangers: le coloratissime tutine di spandex con caschi da motociclisti, le loro armi tecnologiche, i giganteschi robot trasformabili che guidano in battaglia, lo straordinario eroismo con cui, a prescindere dal luogo in cui sono cresciuti o dal loro carattere, continuano a lottare per il bene del mondo, difendendo valori come l'amicizia, la lealtà e la giustizia e trasmettendoli a spettatori grandi e piccini che continuano a supportare con entusiasmo le serie Power Rangers.
Saban Brands, ben conscia dell'importanza e del successo che i suoi eroi hanno nel mondo, festeggia il loro ventennale con una ventesima serie, Power Rangers Megaforce (adattamento di Tensou Sentai Goseiger), attualmente in onda su Nickelodeon sin dallo scorso Febbraio, che riprende quasi in tutto e per tutto l'originale Mighty Morphin' Power Rangers di vent'anni prima.
La storia è, con le dovute variazioni, praticamente la stessa: per proteggere la Terra dall'attacco degli alieni Warstar, l'entità chiamata Gosei dona i poteri da Power Rangers a Troy, Jake, Noah, Emma e Gia, cinque adolescenti come tanti chiamati a diventare eroi.
Molte le citazioni e i rimandi alla prima serie, nei dialoghi, nella caratterizzazione dei personaggi: anche qui il saggio mentore ha un robottino pasticcione come aiutante, anche qui c'è un barista di nome Ernie che gestisce il locale dove i protagonisti passano il loro tempo libero, anche qui i colori dei personaggi sono rosso, giallo, blu, nero e rosa. Persino la sigla è ancora, più o meno, la stessa, riprendendo il famoso jingle già utilizzato da altre serie precedenti come Power Rangers Zeo o Power Rangers Samurai.
I fans con lo zoccolo duro, quelli che erano bambini al tempo di Migthy Morphin' Power Rangers e ne hanno seguito tutte e venti le incarnazioni, son già, poi, in brodo di giuggiole per l'arrivo, nel 2014, del sequel di Power Rangers Megaforce, quel Power Rangers Super Megaforce che ha promesso l'esaltante ritorno di molti personaggi delle venti serie precedenti (primo fra tutti, ovviamente, l'immarcescibile Tommy), esattamente come accadeva nel suo corrispettivo giapponese, Kaizoku Sentai Gokaiger, serie celebrativa con un bel po' di guest star dai telefilm degli anni passati.
Per quanto riguarda l'Italia, anche nel nostro paese l'anniversario dei Power Rangers è legato al numero 28, per la precisione al 28 Febbraio 1994, giorno in cui la serie Mighty Morphin' Power Rangers (chiamata semplicemente Power Rangers) fece il suo debutto su Italia 1, preceduta dalla celebre sigla italiana qua sopra, cantata da Marco Destro, giovane cantante sotto contratto di Mediaset negli anni '90.
Negli ultimi 19 anni, Mediaset, Rai e vari canali regionali, digitali o satellitari (K2, Fox Kids, Jetix, Nichelodeon, Boing) hanno trasmesso praticamente tutte le serie degli eroi con costumi colorati e i due film cinematografici a loro dedicati, con l'unica eccezione della versione rimasterizzata di Mighty Morphin' Power Rangers. E' curioso pensare che il 2014, anno del ventesimo anniversario della trasmissione italiana, potrebbe segnare anche quello della trasmissione nel nostro paese di Power Rangers Megaforce, la serie celebrativa del ventennale del franchise. Una coincidenza del destino piuttosto singolare, non c'è che dire.
Alcuni di noi erano bambini nel 1994 e si sono appassionati a questi magnifici eroi al tempo della prima serie; altri son nati dopo e han visto la loro infanzia caratterizzata da serie Power Rangers successive; altri li hanno "rinnegati" crescendo e li hanno persi di vista; altri continuano invece, imperterriti, a seguirli e a ricevere sogni ed emozioni da nuovi eroi ogni anno. Insomma, dei Power Rangers si parla ancora dopo vent'anni, e molto probabilmente se ne parlerà ancora per (almeno) altri venti, chissà. In fondo, i Super Sentai, gli originali telefilm da cui sono tratti, hanno spento quest'anno (tra l'altro, anche loro, con una serie dedicata ai dinosauri) trentasette candeline, e sembra che anche il loro successo fra i bambini giapponesi non accenni a diminuire.
Auguri di buon ventesimo anniversario, dunque, a una delle più longeve serie di telefilm per ragazzi. Cento di questi Megazor... a-ehm, giorni!
Fonte consultata:
Henshinjustice.com
I Super Sentai sono moooooooooolto meglio.....dal 1975 giovani coraggiosi combattono i cattivi che minacciano la Terra!
Mi ricordo che da bambino avevo creato una serie di fanfiction, che leggevamo io e i miei compagni di classe, dove la serie proseguiva e per esempio SKorpina (non mi ricordo se si chiamasse così) diventava il Gold Ranger, dei Ranger andavano ed altri venivano e inoltre non usavano sempre gli Zord e se anche mancava uno di loro potevano effettuare altre combinazioni per sconfiggere comunque i nemici... Eh, quante minchiate, ma mi divertivo.
Le serie successive non le ho viste tutte. Alcune le ho viste per intero, altre le ho viste a spizzichi e bocconi (ma è mio interesse recuperarle). Negli ultimi anni m'è ripresa la fissa e sto cominciando a guardare anche le serie giapponesi (che non sempre sono superiori ai remake americani, vedi il caso di RPM che è decisamente meglio di Go-onger). Non vedo l'ora che sia il prossimo weekend, in cui ricomincerà, dopo una lunghissima pausa di tipo cinque mesi, Megaforce in America, così ci si avvicinerà di un altro passo a Super Megaforce, che sarà sicuramente una gran bella cosa.
In generale, non è nemmeno vero che la prima serie sia la più bella. Nostalgia a parte, aveva molti difetti (sopra riportati). Altre serie successive hanno avuto personaggi caratterizzati meglio, meno pastrocchi con il materiale d'origine, trame più articolate e complesse e una recitazione migliore. La versione originale della prima serie è recitata malissimo, mentre altre serie più recenti sono molto ben recitate. Purtroppo con Megaforce c'è stato un ritorno alle origini in peggio. Celebrazioni a parte, han preso il meglio e il peggio della prima serie: tagliano, modificano e banalizzano il materiale originale di partenza (dal poco che ho visto, Goseiger è molto più suggestiva e interessante come trama), i personaggi sono banali e gli attori in versione originale recitano malissimo. Chi però amò la prima serie può star contento, dopo vent'anni Power Rangers non è cambiato, Megaforce è assolutamente uguale alla prima serie, solo senza dinosauri e con più computer grafica al posto dei pupazzi.
E' una serie che, nel bene e nel male, continua a piacermi e continuo a seguire con grande interesse nonostante io sia fuori target e in generale credo che sia ancora un ottimo intrattenimento per ragazzi. Auguri per i (primi) vent'anni della saga. Ora scusate, vado a ritirare fuori gli Zord giocattolo che avevo da bambino e li faccio trasformare mentre canterò a squarciagola "Go go, Power Rangers!"
P.S.: L'anteprima della videosigla originale che si ferma giusto giusto sul frame di Kimberly
In ogni caso AUGURI ,ad un grande pezzo di storia dell'infanzia di molti!
XD
Dai la saga dei Power Rangers è la serie più razzista mai arrivata in tv, basta solo vedere che al nero hanno dato il costume nero e alla tipa orientale hanno dato il costume giallo questo la dice lunga, senza dimenticare che anche dopo la sostituzione le tute nera e gialla le hanno invertite: la tipa nera le hanno messo il giallo e il tipo asiatico il nero, come dire impossibile mettere alla tipa nera o orientale la tuta rosa, certo perchè i personaggi del nero e del giallo erano i due ranger più sfigati e con meno apparizioni e inquadrature. I due rangers sono diventati sinonimo di "sgrazielli" e nel telefilm era tutto un ripetere i confronti a quanto la ranger rosa fosse quella carina, in gamba, tosta, popolare, quella a cui tutti andavano dietro mentre la ranger gialla doveva essere l'altra, la inutile, l'emblema delle sgrazielle. Se non è razzismo questo... c'è da crederci che i due attori che interpretavano la Ranger Gialla e il Ranger Nero non hanno mai voluto tornare nel telefilm, oltretutto nemmeno dopo la morte dell'attrice che interpretava la Ranger Gialla ci fu rispetto, non fu mai più nominata nè ricordata, che fine ha fatto il personaggio non si sa, sparita per sempre dalle trame, anche quando tornò il Ranger Rosso nella serie Zeo, della Ranger Gialla e del Ranger Nero non dissero più nulla, roba da non credere. L'unica cosa che è rimasta per ricordare la Ranger Gialla è stata 4 righe di ricordo in una puntata della serie Time Foce, ma per favore e oltretutto prodotta dalla Walt Disney e nemmeno dalla Saban!!!
Il razzismo nel telefilm ha colpito soprattutto la Yellow Ranger: insomma con la Yellow Ranger in tutte le puntate hanno sempre cercato di farla apparire "meno" della Pink: praticamente in tutte le puntate si osannavano le qualità della Ranger Rosa e mai quelle della Ranger Gialla, la ranger rosa era quella bella, quella a cui tutti andavano dietro, quella simpatica, quella popolare, quella che aveva la storia d'amore con il leader, quella che riusciva a sconfiggere da sola in mostri, quella presente per prima nella sigla (e nemmeno in ordine alfabetico!), il secondo in comando dopo il leader, al contrario mai un complimento alla ranger gialla che era l'altra, quella inutile, quella senza fidanzato, quella non popolare, sfigata, quella che senza gli altri non sarebbe mai stata in grado di sconfiggere un nemico tutta da sola, quella sempre meno presente in scena, infatti nelle prime puntate la presenza dei Rangers in scena si equivaleva quasi eccetto per la ranger gialla che era quella meno presente, quella che fu retrocessa nella sigla iniziale al terzultimo posto (!) e nemmeno in ordine alfabetico, addirittura fecero una puntata intitolata La Bella e la Bestia per far capire che la bella del gruppo era la rosa e non la gialla, cosa nemmeno necessaria visto che avevano già rotto le scatole con quella storia e ebbero già fatto di tutto per far apparire la Yellow Ranger come una sgraziella, no comment poi quando nel telefilm fecero solo intravedere una piccola simpatia tra la Ranger Gialla e il tipo del bar e poche puntate dopo il tipo del bar aveva l'infatuazione per la Ranger Rosa e non più per la Gialla! Ma si può?
E non dimentichiamoci il fatto che quando fecero il cosiddetto "Zyu2" ampliarono le scene con il ranger verde e la ranger rosa, a discapito degli altri, e la ranger gialla continuarono a lasciarle una controfigura maschile con tanto di attributi che non sfuggivano certo alla vista!
La cosa si è pure protratta in seguito, addirittura nei giocattoli del primo film tolsero il terzetto sfigato dalle maschere (cioè nero, blu e giallo e produssero solo le maschere di bianco, rosso e rosa), quando nella serie Zeo si stava intravedendo una storia importante tra l'allora ranger gialla interpretata da un'attrice nera e il ranger verde asiatico la troncarono di netto per dare spazio alla storia tra la ranger rosa e il ranger rosso, entrambi bianchi: cioè roba da non credere.
Quello che si nota è che la grande ipocrisia presente nel telefilm: prima si lodano valori come l'amicizia, l'altruismo, il non scendere a compromessi, dall'altro lato invece il rovescio della medaglia: chi è sgraziella non sarà mai piersilvia e chi è piersilvia non sarà mai sgraziella. Idem per i ragazzi.
E ancora oggi la solfa non è cambiata: come al solito del trio sfigato Giallo, Blu e Nero non c'è nessuno per la guerra leggendaria nella nuova serie SuperMegaforce: infatti sui 10 rangers tornano un solo Ranger Blu, una sola Ranger Giallo e nessun Ranger Nero e tutti gli altri sono rosso, rosa e verde! Si vede proprio come la Saban divide tra i Ranger che contano (Rosso, Rosa e Verde) e il trio sfigato (Blu, Giallo e Nero). Come sempre la Saban non fa che deludere.
20 anni sì ma di razzismo e ipocrisia.
Ricordo che fu un vero e proprio boom: avevo tutti i modellini, i transfer, le figurine e persino il magazine ufficiale. Inoltre, quando uscì il primo film al cinema, ricordo d'aver fatto diverse ore di coda per entrare ad assistere e fare la foto con i figuranti con le tute in pose dedite.
Negli ultimi anni ho perso di vista le serie più recenti, ma conto di recuperarle. Grazie a Kotaro per l'articolo che mi ha fatto sorridere e reso gli occhi lucidi.
Quel che dici è un po' un'esagerazione.
Può esser vero per la prima serie, dove effettivamente la Ranger gialla era un'orientale e quello nero un afroamericano, cosa che potrebbe esser vista come razzista, ma non è una situazione generale.
Nel corso degli anni attori bianchi, di colore o dai tratti somatici orientali hanno interpretato i Rangers di tutti i colori e ruoli: ad esempio, nella serie RPM il Ranger rosso è un attore di colore, mentre il blu (ruolo tendenzialmente più sfigato) è un attore australiano biondo e belloccio; nelle serie degli ultimi anni (Samurai e Megaforce) la Ranger gialla è una biondona occidentale mentre la Rosa è un'orientale (cosa successa anche in altre serie del passato, vedi Turbo/In Space ad esempio) o una ragazza acqua e sapone dal fascino meno prorompente.
Tra l'altro non mi pare che Trini, l'originale Ranger gialla (riposi in pace), fosse interpretata da un'attrice brutta (eh, va trovale le attrici brutte, nelle saghe dei Power Rangers
Poi che ci abbiano marciato molto con le love stories fra la rosa e il leader siamo d'accordo, ma là è colpa del leader (Tommy, nei casi da te citati) che all'epoca sfruttavano moltissimo perché era il personaggio più popolare, e infatti poi è ritornato in Dino Thunder e tornerà ancora in Super Megaforce.
Per quanto riguarda Super Megaforce, Saban ha inviato gli inviti a partecipare a numerosi attori delle serie passate (perlomeno quelli delle serie Saban, molti delle serie Disney non sono stati presi in considerazione). Se in molti hanno rifiutato è perché erano già presi da altri impegni personali e/o non potevano permettersi un viaggio per delle riprese da guest stars con un compenso magari un po' basso, o perché non gli interessava più e han chiuso i contatti con i Power Rangers, non perché Saban non li volesse.
@ Garp
La serie coi poliziotti futuristici è Power Rangers S.P.D.
il discorso era riferito infatti più propriamente alla serie Mighty Morphin e alle successive Zeo e Turbo.
Sul fatto che la Ranger Gialla Trini fosse una bella ragazza nessuno l'ha messo in dubbio, ma nella mente di Saban doveva ricoprire il ruolo della sgraziella perchè mai le hanno dato un ruolo come si deve, ma lo stesso vale per le sue eredi Aisha e Tanya, mai si è sentito dire almeno fino alla serie In space che la Gialla era la bella del gruppo, questo perchè Saban non le faceva risaltare, dovevano risaltare solo Kimberly prima e Katherine poi.
E anche nei giochi da bambini nessuna bambina voleva mai fare la Ranger Gialla perchè non era quella bella a differenza della Ranger Rosa, ok sarà una stupidata ma quando i bambini giocavano ai power Rangers i tre Rangers che tutti volevano fare erano il Rosso perchè il capo e il più forte, il Verde perchè era il migliore e la Rosa perchè era quella bella. Le ultime ruote del carro nessuno li voleva impersonare ed erano Blu, Nero e Gialla.
Trini non era meno femminile di Kimberly perlomeno non quando era in vesti civili, da trasformata era un maschio vero e proprio e si vedevano anche gli attributi, sarà che il colore era chiaro, sarà che sul giallo risaltano di più ma si vedevano più che agli altri, anche il sedere a ben vedere si notava che non era quello di una donna! Ma ok erano i fotogrammi giapponesi, ma quando hanno girato Zyu2 potevano ben mettere la Gialla interpretata da una donna! Ma per Saban Trini non doveva essere la bella, doveva essere la seconda scelta, l'hanno messa solo per dare un contentino cercando di tirare il pubblico femminile con due ragazze nel gruppo ma di fatto solo una aveva visibilità ed era la Rosa non di certo la Gialla.
Sulla love-story, hai ragionissimo, ci hanno marciato sopra in modo impressionante tanto che sembrava diventata più una soap opera di terz'ordine che un telefilm di supereroi per bambini, poi la colpa non era solo di Tommy ma anche di Kimberly e di Saban che puntava tutto su di loro e la serie era Tommy/Kimberly-centrica, mentre gli altri non li utlizzava, vedesi Trini relegata a ruoli da confidente di Kimberly o ruoli subordinati. Perchè ad esempio Trini non ha mai sconfitto un mostro da sola a differenza di Kimberly? Forse perchè nella mente di Saban una bianca era superiore a un'orientale, sia in bellezza sia in bravura. E come dimenticare la partaccia che hanno fatto a Trini quando si intravedeva una breve liaison tra lei e il ragazzo del bar e poche puntate dopo il tipo è appresso a Kimberly e s'è dimenticato completamente di Trini? Perchè? Non è razzismo questo?
No comment il film al cinema dove sono arrivati a mettere il Ranger Rosa a capo del gruppo assieme al suo fidanzatino Tommy scalzando il Ranger Rosso e l'hanno addirittura messa in posizione centrale nella locandina e nella posa di battaglia! E come sempre il cattivo della storia da chi si sente attratto? ma dalla Ranger Rosa, certamente non poteva certo guardare la Ranger Gialla. Perchè? Semplice la Rosa è la bella e la Gialla è la sgraziella!
Perchè un'orientale nella prima serie e/o una nera nelle serie successive non potevano essere belle quanto una bianca? Perchè non poteva essere femminile come una bianca? La risposta è una sola: per razzismo della produzione.
Che poi le serie successive abbiano cercato di correggere un po' il tiro è vero, sopratutto dopo le grandi critiche di razzismo che si ebbero con la prima stagione, ma la frittata è comunque fatta perchè il pubblico ricorda e ricorderà sempre e solo la prima orribile stagione con il nero che veste la tuta nera, con l'orientale che veste la tuta gialla e con il messaggio squallido che se sei orientale o nero per le donne non saranno mai belle e femminili come una bianca e per gli uomini non saranno mai forti come un bianco. E questa cosa è proprio spregevole sopratutto perchè è una serie dedicata a un pubblico di bambini e se si pensa ai Power Rangers si pensa alla razzista prima stagione, mentre le stagioni successive sono perlopiù sconosciute alla maggior parte, nel senso che saranno anche successi ma nel mazzo chi distingue ad esempio la Ranger Rosa del Lost Galaxy da quello del Mystic Force (forse tra tutte la meno bella delle Ranger Rosa e comunque la meno femminile) da quella del Samurai e del Megaforce? Nessuno, mentre tutti conoscono la prima Ranger Rosa, la prima Ranger Gialla, il primo Ranger Rosso, il primo Ranger Verde, il primo Ranger Nero e il primo Ranger Blu.
Sul SuperMegaforce, bhè Saban per prima cosa si dice che è un po' tirchio e non ha spedito a tutti l'invito (nona caso le serie dove i suoi protetti non c'erano non le ha minimamente considerate), infatti molti hanno detto che non hanno ricevuto nessuna mail e molti altri hanno declinato, ma c'è da crederci, insomma l'attrice che faceva Aisha o l'attrice che faceva Tanya almeno per amor proprio hanno fatto bene a non tornare e farsi prendere in giro l'ennesima volta, insomma tanto le preferenze gliele hanno sempre fatte negli anni '90, a maggior ragione sono state ben coerenti a chiudere con la saga dato che non le hanno mai considerate visto che Saban aveva a che ben vedere solo Kimberly e Tommy.
Ti sto dando un pollice rosso solo solo perché hai fatto la Michelata del giorno citando le tue due paroline caratteristiche
Anche nei sentai originali giapponesi comunque c'è spazio per le storie d'amore (Choujin Sentai Jetman è peggio di Beautiful
@ veu
Eccomi!
Il mio preferito dei primi Power Rangers, sin da bambino, è sempre stato Billy, e quindi non ho mai avuto problemi per giocare con i miei amichetti, lasciavo loro a scannarsi per chi voleva fare Jason e Tommy, che io avevo fisso il ruolo di Billy
ihihihih
quindi anche da te i bambini si scannavano per fare Tommy o Jason e le bimbe (quando c'erano) per fare Kimberly!
è proprio vero che tutto il mondo è paese!
:D
In realtà nel mio gruppo avevamo una bambina fan di Trini, quindi eravamo a posto anche con la gialla
Comunque molti problemi di Trini da te citati derivano anche dal fatto che nei sentai degli anni '90 (perlomeno nei tre che ho visto per ora, ossia Jetman, Zyuranger e Dairanger) il giallo aveva una posizione di secondo piano rispetto agli altri personaggi, quindi si vedeva tendenzialmente di meno. Non so se oggi la situazione sia cambiata, ma a giudicare dall'esclusione del Ranger giallo nel recente Kyoryuger mi sa di no
@ Micheles
Ops, lapsus. Volevo dire verde e non rosso, uno dei quattro verdi è mio
Sono talmente abituato a dire "Ti sto dando un pollice rosso" che ormai mi esce in automatico anche quando è verde
è possibile che alcune cose dipendevano dai fotogrammi giapponesi, ma le storie erano prettamente americane, perchè la prima stagione dei Power Rangers utilizza sì i fotogrammi giapponesi ma crea una storia tutta differente, quindi se avessero voluto alla Saban avrebbero potuto anche dare un bel ruolo principale a Trini con tanto di storia d'amore importante, mostri sconfitti da lei da sola e puntando sull'avvenenza fisica dell'attrice, se non lo hanno fatto è perchè non era nelle grazie della produzione a differenza di una Kimberly o un Tommy. Perchè se con Zyu2 hanno aumentato le scene del Ranger Verde e della Ranger Rosa create appositamente per il telefilm americano, potevano ben fare lo stesso con la Ranger Gialla. Non lo hanno fatto per i motivi sopracitati, cioè secondo la Saban la Ranger Gialla non era degna di avere un ruolo principale e di essere la bella del gruppo come invece la Ranger Rosa.
Oggi la situazione è cambiata un po' rispetto agli anni '90 anche perchè spesso la Ranger Gialla è l'unica ragazza del gruppo e c'è stata decisamente meno presenza della Ranger Rosa. Poi con la serie attualmente in onda in Giappone la Ranger Rosa è tornata senza la Ranger Gialla, al posto c'è la Ranger Viola che però fa parte di un team secondario. Quello che si fa oggi è che si sperimentano nuovi colori, ma tutto sommato il Giallo è quasi sempre presente, a differenza del Rosa che in diverse serie nemmeno c'è più stato. E addirittura nella prossima stagione dovrebbe tornare la Ranger Gialla e forse non esserci di nuovo la Ranger Rosa.
Però la frittata è fatta, la serie che tutti ricordano è la prima e se si fa male la prima non si può certo dire che con il tempo abbiano cercato di cambiare le cose visto che comunque volenti o nolenti i gruppi post-Mighty Morphin non sono conosciuti come i primi, nè li lanciano come i primi, nè c'è la volontà con le nuove Ranger Gialle di sopperire alle mancanze fatte in passato, perchè si può dire di tutto ma gli unici due Rangers che il pubblico più conosce sono Kimberly e Tommy, oltre a essere lui il Ranger più presente e lei la Ranger che ha fatto più puntate e presente in ben 2 film. Ora i nuovi durano al massimo 40 puntate e i film sono rarissimi, per non dire che proprio non li fanno mai, quindi si può dire che non c'è proprio volontà di rilanciare un altro cast senza messaggi razzisti dietro e anche volendo 40 puntate non equivaleranno mai alle 100 e passa in cui sono stati presenti i due cocchini di Saban, Kimberly e Tommy. A questo si aggiunge ancora il fatto che in America lanciano la graphic novel con i Mighty Morphin nemmeno i nuovi Megaforce e c'è da giurarci che essendo della Saban saranno nuovamente al centro della scena i soliti Kimberly e Tommy e il fatto che l'attore che fa Tommy vuole un film a solo su di lui, il sorbetto infine è servito.
Per questa ragione i Power Rangers restano sì il telefilm più famoso degli anni '90 dopo Baywatch ma anche il più razzista.
Forse sarebbe stato meglio chiudere una volta per tutte i Power Rangers con la stagione RPM e importare gli originali giapponesi doppiati, che saranno come saranno, ma per lo meno non ci sono certi favoritismi così spudorati come nella controparte americana.
Billy è un grande ma il mio preferito da moccioso era Zack. All'asilo pensavamo che Jason stesse con Triny,mentre Billy limonasse con Kimberly,Zack invece(interpretato dal sottoscritto con tanto di action figure) era in solitudine XD
la Trini X Jason ha molti fan nella rete, Zack era spesso dietro ad una compagna di corso ,Angela che regolarmente 8 volte su 10 gli dava buca XD mentre Billy era spesso da solo (anche se in Zeo poi si mette con l'a blu ranger aliena di aquitar )
sì Trini li ha sconfitti da sola ma non li ha distrutti del tutto, per distruggerli servivano tutti i Rangers insieme con il Megazord o con le armi, a differenza di Kimberly che nella puntata La musica di Guitardo sconfigge il mostro da sola con l'arco senza la necessità dell'intervento degli altri Rangers con gli zords, perché si voleva appunto dare spazio solo a Kimberly e Tommy, idem nella puntata Il Mostro di Halloween, puntata tutta incentrata su Tommy, Trini, Zack e Jason non appaiono proprio, ci sono solo mezzo minuto da trasformati a chiamare gli zords, ok che gli attori se ne erano già andati ma riciclare qualche sequenza in più come hanno fatto in altri episodi era possibile, no comment poi nella puntata quando Jason, Zack e Trini vengono pietrificati e Tommy nomina solo Jason e Zack e Billy gli ricorda che c'è anche Trini, cioè si capiva benissimo che alla Saban di Trini non gliene fregava nulla perché avevano già Kimberly come femmina nel gruppo tanto da non essere nemmeno degna di essere ricordata dal cocchino dello show. E come dimenticare che con il Thunderzord quando tutti i Rangers, eccetto Jason, si univano allo Zord di Tommy, lo stesso Tommy non più Ranger Verde ma Ranger Bianco per distruggere il nemico utilizzava sempre e solo lo zord di Kimberly?
Quindi in linea generale Trini aveva sì le caratteristiche per essere un grande personaggio ma è stata del tutto rovinata dal centrismo della soap opera Kimberly-Tommy e lo show da Power Rangers è diventato un Tommy/Kimberly show.
E lo show Kimberly/Tommy è proseguito fino alla saturazione tanto che nel primo film sono arrivati addirittura a mettere Kimberly seconda in comando con tanto di postazione centrale sulla locandina e nella battaglia e nello zord e Aisha, come sempre del resto e come colei che sostituì, nelle retrovie! Praticamente è innegabile che i Ranger Gialla, Nero e Blu erano le zavorre dei Ranger Rosa, Verde/Bianco e Rosso.
E come dimenticare che con il Thunderzord quando tutti i Rangers, eccetto Jason, si univano allo Zord di Tommy, lo stesso Tommy non più Ranger Verde ma Ranger Bianco per distruggere il nemico utilizzava sempre e solo lo zord di Kimberly?
Questo dipende dalla versione giapponese (Dairanger), dove succede esattamente così (i robot rosa, giallo, verde e blu si uniscono a quello bianco - quello rosso combatte da solo - e come arma d'attacco si usa proprio il robot rosa che viene sparato dal braccio
sì hai ragione effettivamente lì è un fotogramma giapponese, gli americani non c'entano nulla, però accidenti per quale strana ragione hanno tagliato tutta la serie giapponese (tute dei Dairanger, nemici ecc) e hanno girato ex-novo le scene con i 5 rangers originali, prendendo da Dairanger il Ranger Bianco e gli zords che, guarda caso, puntualmente hanno come arma finale quello della Ranger Rosa? Cioè si ritorna sempre nel circolo vizioso dello soap-opera per risaltare i due cocchini Tommy/Kimberly.
Mentre per il film è un discorso a sé, lì li hanno messi di proposito al centro della scena tutti e due, quello lo hanno fatto tutto gli americani con tanto di tute metalliche, cattivone nuovamente attratto dalla Ranger Rosa, salvataggio dei bimbi in treno o metropolitana da parte del Ranger Bianco, la Ranger Rosa che si atteggia a capetta all'interno dello zords dando ordini a destra e a sinistra e come sempre anche qui il favoritismo, infatti l'elmo più differente è quello della rosa vista la presenza maggiore di bianco e la coda dello pterodattilo accorciata, mentre gli altri più o meno sono gli stessi, ad eccezione che come elmi sono decisamente più quadrati rispetto a quelli della serie, e figurarsi se mettevano la gonna alla Ranger Gialla sarebbe stato darle troppa visibilità, meglio toglierla alla Ranger Rosa così non le manca nulla e dimostrare che dopo il leader è lei quella che porta i pantaloni e bisogna obbedirle.
Vabbè, il film è bruttissimo per tanti di quegli aspetti... ma tanto non è canonico, quindi si può tranquillamente ignorare
sì si può ignorare per la continuità, ma non si può ignorare poi così tanto considerando che hanno prodotto solo 2 film e mezzo, il terzo è Clash of the Red Rangers della serie Samurai che però è un film tv, trasmesso in Italia come spezzatino al mattino in due puntate.
in Dairanger la presenza del elemento cinese e` molto forte, visto all'epoca gli americani piaccevano a censurare cose orientali, hanno deciso di usare solo la tuta bianca, ma nell'originale giapponese e` un bambino il ranger bianco, quando guardavi la serie americana ti da una sensazione strana
mentre kakuranger era la bianca il capo, gli americani hanno invertito ordine dei robottoni, e trasformato il gruppo in alieni al posto di ninja
solitamente in giappone il giallo e blu sono ruolo comici, il rosso boss, e la rosa fa sorella maggiore a tutti
TOTALMENTE in disaccordo con Kotaro. Sono gli adulti che hanno questi problemi. I bambini apprezzano tutto. Piu' sono piccoli e meglio e'. E poi Kotaro fatti un esame di coscienza: come puo' un bambino non apprezzare delle divinita'-dinosauri??
Io credo che nelle serie da me citate ci siano una spiritualità e un misticismo eccessivi per il pubblico dei bambini occidentali, a cui interessa soltanto l'azione. Siccome le ho viste ora che sono un orientalista di ventisei anni, quella spiritualità e quel misticismo li ho adorati, ma non so se li avrei apprezzati o calcolati da bambino, mentre invece ho adorato il loro remake che era molto più "easy" per un bambino di otto anni che a stento sapeva dell'esistenza del Giappone.
Ti senti di escludere la possibilita' che, vedendo la bambino l'originale e non la versione americana, avresti potuto amare ancora di piu' la versione giapponese appunto perche' piu' esotica e diversa dal solito? Io non la escluderei affatto questa possibilita'.
Io certamente amavo di piu' i cartoni giapponesi a ambientazione giapponese piuttosto che quelli ad ambientazione occidentale proprio perche' piu' esotici. Per esempio quando in Goldrake facevano vedere le preparazioni per la festa religiosa di fine anno, era una cosa mai vista per i bambini italiani, ma appunto per questo carica di un qualche cosa di magico e di per se' stesso interessante. Ci fosse stata la preparazione del Natale occidentale sarebbe stato sicuramente meno sorprendente e pero' anche piu' noiosa! Secondo me sbagli a porri limiti agli interessi dei bambini. Magari i bambini non capiranno il sottotesto culturale che un adulto ha maggiori strumenti per comprendere, ma non vuol dire che per questo non piaccia. Anzi, a differenza degli adulti, di solito ai bambini il nuovo piace.
In linea generale non saprei dirti, ma nel caso specifico di Zyuranger/Dairanger/Kakuranger credo che, se avessero distribuito in occidente le versioni originali semplicemente doppiandole senza effettuare alcun cambiamento, avrebbero riscosso molto meno successo rispetto al remake, perché pregne fino al midollo di riferimenti culturali orientali che, aldilà del fascino esotico, non sarebbero stati apprezzati o capiti dai giovanissimi.
Poi ogni bambino ha una sua testa e non si può fare di tutta l'erba un fascio, ma mettendomi nei panni di chi doveva far soldi con le trasmissioni tv dei quei tre sentai non biasimo la scelta di farne un remake per il mercato occidentale, in quanto i personaggi avevano decisamente più appeal per i bambini rispetto ai guerrieri mitologici di Zyuranger o agli sfigatelli di Dairanger e Kakuranger. Personaggi di quel tipo impari ad apprezzarli a posteriori, ma se li avessero presentati ai bambini occidentali tutti quanti avrebbero apprezzato soltanto il Ranger rosso e avrebbero venduto soltanto i suoi pupazzi
E' Choudenshi Bioman del 1984, ottava serie del filone Super Sentai (Kyouryuu Sentai Zyuranger del 1992, quella da cui iniziarono a fare i remake Power Rangers, è la sedicesima).
Mi dicono dalla regia, ma io non c'ero, se c'ero dormivo e se dormivo sognavo di non esserci, che in Italia è stata trasmessa la sesta serie, Dai Sentai Goggle Five.
confermo fu doppiata e trasmessa su reti regionali (come italia 7 e ne vidi alcune puntate) negli anni 80 e nel metà degli anni 90' come "risposta" ai primi power ranger della mediaset ,secondo molti e stata trasmessa anche denjiman ma io non lo mai vista nelle reti regionali
http://it.wikipedia.org/wiki/Goggle_Five
http://it.wikipedia.org/wiki/Denshi_Sentai_Denziman
Te lo confermo,era mandata in onda su reti private come Telecapri o Napoli TV. La serie Bioman che guardavo sul canale francese tuttavia è diversa da quella della sigla che ho postato,in quanto i rangers erano 3 (due maschi ed una femmina) e combattevano contro un un cattivo che si trasformava in mostro scuotendo la testa ed una tipa chiamata Mazenda.
P.S Ieri da Wiki ho appreso con tristezza che l'attrice che interpretava Rita Repulsa è scomparsa sette anni fa T_T. Una vita triste la sua dato che perse prematuramente sia la mamma che i due fratelli,studiò anche per un paio di anni qui in Italia.
non sempre giallo e blu sono ruoli comici, anzi lo erano perlopiù a fine anni '70-inizio anni '80, come per esempio in Goggle Five, trasmesso anche in Italia, dove qui il Ranger Giallo era la spalla comica del gruppo, ma non è sempre stato così, molto spesso anche nelle serie giapponesi il Ranger Giallo è una ragazza e non ha ruoli comici. Poi se si guarda ad esempio a Bioman la Ranger Gialla ha davvero un grandissimo ruolo.
@Kotaro
in Italia hanno trasmesso complete le serie Dai Sentai Goggle Five (titolo italiano Goggle Five) e Denshi Sentai Denziman (tradotto in Italia con il solo titolo Denjiman). Di Denjiman se ne trova traccia nei palinsesti delle tv degli anni '80, mentre di Goggle Five è stato recuperato anche più tardi negli anni '90 in piena era Power Rangers su Italia 7, ora Italia 7 Gold, e replicato solo pochi mesi fa da D1 Television, una rete tv locale, che si può vedere anche in streaming alle ore 18:00.
Poi su vari siti si diceva che è stato trasmesso in Italia anche Sun Vulcan e solo il primo episodio di Battle Fever J che serviva per far vendere il modellino giocattolo del robot in Italia.
Di Bioman in Italia sono arrivati i giocattoli negli anni '80, ma la serie non è mai approdata sul suolo italiano, nonostante fosse stata acquistata in pacchetto assieme ad alcuni anime di quegli anni dalle reti tv.
@ GarpTheHero
Mangas era un grandissimo canale francese fino a qualche anno fa, adesso si è un po' accumunato agli altri canali, ma anni fa e sopratutto 10-12 anni fa, era un canale favoloso, trasmetteva un sacco di anime e serie tokusatsu, una vera chicca per gli appassionati, altro che la Fox Kids italiana! Peccato che Mangas oggi è peggiorato.
Choudenshi Bioman è la serie Sentai più famosa in Francia, trasmessa con il solo titolo Bioman, tanto da essere diventata un vero e proprio cult, in Francia sono usciti pure i giocattoli, come da noi in Italia, e perfino i dvd, mentre noi in Italia ce li sognamo! Bioman è diventata talmente famosa e ha avuto talmente successo che in Francia hanno acquistato dal Giappone altre serie Super Sentai spacciandole per seguiti di Bioman e cioè: Hikari Sentai Maskman (intitolata dai francesi Bioman 2 Maskman) e Chōjū Sentai Liveman intitolata dai francesi (Bioman 3 Liveman). La serie che intendi tu quella con i 3 Rangers (due maschi ed una femmina), a cui poi se ne sono aggiunti altri due, e combattevano contro un un cattivo che si trasformava in mostro scuotendo la testa ed una tipa chiamata Mazenda è Liveman intitolata appunto in Francia Bioman 3 Liveman. Per questo dici che non è lo stesso Bioman della sigla quello che hai visto. Se ci fai caso nella sigla francese c'è scritto in grande Bioman 3 e in piccolo Liveman.
Sempre in Francia hanno acquistato Chikyuu Sentai Fiveman (di cui sono stati doppiati solo 28 episodi su 48) e Chōjin Sentai Jetman (anche qua non tutti gli episodi sono stati doppiati) e per il merchandising francese le due serie sono state ribattezzate: Bioman 4 Fiveman e Bioman 5 Jetman.
In Francia sono arrivate pure Choushinsei Flashman con il semplice titolo Flashman e Kōsoku Sentai Turboranger chiamati solo Turboranger.
Bioman è la primissima serie che presenta due ragazze nel gruppo ed è la Ranger Gialla che si affianca alla Ranger Rosa. La differenza è che la Ranger Gialla ha un ruolo più attivo rispetto alla Rosa, non è la classica ragazza in pericolo come la Ranger Rosa. Nelle serie giapponesi infatti, per lo meno quelle di una volta, quando erano presenti due ragazze, entrambe erano molto belle e seducenti, ma la Ranger Rosa aveva comunque il ruolo della damigella in pericolo, mentre la Ranger Gialla era la ragazza più forte e indipendente e più tosta. Infatti la seconda Ranger Gialla di Bioman (perchè la prima muore dopo 10 puntate, scelta dovuta per via di dissidi tra l'attrice e la produzione) resta senza dubbio una delle migliori eroine delle serie Sentai, guardare per credere. Ecco quello sì che è un grande ruolo per una Ranger Gialla ed era quello il ruolo che la Saban avrebbe dovuto mettere alla Ranger Gialla e non il ruolo di secondo piano e da confidente alla love-story che le hanno affibbiato e messa sempre in cattiva luce rispetto alla Ranger Rosa!
@Garp Mazenda e` un personaggio di Liveman
Siete tutti invitati a recensirli nelle schede che man mano stiamo creando, o anche ad aiutarci a crearle inviandoci informazioni o materiale fotografico
Peccato che nessuno acquisti i Super Sentai originali giapponesi in Italia, sicuramente visto il grande fandom sarebbero seguiti.
Grazie per la dritta! Anche nella prima serie occidentale dei Power Rangers mi pare ci fosse un cambiamento di personaggi,in questo caso la diretta interessata fu la ranger rosa: Kimberly per alcuni motivi mi pare lasciasse il gruppo
Vero! Mangas era un signor canale,anche se in lingua francofona purtroppo. Non sai se c'è qualche modo per prenderlo tramite decoder Sky? Non riesco più a seguirlo dal 2002.
Io infatti parlavo proprio di tale serie,che da quello che mi fai capire è in realtà scollegata da Bioman
Molto bravo come cantante di sigle Bernard Minet vero?
prego.
Per quanto riguarda Mangas, si vede solo con l'abbonamento ad AB Groupe. Anni fa era facile craccarlo ma adesso è molto più difficile...
Sì nonostante in Francia la serie sia arrivata con il titolo Bioman 3 Liveman, di fatto Liveman è tutta scollegata a Bioman e a Bioman 2 Maskman, sono tre serie completamente distinte, collegate solo con gli speciali che fanno di tanto in tanto per gli anniversari, ma di fatto sono tre serie distinte senza collegamenti.
In Liveman è apparsa come guest star d'eccezione proprio Dorothée del programma Club Dorothée francese, questo dimostra anche quanto popolari erano le serie Sentai in Francia.
Bernard Minet è bravissimo, la sigla è spettacolare ed è orecchiabilissima, facilissima da ricordare a chi mastica anche solo un po' di francese.
Per quanto riguarda la serie occidentale dei Power Rangers ci fu un cambiamento di personaggi, ma i primi che uscirono di scena furono Jason/Ranger Rosso, Zack/Ranger Nero e Trini/Ranger Gialla sostituiti rispettivamente da Rocky, Adam e Aisha. I tre attori lasciarono per via del fatto che erano sottopagati rispetto alle 12-14 ore che erano presenti sul set. Fatto sta che se ne andarono all'inizio della seconda stagione e dopo 88 episodi, anche se di fatto uscirono di scena ben prima e ci sono delle puntate in cui sono interpretati da altri tre attori e in altri episodi hanno riciclato scene di vecchi episodi. Addirittura in America le voci erano altre e si nota di più che i tre attori non erano già più presenti sul set. La loro uscita di scena è stata molto fuori trama con i Rangers che dovevano trasferire i loro poteri ai tre nuovi, ma di fatto apparivano già di più in scena i tre nuovi ai tre originali! E quasi i tre originali non si sono visti con i nuovi, non hanno avuto nessuna scena in comune, salvo una al centro comandi, il che è da verificare se i tre attori erano davvero presenti nella scena o erano scene prese da precedenti puntate visto che non parlavano proprio ai nuovi.
Invece Kimberly è uscita di scena parecchio tempo dopo, nel corso della terza stagione e dopo oltre 130 puntate ed è ancora oggi la Ranger femmina più presente in scena (seconda a lei Katherine la sua sostituta, anche lei una Ranger Rosa!). Dovrebbe essere la puntata numero 136 quella dell'ultima puntata di Kimberly, ma la grande differenza tra Kimberly e gli altri tre Rangers che se ne sono andati via prima è che Kimberly ebbe un sacco di spazio per la sua uscita di scena, infatti inserirono Katherine che all'inizio era sotto un sortilegio di Rita Repulsa che la trasformò in una ragazza cattiva e anche in un gatto bianco (!), come nemica ovviamente di Kimberly (eh già mica poteva essere di Aisha) e innamorata persa di Tommy (poteva mai essere di qualcun altro?) che odiava Kimberly con tutto il cuore e le rubò la moneta del potere, impedendole di trasformarsi in Ranger Rosa, e che la faceva stare malissimo, le rubò la foto di lei e Tommy e la stracciò dicendo che Tommy sarebbe stato suo (e quanto aveva ragione, tempo una stagione dopo e i due si fidanzano!). Quando poi Kimberly per poco si fracassò la testa durante gli esercizi di ginnastica, Kat capì tutto il male che fece e la aiutò soccorrendola e le raccontò tutto e così divenne sua amica guadagnandosi la simpatia dei Rangers e Kimberly se ne andò in Florida dando il potere di Ranger Rosa a Kat. Praticamente i primi tre Rangers uscirono dal telefilm in sordina, mentre Kimberly con tutti gli onori del caso. Ma una trama come quella dell'uscita di scena che diedero a Kimberly e che occupò un sacco di puntate avrebbero mai potuto darla a una Trini o a un'Aisha? Ma certo che no!
No comment il finale di Aisha che diventa bambina e resta tale lasciando il suo posto a Tanya, un finale peggiore di quello non lo potevano certo fare! Praticamente Aisha da quando è andata in Africa non è mai più tornata adulta!!!!
Comunque come finale lo ha avuto anche più forte e centrale Kimberly che non Tommy uscito di scena nella stagione Turbo quasi in sordina e tornato poi come apparizione speciale nel Lost Galaxy e infine nella serie Dino Thunder.
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