Apprendiamo in anteprima, direttamente dalla redazione GP Manga, l'imminente pubblicazione di Manga of the Dead, un volume antologico pubblicato nel 2012 dall'editore Takeshobo che raccoglie otto racconti a tema zombie.
Il volume avrà un formato di 15x21 cm ed un prezzo di copertina di 9,90€.
L'editore GP Manga rivela inoltre che verrà presentata una variant a Lucca Comics & Games.
Riportiamo qui di seguito, da una nostra precedente notizia, le trame degli otto racconti:
Il volume contiene inoltre illustrazioni realizzate da Rei Hiroe (Black Lagoon), Hiroaki Samura (L'Immortale) e Jiro Matsumoto (Freesia), mentre la copertina è ad opera di Sho-u Tajima (MPD Psycho).
Il volume avrà un formato di 15x21 cm ed un prezzo di copertina di 9,90€.
L'editore GP Manga rivela inoltre che verrà presentata una variant a Lucca Comics & Games.
Riportiamo qui di seguito, da una nostra precedente notizia, le trame degli otto racconti:
♦ And I love Her di Katsuya Terada (Saiyukiden): la vita quotidiana di un giovane che vive con la nonna, i genitori, un fratellino e il cane Chap. In questa famiglia c'è qualcosa di speciale: infatti la nonna è diventata uno zombie...
♦ Dead and Fail to Die di Hitoshi Kino: Una città sconvolta da un'epidemia mortale. All'interno della polizia vi è una sezione speciale incaricata di gestire le persone infette. Tuttavia in questa sezione si aggira un "pulitore" con un'uniforme...
♦ Yûki Yôkai Ningen Organogel di Atsushi Fukao: Anno 2073 - Il terrorismo è diffuso ovunque e con esso le armi biologiche. In tutto il mondo si procede alla quarantena delle persone contagiate da un agente chiamato Organogel. Sachi, una ragazza in buona salute, inizia la ricerca del padre da cui è stata separata...
♦ Fight of the Living Dead di Tomohiro Koizumi: Un giovane va a vedere un incontro di arti marziali disputato da un suo amico che nel bel mezzo dello scontro accusa un malore e inizia a vomitare. Mentre lo trasporta in ospedale con la sua auto, viene a sapere che la sera prima il suo amico è stato morso da una studentessa...
♦ Shitai to Kurasu na Kodomotachi di Sachiko Uguisu: In un Giappone in cui gli zombie si trascinano per le strade, Mika e Makoto si nascondono con i loro genitori, già divenuti zombie, nei quartieri bassi della città per non essere uccisi. La vità si fa sempre più dura con l'accrescersi della fame dei genitori...
♦ Zombie di Toranosuke Shimada: Una riunione di compagni di scuola è sconvolta dall'annuncio della morte di uno di loro. Lo stupore non fa che aumentare nel sapere che durante la veglia funebre il corpo del compagno è scomparso...
♦ Shônen Zombie di Shinichi Hiromoto (Hells Angels, Fortified School): 2017: il Giappone è sconvolto da un'epidemia ormai da cinque anni. Un giovane senza soldi, impiego o compagna e ancora vergine si reca al municipio di Suginami per un colloquio di lavoro. Stando all'annuncio, si tratterebbe di "lavare i cadaveri". Giunto sul posto, il giovane si rende conto che le cose non stanno proprio come immaginava...
♦ Shiryô no Mori di Masaya Hokazono (Inugami, Emerging): Kôha Shimada ha il potere di vedere i fantasmi e segue un corso del professor Akutsu, esperto di cerimonie funebri dei popoli antichi, all'università. Un giorno il professore decide di sperimentare uno di questi riti funebri di persona...
♦ Dead and Fail to Die di Hitoshi Kino: Una città sconvolta da un'epidemia mortale. All'interno della polizia vi è una sezione speciale incaricata di gestire le persone infette. Tuttavia in questa sezione si aggira un "pulitore" con un'uniforme...
♦ Yûki Yôkai Ningen Organogel di Atsushi Fukao: Anno 2073 - Il terrorismo è diffuso ovunque e con esso le armi biologiche. In tutto il mondo si procede alla quarantena delle persone contagiate da un agente chiamato Organogel. Sachi, una ragazza in buona salute, inizia la ricerca del padre da cui è stata separata...
♦ Fight of the Living Dead di Tomohiro Koizumi: Un giovane va a vedere un incontro di arti marziali disputato da un suo amico che nel bel mezzo dello scontro accusa un malore e inizia a vomitare. Mentre lo trasporta in ospedale con la sua auto, viene a sapere che la sera prima il suo amico è stato morso da una studentessa...
♦ Shitai to Kurasu na Kodomotachi di Sachiko Uguisu: In un Giappone in cui gli zombie si trascinano per le strade, Mika e Makoto si nascondono con i loro genitori, già divenuti zombie, nei quartieri bassi della città per non essere uccisi. La vità si fa sempre più dura con l'accrescersi della fame dei genitori...
♦ Zombie di Toranosuke Shimada: Una riunione di compagni di scuola è sconvolta dall'annuncio della morte di uno di loro. Lo stupore non fa che aumentare nel sapere che durante la veglia funebre il corpo del compagno è scomparso...
♦ Shônen Zombie di Shinichi Hiromoto (Hells Angels, Fortified School): 2017: il Giappone è sconvolto da un'epidemia ormai da cinque anni. Un giovane senza soldi, impiego o compagna e ancora vergine si reca al municipio di Suginami per un colloquio di lavoro. Stando all'annuncio, si tratterebbe di "lavare i cadaveri". Giunto sul posto, il giovane si rende conto che le cose non stanno proprio come immaginava...
♦ Shiryô no Mori di Masaya Hokazono (Inugami, Emerging): Kôha Shimada ha il potere di vedere i fantasmi e segue un corso del professor Akutsu, esperto di cerimonie funebri dei popoli antichi, all'università. Un giorno il professore decide di sperimentare uno di questi riti funebri di persona...
Il volume contiene inoltre illustrazioni realizzate da Rei Hiroe (Black Lagoon), Hiroaki Samura (L'Immortale) e Jiro Matsumoto (Freesia), mentre la copertina è ad opera di Sho-u Tajima (MPD Psycho).
Andrà vicino ai volumoni SaldaPress di Walking Dead
e poi...se anche non trattasse dell'argomento zombie...basterebbe la presenza di Hiromoto per farmelo comprare
spero che prima o poi qualcuno pubblichi altri volumi unici del genere, per esempio Tokyo Zombie
Lo avevo anche suggerito sulla pagina j pop.
SHOUJI-SENSEI DOVE SEI? uno dei pochi manga zombie esistenti sul pianeta che mi piace davvero, dopo il declino di resident evil (dopo il 4 e sopratutto ) non c'è + niente per me!!!
Nonostante il prezzo "horror".
Buonissima per Shinichi Hiromoto e Masaya Hokazono.
Vedo un Hitoshi Kino nell'Antology. È un bravo disegnatore Hentai, con storie abbastanza carine, curioso di vedere la sua.
Come altri hanno detto, sarebbe da prendere anche solo per gli autore delle illustrazioni e le storie di Hiromoto e Hokazono
Cercherò di prendermi la variant a Lucca
Un conto è spendere 10 euro per un volumetto J Pop, ben diverso per qualcosa stampato e rilegato da GP.
Lo metto in forse a questo punto, voglio prima vedere com'è stata fatta questa edizione...non mi fido troppo della GP
J-Pop and GP exact same thing.
@GianniGreed
Seri? GP e J-POP sono la stessa identica cosa, cambia l'etichetta, ma alla fine sono uguali.
Ora ho capito perché tutti i manga più attesi della GP sono passati a J-POP. Perché si sono ancora lettori che non hanno capito che sono la stessa cosa e hanno ancora "pregiudizi"
Tanto per dirne una, nessun volumetto J Pop mi si è mai scollato, Flowers (GP) non regge neanche alla prima lettura.
E' solo un esempio ma la qualità dei volumetti GP (per ora) non è neanche vagamente paragonabile a quella della J.POp. Non sono uguali proprio per niente.
Nel senso, non credo che pensano:
"Questo manga con che etichetta lo mettiamo? J-POP? Allora stampatelo nella maniera migliore! Ah, no, lo dobbiamo etichettare GP, stampatelo alla meno peggio"
Al massimo si può dire che tutti i volumi "scadenti" sono della GP, ma non che tutti i volumi della GP sono scadenti.
Ma magari sbaglio.
La GP la conosco molto meno bene e posso basarmi sui miei recenti acquisti (non molti) e i volumetti sfogliati in fumetteria.
Sono assai dissimili come standard qualitativo.
Chi stenta a crederlo, prenda in mano Flowers un volumetto edito dalla GP a Luglio se non erro. Non è affatto la qualità della J.Pop lo vedrebbe anche un cieco.
E la rilegatura è paragonabile a quelle della Planet di fascia "bassa".
Viste le differenze riscontrate io penso proprio che i volumetti vengano stampati e rilegati in posti e modi diversi. Altrimenti questa evidente differenza qualitativa non me la saprei spiegare.
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