Serie nuova di zecca e prodotta dalla Gonzo, Chrono Crusade dopo questo primo episodio mi ha lasciato sensazioni di curiosità e di leggero disappunto. Tecnicamente quello che ho visto è molto buono: buone animazioni, un bel character design (anche se devo essere sincero a volte lo trovo un po’ contrastante con l’ambientazione e l’atmosfera, ma ritengo l’effetto sia voluto) e delle belle musiche. Da questo punto di vista la Gonzo di certo ha fatto il suo dovere.
Se l’ambientazione mi piace, non apprezzo invece lo stile spesso demenziale di un buon numero di sequenze. In personaggi risultano più stereotipati di quanto potrebbero essere stati e tutto viene preso abbastanza alla leggera. Ribadisco che sono gusti strettamente personali, e che in effetti Chrono Crusade riesce ad essere anche cupo e creare una certa tensione nei momenti che contano, grazie anche al buon uso dei colori che perdono la brillantezza presente nelle sequenze “normali”. I temi trattati sono quelli che affascinano i più, ovvero vampiri (ancora!), demoni e satanismo. Ci sarà ora da verificare se la serie, come spero e credo, acquisterà spessore e se rimarrà leggera come questo primo episodio…
Rosetta è una suora di un ordine molto particolare chiamato a risolvere i casi che esulano dalla logica comune e hanno a che fare con eventi/creature in qualche modo soprannaturali. L’anime è ambientato in America intorno al 1920 e a fare compagnia alla nostra protagonista c'è un giovane e per ora mite demone (ma nel primo episodio poco nulla viene accennato sul suo passato e sul motivo della sua presenza). Fa un certo senso vedere Rosetta, quindi una suora, andare in giro con un mitra sotto braccio. Ma grazie a questo ed ai proiettili speciali delle sue armi riesce in qualche modo a liberarsi di queste creature anche se alla fine, nonostante il risultato raggiunto, i danni alle strutture ed agli edifici limitrofi risulteranno molto ingenti a causa della sua distrazione o di imprevisti dell’ultimo secondo. Sono infine certo che il demone saprà darle una mano quando le situazioni diventeranno davvero disperate…
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Se l’ambientazione mi piace, non apprezzo invece lo stile spesso demenziale di un buon numero di sequenze. In personaggi risultano più stereotipati di quanto potrebbero essere stati e tutto viene preso abbastanza alla leggera. Ribadisco che sono gusti strettamente personali, e che in effetti Chrono Crusade riesce ad essere anche cupo e creare una certa tensione nei momenti che contano, grazie anche al buon uso dei colori che perdono la brillantezza presente nelle sequenze “normali”. I temi trattati sono quelli che affascinano i più, ovvero vampiri (ancora!), demoni e satanismo. Ci sarà ora da verificare se la serie, come spero e credo, acquisterà spessore e se rimarrà leggera come questo primo episodio…
Rosetta è una suora di un ordine molto particolare chiamato a risolvere i casi che esulano dalla logica comune e hanno a che fare con eventi/creature in qualche modo soprannaturali. L’anime è ambientato in America intorno al 1920 e a fare compagnia alla nostra protagonista c'è un giovane e per ora mite demone (ma nel primo episodio poco nulla viene accennato sul suo passato e sul motivo della sua presenza). Fa un certo senso vedere Rosetta, quindi una suora, andare in giro con un mitra sotto braccio. Ma grazie a questo ed ai proiettili speciali delle sue armi riesce in qualche modo a liberarsi di queste creature anche se alla fine, nonostante il risultato raggiunto, i danni alle strutture ed agli edifici limitrofi risulteranno molto ingenti a causa della sua distrazione o di imprevisti dell’ultimo secondo. Sono infine certo che il demone saprà darle una mano quando le situazioni diventeranno davvero disperate…
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