I primi capitoli della saga di Harry Potter ci avevano ammaliato, lasciandoci al tempo stesso lì a sognare ad occhi aperti Hogwarts, nel Regno Unito. Ma poi, pagina dopo pagina e libro dopo libro ed infine il torneo del Calice di Fuoco, ci avevano confermato che oltre La Manica esistevano altre prestigiose scuole di Magia quali Beauxbatons e Durmstrang.
Allargandoci più in là del vecchio Continente, scopriamo ora per tramite della stessa autrice del celebre maghetto, e della sua creatura derivata Pottermore, che istituzioni magiche sono presenti anche nel Nuovo Mondo con Castelobruxo in Brasile, Ilvermorny nel Nord America, Uagadou in Africa e, udite udite, proprio in Giappone: è Mahoutokoro (letteralmente: il luogo della magia) la sede dei fortunati aspiranti maghi del Sol Levante.
Leggiamone le caratteristiche direttamente dalla penna di J. K. Rowling:
"Quest'antica scuola giapponese ha tra i suoi gli allievi più giovani di tutte le undici maggiori scuole di magia perché ammette studenti già dall'età di sette anni, benché non vi alloggino finché non compiono gli undici. I piccoli maghi sono cioè studenti che vengono traghettati quotidianamente avanti e indietro dalle loro rispettive residenze sui dorsi di uno stormo di enormi procellarie (uccelli di mare, ndt).
L'elaborata facciata dello splendido palazzo di Mahoutokoro è realizzata in giada bianca (o nefrite), collocandosi sulla sommità della disabitata (o almeno così pensano i Babbani) isola vulcanica di Minami Iwo Jima (conosciuta in Giappone come Minami Iwoto "isola sulfurea del sud", ndt).
Agli studenti vengono forniti abiti incantati al loro arrivo, di modo che gli stessi si adattino puntualmente alla loro crescita; essi cambiano colore mano a mano che aumenta l'apprendimento di colui che li indossa, partendo da un rosa tenue fino ad arrivare all'oro per chi si aggiudica i massimi voti in tutte le discipline.
Se, al contrario, la veste muta nel bianco, è il segno che lo studente ha infranto il codice magico nipponico, adottando pratiche illegali (ciò che in Europa chiamiamo Magia Oscura) o contrarie allo Statuto Internazionale di Segretezza. "Diventare bianchi" è un disonore terribile che si concretizza nell'espulsione immediata dalla scuola con processo presso il Ministero Giapponese della Magia.
La reputazione di Mahoutokoro non è legata soltanto al suo eccellente valore accademico, ma anche alla notevole fama per il Quidditch che - dice la leggenda - fu introdotto in Giappone secoli orsono da un gruppo di spericolati studenti di Hogwarts arrivati lì casualmente durante un malcapitato tentativo di circumnavigare il globo su scope volanti chiaramente inadeguate allo scopo.
Salvati da una parte dello staff magico di Mahoutokoro impegnato nella lettura dei movimenti dei pianeti, i prodi vi rimasero come ospiti tanto a lungo da riuscire ad insegnare ai colleghi nipponici i rudimenti del gioco. Una mossa che rimpiansero a vita. Ogni membro della squadra giapponese di Quidditch, infatti, nonché gli attuali vincitori della Champion's League, i Toyohashi Tengu, attribuiscono le loro capacità agli estenuanti allenamenti impartiti loro a Mahoutokoro, ove talora ci si allena sul mare turbolento in tempesta e si è obbligati a tenere d'occhio non soltanto i bolidi, ma anche gli aeroplani babbani diretti alla base nell'isola vicina."
L'elaborata facciata dello splendido palazzo di Mahoutokoro è realizzata in giada bianca (o nefrite), collocandosi sulla sommità della disabitata (o almeno così pensano i Babbani) isola vulcanica di Minami Iwo Jima (conosciuta in Giappone come Minami Iwoto "isola sulfurea del sud", ndt).
Agli studenti vengono forniti abiti incantati al loro arrivo, di modo che gli stessi si adattino puntualmente alla loro crescita; essi cambiano colore mano a mano che aumenta l'apprendimento di colui che li indossa, partendo da un rosa tenue fino ad arrivare all'oro per chi si aggiudica i massimi voti in tutte le discipline.
Se, al contrario, la veste muta nel bianco, è il segno che lo studente ha infranto il codice magico nipponico, adottando pratiche illegali (ciò che in Europa chiamiamo Magia Oscura) o contrarie allo Statuto Internazionale di Segretezza. "Diventare bianchi" è un disonore terribile che si concretizza nell'espulsione immediata dalla scuola con processo presso il Ministero Giapponese della Magia.
La reputazione di Mahoutokoro non è legata soltanto al suo eccellente valore accademico, ma anche alla notevole fama per il Quidditch che - dice la leggenda - fu introdotto in Giappone secoli orsono da un gruppo di spericolati studenti di Hogwarts arrivati lì casualmente durante un malcapitato tentativo di circumnavigare il globo su scope volanti chiaramente inadeguate allo scopo.
Salvati da una parte dello staff magico di Mahoutokoro impegnato nella lettura dei movimenti dei pianeti, i prodi vi rimasero come ospiti tanto a lungo da riuscire ad insegnare ai colleghi nipponici i rudimenti del gioco. Una mossa che rimpiansero a vita. Ogni membro della squadra giapponese di Quidditch, infatti, nonché gli attuali vincitori della Champion's League, i Toyohashi Tengu, attribuiscono le loro capacità agli estenuanti allenamenti impartiti loro a Mahoutokoro, ove talora ci si allena sul mare turbolento in tempesta e si è obbligati a tenere d'occhio non soltanto i bolidi, ma anche gli aeroplani babbani diretti alla base nell'isola vicina."
Quest'ultimo riferimento è a Iwo Jima, sita nell'arcipelago delle isole Ogasawara al pari di Minami Iwoto, ma che fu di contro teatro della battaglia del febbraio e marzo 1945 durante la Seconda Guerra mondiale, raccontata nel 2006 nei due film Flags of Our Fathers e Lettere da Iwo Jima di Clint Eastwood.
Lì fu scattata anche la celebre fotografia della bandiera di Joe Rosenthal che rivediamo qui a fianco; l'isola fu occupata dagli americani fino al 1968, anno della restituzione al Giappone.
La cima di Minami Iwoto che ospita Mahoutokoro, invece, raggiunge i 913 metri e spicca per essere la più elevata di tutto l'arcipelago, con pendenze medie dei fianchi del vulcano che raggiungono anche i 45 gradi.
Fonti consultate:
Pottermore
Japan Times
NipPop
Rimango comunque un grande fan del libro, che ha segnato la mia infanzia da lettore. Tuttavia, l'unica cosa che attendo (e con un certo sospetto) sarà la nuova trilogia
già mi sconvolge come dopo tanti anni dalla fine i fan più esagerati sembrino non stancarsene mai(incredibile come ad ogni fiera fumetti si trovino ancora millemila stand di bacchette costumi etc...) io pure apprezzavo la saga ai tempi ma è finita fatevene una ragione, non esiste solo quello al mondo...
In questo la Rowling non è tanto diversa da alcuni mangaka che vivono solo di un manga, ma almeno lei è più corretta di loro, perché ha concluso la sua storia ed inserisce qualche approfondimento ogni tanto.
Ogni riferimento alla Miuchi ed al suo Glass no kamen è puramente... volontario!!!
Sinceramente questo genere di informazioni continua ad interessarmi, anche se di sicuro preferirei sapere a chi devo rivolgermi, in Italia, per la mia mancata lettera...
Si scherza dai, però è indubbio che è una di quelle saghe che difficilmente passeranno in fretta. Di sicuro c'è ancora tantissima roba ad ogni fiera, ma se è per quello ce ne è altrettanta del Signore degli Anelli e la stessa cosa valeva per Star Wars prima della nuova trilogia (non oso immaginare come sarà d'ora in poi).
Anche io pensavo fosse un fenomeno destinato a scemare con il tempo, e invece i miei cuginetti di 10 e 7 anni mi hanno stupito appassionandosi ad Harry Potter nel giro di due mesi, e così molti loro amici; insomma, è uno di quei mondi che mi sa continueranno ad attirare 'nuovi adepti' per molto, molto tempo - come altri hanno già fatto.
Poi la giada fa più "cinese" che non giapponese XD almeno, per me. Ci avrei visto meglio una scuola in un qualche materiale più tipico dell'architettura nipponica.
Io sono tra quelli che la saga di Harry Potter la ha conosciuta e apprezzata tramite i libri, e la ho seguita per anni, ma questi annessi e connessi mi irritano più che altro ...
Nervosismo giustificato dal fatto che la storia si è chiusa anni fa e questo suo continuo blaterare di fatti extra-libri ha la stessa credibilità e attinenza al libro delle fanfiction. Harry Potter condivide purtroppo con tantissime altre opere il fatto di avere una parte di fandom marcio, però possiede pure anche un'autrice malata di attenzioni che continua a sfruttarlo per accrescere la propria vanagloria.
"un'autrice malata di attenzioni che continua a sfruttarlo per accrescere la propria vanagloria."
Uhm... io sono tra quelli che, una volta conclusa una storia, la vuole vedere chiusa per sempre, anche se è doloroso e anche se, sotto sotto, una nuova opera gli stuzzicherebbe l'appetito. Tuttavia non credo che la Rowling possa essere considerata in questo modo. Ha semplicemente delle pressioni altissime da un po' tutte le parti, come molti altri autori di successo (l'ultimo esempio è Martins con la serie del Trono di Spade). Lei lo avrebbe pure chiuso, almeno così penso...
Lei ha chiuso col settimo libro di Harry Potter. Poi quando l'attenzione è cominciata a calare ha tirato fuori la storia di "Silente gay" ( ovviamente mai accennato nei libri perchè sì sa, bello fare le persone "aperte" ma prima aspettiamo che la mamma compri al figlio il mio libro ) sono passati un pò di anni ed ecco che spunta fuori la storia del " Harry doveva mettersi con Hermione", neanche il tempo che questa nuova "bomba" abbia esaurito le polemiche ed eccola avvallare la scelta di una Hermione nera per lo spettacolo teatrale ( chissene della fedeltà ai libri polemiche=attenzione ). Per uscite del genere non è necessaria alcuna pressione dall'alto, e tra l'altro Martins è una situazione diversa, la sua serie non è conclusa, quella della Rowling sì, da anni. Ah, e poi è un caso che tutte le notizie ( salvo silente gay ) siano uscite dopo il fallimento del suo unico libro non harrypotteriano ( uscito a serie conclusa )? Libro che tra l'altro si è premurata di sponsorizzare come suo ( l'aveva scritto con un altro nome ) non appena le vendite si sono dimostrate misere.
Anche questa rappresentazione teatrale non mi convince per niente.
l'Italia non viene neanche cacata di striscio nei libri.
Certo la Rowling non ha bisogno di soldi, è diventata milionaria con Harry Potter! Per chi si lamenta di Pottermore, va detto che aveva dichiarato di voler fare un'enciclopedia su Harry Potter ed il suo mondo, si vede che ha deciso che era meglio fare una versione multimediale, invece di un libro. La trovo un'idea al passo coi tempi e molto interessante, anche se non seguo molto il sito. Magari un giorno aggiungerà qualcosa anche sull'Italia
Di certo la apprezzo molto come autrice, sia per il suo impegno sociale sia per come si è comportata coi fan in più occasioni (e poi è stata epica quando ha stroncato Trump)...
ahahaha... in effetti la notizia di "Silente gay" mi aveva lasciato molto perplesso pure a me. Anche perché, almeno in questo caso, avrebbe dovuto avere un po' più di coraggio e metterlo nel libro; e invece non c'è nemmeno un misero indizio.
Per quanto riguarda il fatto che Hermione doveva mettersi con harry... beh, personalmente sono d'accordo con lei; ma questo pare più che altro un suo e un mio parere personale. Le cose sono andate diversamente e, in fin dei conti, va bene così: meno scontate. Tuttavia, se proprio devo ammetterlo, Harmione e Ron non stanno per nulla bene insieme ahahah
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